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staff

Registrato: 22/07/07 07:04 Messaggi: 6455
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Inviato: Mer Gen 11, 2012 11:10 am Oggetto: PEPI MERISIO in Mostra a Marina di Pietrasanta (Lu) |
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PEPI MERISIO
“Labottega”, Spazio per la Fotografia in Marina di Pietrasanta ( LU ), in collaborazione con il Circolo Fotografico L’Altissimo, il Circolo Fotografico Micromosso e con il patrocinio della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, organizza una mostra antologica dedicata al noto fotografo italiano Pepi Merisio, a cura di Serena Del Soldato e Libero Musetti. L'esposizione avrà luogo dal 4 Febbraio al 1 Aprile 2012, presso la sede della Galleria
“LABOTTEGA”
Viale Apua, 188
55045 Marina di Pietrasanta – LU -
La mostra resterà aperta: merc-giov 15:30-19:30, ven-sab-dom 15:30-23:00. Chiusa lun-mart.
Inaugurazione sabato 04 febbraio alle ore 17,00
Ingresso libero
Info : 349 60 63 597 – 345 78 68 200
BIOGRAFIA
Pepi Merisio è nato a Caravaggio nella bassa bergamasca nel 1931 e comincia a fotografare da autodidatta nel 1947.
Progressivamente protagonista del mondo amatoriale degli anni cinquanta, ottiene numerosi e prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero.
Nel 1956 inizia la collaborazione con il Touring Club Italiano e con numerose riviste: Camera, Realité, Photo Maxima, Pirelli, Look, Famiglia Cristiana, Stern, Paris Match e numerose altre.
Nel 1962 passa al professionismo e l’anno seguente entra nello staff di Epoca, allora certamente la più importante rivista d’immagini italiana. L’ambito ideale della poetica di Merisio è, insieme con la grande tradizione contadina e popolare della provincia italiana, anche il variegato mondo cattolico.
Nel 1964 pubblica su Epoca il suo grande servizio “Una giornata col Papa”, avviando così un lungo lavoro con Paolo VI. Dello stesso anno è il suo primo libro dedicato all’amico scultore Floriano Bodini. Da questo momento, mentre continua la collaborazione con le grandi riviste internazionali (celebri i tre numeri monografici di Du sul Vaticano, su Siena e sull’Italia cattolica) avvia un’intensa attività editoriale.
Caposaldo, dichiarazione d’intenti e summa preventiva della sua attività di narratore per immagini è l’opera “Terra di Bergamo” in tre volumi, edita nel 1969 per il centenario della Banca Popolare di Bergamo. Da allora ha pubblicato oltre un centinaio di libri fotografici con editori diversi tra i quali Atlantis, Bar Verlag, Conzett e Huber, Orell Fiissli, Zanichelli, Electa, Silvana, Bolis, Editalia, Pubbliepi, Monte dei Paschi, Grafica e Arte, Lyasis e l’ECRA di Roma.
Nel 1988 viene nominato dalla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) Maestro della Fotografia Italiana.
Con Mario Luzi ha pubblicato nel 2002 il volume “Mi guarda Siena “ e, nel 2003, per il Centro Studi Valle Imagna, il volume “Per le antiche strade”. Nel 1972 la RAI gli dedica una puntata della trasmissione “Occhio come mestiere” curata da Piero Berengo Gardin. Nel 1979, per la Polaroid, esegue un reportage ora conservato nella Collection Polaroid International di Boston.
Particolarmente significative le numerose mostre allestite in Italia e all’estero. Da ricordare le mostre alla Helmaus di Zurigo per i 50 anni di Atlantis (1980); 158 fotografie al Teatro Sociale di Bergamo (1985) e a Palazzo Barberini a Roma (1986); il Duomo guarda Milano all’Arengario (1986);la Valtellina alla Fiera di Milano (1988).
Nel 1982 è l’Editoriale Fabbri che lo accoglie nella collana Grandi Fotografi; anche “Progresso fotografico” e “Foto Magazin” gli dedicano due numeri monografici.
Professionista di assoluta affidabilità, autore ormai affermato e consacrato, Merisio si identifica perfettamente con i propri temi elettivi: da Bergamo (dove dal 1959 vive con la moglie, due figli e sei nipoti...) egli parte per il mondo riportandovi poi sempre le proprie immagini di solida classicità, compatte ed essenziali in una configurazione che è specchio del suo stile.
L'ultima modifica di staff il Dom Giu 17, 2012 5:16 am, modificato 1 volta |
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Catalina Filip SOCIO SOSTENITORE

