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"memorie di un giorno"261
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Mi trovo spesso ad osservare foto che non sono solo fotografie, scatti che pur essendo la semplice rappresentazione della realtà , sono fortemente voluti e cercati, per non dire creati dall'autore.
Alcuni, come me del resto, spesso usano programmi di fotoritocco per comporre immagini, magari unendo più scatti per ricreare situazioni difficili o impossibili da trovare in natura, nella realtà di tutti i giorni. Altri preferiscono fare con quello che trovano, magari imbattendosi per caso in situazioni strane e catturandole, magari aggiungendo con creatività particolari che prima non c'erano, ma solo ponendosi in posizione opportunamente studiate di fronte al soggetto, cercando di piegare la realtà alle proprie esigenze compositive.
Vi sono fotografie che pur rispettando la realtà ti conducono in mondo emotivamente vicino al sentire comune dell'autore, immagini che ti portano in sintonia stretta con l'anima dell'autore, con i suoi sogni trasformati in realtà , con la poetica espressa con l'utilizzo del mezzo fotografico.
Un autore che spesso ci propone scatti "intimi" e concettuali è Roberto che, in questa foto che voglio oggi riportare all'attenzione di tutti gli utenti di MicroMosso, riesce a catturare ed estrapolare dalla realtà visioni molto personali, legate alla sua vena poetica, al suo costante progetto di crescita e condivisione con tutti noi.
Uno scatto questo che è molto più vicino alla pittura simbolista, più che alla classica fotografia che va per la maggiore tra i fotoamatori, un andare sempre oltre al rappresentato, un proporre argomenti di riflessione o di semplice contemplazione. Al limite dell'onirico e del surreale. Un forte ammiccamento alle emozione, alle sensazioni dell'anima, più che al facile estetismo formale, tipico dei paesaggi e dei ritratti, delle macro e delle street. Un modo di far fotografia andando a scavare nelle sensazioni, nelle emozioni di ognuno, attraverso la composizione, attraverso le forme inconsuete, attraverso punti di vista personali e giochi di luce-ombra davvero interessanti e particolari.
Spesso ho definito la fotografia di Roberto una sorta di pittura, di poesia fatta per mezzo dello strumento macchina fotografica. Lui non usa programmi di fotoritocco se non per convertire in BN e dare le solite piccole "aggiustatine" necessarie nell'epoca del digitale. Lui fa tutto in presa diretta. Lui è uno dei pochi che usa il cervello, ma direi soprattutto il cuore, prima di fotografare.
In questa foto si possono notare particolari che solo una persona sensibile e preparata poteva gestire e proporre in maniera perfetta in una fotografia che suscita ammirazione soprattutto per il risvolto concettuale ed emotivo. E' sotto gli occhi di tutti la lettura semplice dell'uomo imprigionato fra luce ed ombra nella figura imponente di primo piano che sembra simboleggiare ognuno di noi, come una proiezione inconscia dell'anima, del sogno o dell'incubo (a seconda degli stati d'animo di chi la osserva) che sta al centro della vita degli uomini.
Questo voler interpretare, attraverso simbologie, il destino o il passato è tipica delle persone sensibili e portate alla ricerca delle cose non superficiali, non banali, della vita quotidiana, che riescono più di altri a coglierne lo spirito attraverso molteplici mezzi. Siano essi espressione di pittura, poesia o fotografia.
Aggiungo solo che il nostro Roberto percorre un sentiero artistico che lo ha condotto ad essere presente come fotografo a varie mostre di pittori di arte moderna e questo la dice lunga sulla considerazione che hanno di lui nell'ambito artistico in generale. Dello scorso anno la sua collaborazione preziosa alla realizzazione del mio secondo libro di poesie, tanto per fare un altro esempio.
Avere avuto il privilegio di conoscerlo personalmente è stato uno dei regali più arricchenti che abbia mai avuto il piacere di avere, per questo invito tutti a visitare la sua galleria qua su MicroMosso e ripercorrere dall'inizio il suo bellissimo ed interessante percorso fotografico.
Alberto Gianfranco Baccelli
(bagdesign)
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Stupenda!
grande foto
come tutte la tue
PS mi e0 arrivati il Vs libro
splendide foto
splendide poesie
complimenti
ciao gio
Ciao.
enrico (ventrix)
dove conduce l'anima
e poi torna
buona luce! domani torno a cercare il vostro libro!
gigi
Ciao!
un caro saluto
Paola
Complimenti