Particolarissima interpretazione del pendolarismo... potrebbe essere la protagonista di un qualsiasi viaggio su rotaie, ma preferisco anch'io pensarla proprio come l'hai definita tu.
Come mi immedesimo ... per parecchi anni ho fatto il pendolare, non era una distanza enorme, ma a volte finiva proprio come in questo scatto, che mi addormentavo, stanco delle levatacce e delle (complessivamente comunque troppe) ore di viaggio.
Qualche volta è capitato di svegliarsi (fortunatamente) alla penultima stazione prima della mia "fermata", in altri casi al risveglio non capivo nemmeno se stavo andando o tornando (e spesso, ahimè, capitava al termine del viaggio di andata).
Bravissima Angy, splendida immagine e un bel tuffo nel passato per me ;-)
viaggio tantissimo in treno, e nonostante l'offerta prometta viaggi comodi a prezzi da aeroplano, i viaggi a volte sono terribili, per orari, affollamento e maleducazione.
non so perche i treni hanno sempre un che di malinconico, forse perche non sempre i viaggi sono di piacere, ma per necessita.
O appunto perche accolgono persone stanche dalla giornata.
questa immagine rappresenta in pieno quello che è un viaggio da pendolare. Sfruttare il tragitto per un sonnellino, con il brusio nelle orecchie e le facce (sempre le stesse piu o meno ) che affolano la carrozza.... intanto il mondo fuori corre via, percepito quasi come un sogno.
bella immagine ... davvero molto bella
ciao Annamaria
Quel raggio di sole trasforma una storia di fatica sul lavoro in un racconto della speranza ...spero un giorno le diano la pensione.
Complimenti cara Angy per questa malinconica ma positiva immagine!
Un saluto da saro
Complimenti Annamaria, l'attimo ripreso vale la Home.
Un tentativo di tenerezza "ASSOLUTA" nel turbinio del quotidiano.
Nessun dubbio che il cuore l'avrebbe vista.
un caro saluto
marco
Ottima cattura, brava Angy!
Ottima cattura, brava Angy!
Qualche volta è capitato di svegliarsi (fortunatamente) alla penultima stazione prima della mia "fermata", in altri casi al risveglio non capivo nemmeno se stavo andando o tornando (e spesso, ahimè, capitava al termine del viaggio di andata).
Bravissima Angy, splendida immagine e un bel tuffo nel passato per me ;-)
non so perche i treni hanno sempre un che di malinconico, forse perche non sempre i viaggi sono di piacere, ma per necessita.
O appunto perche accolgono persone stanche dalla giornata.
questa immagine rappresenta in pieno quello che è un viaggio da pendolare. Sfruttare il tragitto per un sonnellino, con il brusio nelle orecchie e le facce (sempre le stesse piu o meno ) che affolano la carrozza.... intanto il mondo fuori corre via, percepito quasi come un sogno.
bella immagine ... davvero molto bella
ciao Annamaria
Complimenti cara Angy per questa malinconica ma positiva immagine!
Un saluto da saro
un saluto
ciao angy
Un caro saluto, Francesco.
Un tentativo di tenerezza "ASSOLUTA" nel turbinio del quotidiano.
Nessun dubbio che il cuore l'avrebbe vista.
un caro saluto
marco
Viaggiare dormendo poi dev'essere il miglior modo,riuscendoci ovviamente. ;)
Complimenti per la Home,Annamaria. :)