Registrato: 02/11/07 18:58 Messaggi: 1755
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Inviato: Mer Gen 11, 2012 12:05 pm Oggetto: |
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sarebbe bello vederla..peccato..gran bella mostra... _________________ Non sono gran cosa,
Però sono tutto quello che posso essere... |
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bagdesign

Registrato: 05/12/06 05:26 Messaggi: 1526 Residenza: Lucca
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Inviato: Lun Gen 30, 2012 5:22 pm Oggetto: |
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L'occasione è ghiotta... Alle 17 inaugurazione della mostra di Pepi Merisio a Pietrasanta e alle 15,30 apre la mostra collettiva del Circolo lAltissimo a Seravezza...
Si potrebbe fare un miniraduno per assistere ad entrambe, soprattutto chi non ha ancora visto o ha visto in fretta la mostra dei gemelli altissimi!
Io ho tre posti in macchina, chi viene da Lucca? _________________ bag - http://www.albertogianfrancobaccelli.it |
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Susanna Bertoni

Registrato: 31/01/10 06:51 Messaggi: 2249 Residenza: Livorno
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gio4peace SOCIO SOSTENITORE

Registrato: 30/03/07 19:04 Messaggi: 1544 Residenza: Treviglio (BG)
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Inviato: Lun Gen 30, 2012 9:11 pm Oggetto: |
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mea culpa mea maxima culpa et ignorantia
Ammetto di non conoscere Pepi Merisio, pur vivendo a pochi kilometri da dove è nato lui (5, per la precisione). Da qui ad aprile è possibile, ma nonc erto che ci scappi un viaggetto, non credo per l'inaugurazione però. Se e quando verrò devo fare scorpacciata: Altissimo, Seravvezza, pepi Merisio....speriamo bene.  |
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bagdesign

Registrato: 05/12/06 05:26 Messaggi: 1526 Residenza: Lucca
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Libero Musetti

Registrato: 09/12/08 23:00 Messaggi: 123
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Inviato: Mar Gen 31, 2012 9:09 pm Oggetto: |
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Vi aspetto al vernissage della mostra antologica di Pepi Merisio, sabato 4 febbraio alle ore 17,00 . Per chi non lo conosce ( e questo è un fatto gravissimo) allego biografia.
Pepi Merisio è nato a Caravaggio nella bassa bergamasca nel 1931 e comincia a fotografare da autodidatta nel 1947.
Progressivamente protagonista del mondo amatoriale degli anni cinquanta, ottiene numerosi e prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Nel 1956 inizia la collaborazione con il Touring Club Italiano e con numerose riviste: Camera, Realité, Photo Maxima, Pirelli, Look, Famiglia Cristiana, Stern, Paris Match e numerose altre.
Nel 1962 passa al professionismo e l’anno seguente entra nello staff di Epoca, allora certamente
la più importante rivista d’immagini italiana. L’ambito ideale della poetica di Merisio è, insieme con la grande tradizione contadina e popolare della provincia italiana, anche il variegato mondo cattolico. Nel 1964 pubblica su Epoca il suo grande servizio “Una giornata col Papa”, avviando così un lungo lavoro con Paolo VI. Dello stesso anno è il suo primo libro dedicato all’amico scultore Floriano Bodini.
Da questo momento, mentre continua la collaborazione con le grandi riviste internazionali (celebri
i tre numeri monografici di Du sul Vaticano, su Siena e sull’Italia cattolica) avvia un’intensa attività editoriale.
Caposaldo, dichiarazione d’intenti e summa preventiva della sua attività di narratore per immagini è l’opera “Terra di Bergamo” in tre volumi, edita nel 1969 per il centenario della Banca Popolare di Bergamo. Da allora ha pubblicato oltre un centinaio di libri fotografici con editori diversi tra i quali Atlantis, Bar Verlag, Conzett e Huber, Orell Fiissli, Zanichelli, Electa, Silvana, Bolis, Editalia, Pubbliepi, Monte dei Paschi, Grafica e Arte, Lyasis e l’ECRA di Roma.
Nel 1988 viene nominato dalla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) Maestro della Fotografia Italiana.
Con Mario Luzi ha pubblicato nel 2002 il volume “Mi guarda Siena “ e, nel 2003, per il Centro Studi Valle Imagna, il volume “Per le antiche strade”. Nel 1972 la RAI gli dedica una puntata della trasmissione “Occhio come mestiere” curata da Piero Berengo Gardin. Nel 1979, per la Polaroid, esegue un reportage ora conservato nella Collection Polaroid International di Boston.
Particolarmente significative le numerose mostre allestite in Italia e all’estero. Da ricordare le mostre alla Helmaus di Zurigo per i 50 anni di Atlantis (1980); 158 fotografie al Teatro Sociale di Bergamo (1985) e a Palazzo Barberini a Roma (1986); il Duomo guarda Milano all’Arengario (1986);la Valtellina alla Fiera di Milano (1988).
Nel 1982 è l’Editoriale Fabbri che lo accoglie nella collana Grandi Fotografi; anche “Progresso fotografico” e “Foto Magazin” gli dedicano due numeri monografici.
Professionista di assoluta affidabilità, autore ormai affermato e consacrato, Merisio si identifica perfettamente con i propri temi elettivi: da Bergamo (dove dal 1959 vive con la moglie, due figli e sei nipoti...) egli parte per il mondo riportandovi poi sempre le proprie immagini di solida classicità, compatte ed essenziali in una configurazione che è specchio del suo stile. _________________ Libero Musetti |
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gio4peace SOCIO SOSTENITORE

