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La foto di orma



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La recensione di Riccardo Corsini:
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Orma non è certo un fotoamatore che ha bisogno di grandi elogi, chi lo conosce fotograficamente un po’, sa bene a cosa mi riferisco, è un fotoamatore evoluto, bravo, preparato tecnicamente, come molti che vagano per il web.
Ho scelto questa sua immagine, perché, come spesso mi accade, mentre scorro le immagini postate su MicroMosso, mi ha fatto fare una riflessione molto attuale.
Intanto mi complimento per questa minimal, eseguita perfettamente, lavorata sicuramente in post, ma chi ha detto che è proibito, un’immagine elegantissima, il fondo bianco, regala sempre eleganza ad un’immagine, in questo caso lo sfondo bianco, oltre allo scopo di rendere la fotografia elegante, ha un ruolo importante, supporta bene l’ombra fusa del cane e dell’uomo, e fa si che intorno a loro due si formi uno spazio infinito, di speranza, fosse stato nero, avrebbe dato alla fotografia, tutta un’altra interpretazione.
Senz’altro questa immagine, nel suo campo è un’immagine sublime, che non passa certo inosservata, tutto quel bianco colpirebbe anche un cieco, una fotografia, a mio avviso molto bella, e con un contenuto vecchio come il mondo, l’amicizia che lega da sempre, l’uomo e il cane, senza tralasciare i gatti, che però, a differenza dei loro cugini cani, hanno un carattere differente, più indipendenti, ma non meno affettuosi.
In questa fotografia, l’ombra dell’uomo si fonde con quella del cane, diventando una sola cosa, quasi astratta, e se anche piccolissimi, i due soggetti, si percepisce, un certo gesto, dell’uomo verso il cane, io l’ho preso per un gesto affettuoso, nei confronti del fido amico, il tutto condito, dall’ombra fusa, …………Non c’è che dire, colto un grande momento, meglio di così, non si poteva rappresentare il grande legame tra i due abitanti del pianeta.
Ho visto tante persone piangere per la perdita del proprio cane, quasi fosse scomparso un loro caro, ho visto anche mio padre, ed è tutto dire, data la sua scarsa sensibilità generale.
Già,………….In questa immagine si rappresenta minimalmente la grande amicizia tra cane ed uomo, e qui sopraggiunge la mia considerazione, che si riallaccia a molte questioni attuali.
E’ l’amicizia per eccellenza, tra razze diverse, l’uomo, il padrone del mondo, ed il fido cane, pronto al sacrificio per il proprio padrone, che strana amicizia, si è vero, il cane riceve dall’uomo, quello che cerca, affetto, considerazione, una carezza, e magari anche una bistecca, ed anche l’uomo è gratificato, ha il suo fido schiavo da comandare, connubio perfetto, tutto condito da reciproco affetto, perché l’uomo, anche se comanda il suo fido, gli vuole bene, questo è fuori dubbio, il problema nasce sempre e comunque dall’uomo, siamo noi che abbiamo cambiato la geografia del mondo, deviato fiumi, costruito dighe, grattacieli, centrali nucleari, fabbriche chimiche, BOMBE, navi, sottomarini, aerei, di tutto e di più, non ultimo abbiamo costruito anche una cosa strana, la spazzatura, la mia domanda, ….è,….. ma se il cane fosse stato solo, ed avesse avuto come amico un bel gatto, invece dell’uomo, il mondo non sarebbe stato migliore????
Siamo o no capaci di grande imprese, e tra queste, però, ci sono anche imprese altrettanto disastrose!?!?!?!
La risposta la so già, un’illustre scrittore, studioso del mondo animale, tutti compresi, scrive nella prefazione del suo libro, “L’uomo è l’animale più intelligente della terra, ma anche il più malvagio, l’unico che uccide per il piacere di farlo, o per denaro, o potere, gli animali, quelli veri, uccidono per mangiare”.
Guardando questa bella immagine mi sorge un dubbio, dopo questa mia riflessione, chi dei due, tra uomo e cane, ci rimette, nell’amicizia reciproca, io credo che dovremmo essere onorati, che uno splendido animale come il cane, devoto al padrone come nessuno, lui si butterebbe nelle fiamme, senza esitazione, tua moglie ci si butterebbe???? E il tuo migliore amico, quello della porta accanto???? Ummmm ho i miei dubbi, l’unico umano che si butterebbe tra le fiamme, è una madre, per salvare il suo bambino, ma li’, entra in campo l’istinto materno, che è uguale per tutte le madri, quale sia la razza che sia.
Penso che l’uomo è fortunato ad avere un’amico così, un’amico che non troverà mai tra i suoi simili, mai detto fu oro fuso, chi trova un’amico trova un tesoro, l’uomo l’ha trovato, nel cane però……………………..
Spero che questa immagine che hai scattato da una ruota panoramica, ti abbia dato un’emozione, come l’ha data a me mentre la guardavo, ed a tanti altri utenti, che l’hanno commentata ed elogiata, hai toccato un’argomento vecchio, e pericoloso da trattare, si rischia di scivolare nel banale o nello scontato, questa immagine non è ne banale , ne scontata, non so se hai avuto fortuna nella fusione dell’ombra, se te ne sei accorto al momento dello scatto, o se addirittura l’hai manomessa in post, e non me ne frega nulla, mi interessa che ci sia, quella fusione è l’anima della fotografia che ci hai presentato, di un legame secolare, indistruttibile, perché ha dei ruoli ben precisi, che vengono rispettati, con uno scambio di affetto reciproco, un legame, che non spezzerà mai nessuno.
A proposito, se il mondo fosse stato popolato solo da animali veri, la spazzatura non sarebbe un problema, insieme e tanti altri che siamo stati capaci di creare, bella considerazione eh!!!!!!
Ben, ti faccio i miei complimenti, per questa immagine e tante altre che hai, che ci farai vedere, spero, su queste pagine, grazie per avermi portato a fare delle considerazioni, la fotografia serve anche questo………………………………..

Riccardo Corsini