Registrato: 30/03/07 19:04 Messaggi: 1544 Residenza: Treviglio (BG)
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Inviato: Mar Gen 31, 2012 9:30 pm Oggetto: |
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bene, provo a sollecitare gli amici Giuliano "Schummi" ravasio, Gigi e la banda brescaiana nel caso avessero voglia di fare una spedizione cumulativa per la Toscana: Pepi Merisio, Servezza e Altissimo....se ci siete battete un colpo!!!
Gio |
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Libero Musetti

Registrato: 09/12/08 23:00 Messaggi: 123
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Inviato: Ven Feb 03, 2012 10:25 pm Oggetto: |
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Cari amici, vogliamo ricordarvi che oggi sabato 4 Febbraio alle ore 17,00 presso lo spazio espositivo "Labottega" in Viale Apua 188 a Marina di Pietrasanta, verrà inaugurata la mostra antologica dedicata al grande maestro della Fotografia PEPI MERISIO. Per chi volesse dopo il vernissage sarà possibile cenare al Ristorante Salumeria accanto alla galleria che offrirà un menù degustazione ad un prezzo speciale! Non mancate!
Menù completo a 20,00 Euro (bevande escluse):
- La zuppa del Giorno
- Il Nostro Completo: ricco vassoio con degustazione di salumi, formaggi, piccoli abbinamenti e panzanelle.
- Dessert della Casa
- Caffè _________________ Libero Musetti |
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Luigi Bianconi SOCIO SOSTENITORE

Registrato: 06/08/09 14:02 Messaggi: 1197 Residenza: Brescia
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Inviato: Ven Feb 03, 2012 10:44 pm Oggetto: Merisio |
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Capperi Libero....bevande escluse...il prezzo mi aumenta...
Non ce la faccio ad esserci. Se si organizza in seguito con gio, il Ravasio e c. magari ci si trova e si fa bisboccia comunque...
Gigi gigetto _________________ gigilagrange |
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Celeste Licciardi

Registrato: 20/11/10 12:58 Messaggi: 18
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Inviato: Sab Feb 04, 2012 5:40 pm Oggetto: |
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Ecco due scatti dalla bellissima mostra di Pepi Merisio, nel piacevole allestimento della Galleria LA BOTTEGA di Marina di Pietrasanta.
 _________________ Attratta dai ritratti |
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Stefano Landi
Registrato: 22/05/08 17:33 Messaggi: 453 Residenza: LIGURIA
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Susanna Bertoni

Registrato: 31/01/10 06:51 Messaggi: 2249 Residenza: Livorno
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Inviato: Dom Feb 05, 2012 8:49 am Oggetto: |
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Anch'io come Stefano: mostra davvero interessante che riporta indietro nel tempo...volti, situazioni, piazze e strade a testimonianza del nostro recente passato. Guardando quelle foto e controllando (quasi incredula!) l'anno di scatto, si realizza bene il cambiamento che c'è stato in questi quaranta-cinquanta anni...
Tutto organizzato perfettamente...!
Susanna
P.S.: la foto della Piazza dell'Anfiteatro (Lucca), scattata nel 1969, in quelle condizioni, col carretto di legno, muri non intonacati, color pietra (vecchia, eh!)...beh, me la ricordo...poco ma la ricordo! Un grigio-marrone prevalente nei miei ricordi di bimba. Un colpo al cuore... _________________ http://susannabertoni.it
http://susannabertoni.blogspot.it (paesaggi)
http://susannaphotographer.blogspot.com/ |
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bagdesign

Registrato: 05/12/06 05:26 Messaggi: 1526 Residenza: Lucca
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Inviato: Dom Feb 05, 2012 9:21 am Oggetto: |
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La mostra è bella, ma vorrei fare una riflessione.
Alcune foto sono degli anni 50-60 e a parte le diversità temporali, sono le stesse foto che si vedono oggi, ovunque... Non è arrivata l'ora di fare ANCHE qualcosa di nuovo? Non siamo stanchi di vedere sempre le stesse cose?
Tutte le foto del grande Pepi Merisio potrebbero essere postate su qualsiasi sito e nessuno se ne accorgerebbe oggi, confuse in milioni di cloni identici, per BN e composizione e soggetti.
La mia è una provocazione, non prendetela male, mi va bene tutto, continuate a fare quello che più vi piace per carità, tutto è valido e bello, ma quello che voglio dire veramente è (a chi ci tiene, ovviamente) che se si vuole migliorare in questo ambito e dare sfogo alla nostra personalità, dobbiamo sforzarci di fare qualcosa di nuovo, come già alcuni -anche su MM- già oggi fanno. _________________ bag - http://www.albertogianfrancobaccelli.it |
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Susanna Bertoni

Registrato: 31/01/10 06:51 Messaggi: 2249 Residenza: Livorno
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Inviato: Dom Feb 05, 2012 9:30 pm Oggetto: |
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bagdesign ha scritto: | La mostra è bella, ma vorrei fare una riflessione.
Alcune foto sono degli anni 50-60 e a parte le diversità temporali, sono le stesse foto che si vedono oggi, ovunque... Non è arrivata l'ora di fare ANCHE qualcosa di nuovo? Non siamo stanchi di vedere sempre le stesse cose?
Tutte le foto del grande Pepi Merisio potrebbero essere postate su qualsiasi sito e nessuno se ne accorgerebbe oggi, confuse in milioni di cloni identici, per BN e composizione e soggetti.
La mia è una provocazione, non prendetela male, mi va bene tutto, continuate a fare quello che più vi piace per carità, tutto è valido e bello, ma quello che voglio dire veramente è (a chi ci tiene, ovviamente) che se si vuole migliorare in questo ambito e dare sfogo alla nostra personalità, dobbiamo sforzarci di fare qualcosa di nuovo, come già alcuni -anche su MM- già oggi fanno. |
Sono solo parzialmente d'accordo con te, Gianfranco.
Merisio ha fotografato la sua epoca, l'ha documentata così bene che la sua fotografia è arrivata fino a noi. Lui, quelle foto, non le ha fatte adesso, le ha fatte "allora". E ai giorni nostri ci mostra "come eravamo": quelle immagini, quelle foto, mi sono rimaste dentro più di un filmato dell'Istituto Luce. Le ho potute guardare a lungo ed elaborare, una ad una, con i miei tempi.
Casomai, sono d'accordo con la tua provocazione che, nel 2012, chi vuol fare un passo diverso, può spingersi "oltre" tranquillamente. Come ho detto sotto ad una mia foto, la fotografia, così come l'arte in generale, non è una cosa sola ma molte tutte insieme. Non un solo punto di vista ma tanti. Fino alle contaminazioni tra tecniche che, personalmente, mi affascinano un casino. L'arte, compresa la fotografia, deve essere al passo con i tempi ma anche necessariamente precorrerli...
Susanna _________________ http://susannabertoni.it
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