ma quanto li paghi i gabbiani per farli stare in posa così? ottima esecuzione, impreziosita evidentemente dall'essere riuscito a prendere l'occasione al volo (è il caso di dirlo)
Non è la prima volta che davanti a certe tue foto dico con me stessa che se, invece di scattare "intorno a casa", tu viaggiassi in luoghi dove i soggetti si prestano alle superbe interpretazioni di cui tu sei capace...
bellissima davvero. ciao da giulietta
@Giulietta: ma il bello è proprio riuscire a tirare fuori il massimo e l'inaspettato da quello che abbiamo intorno a casa :-) quindi ancora maggiore apprezzamento a questo scatto "dietro l'angolo"
Vi ringrazio infinitamente per i vostri graditissimi apprezzamenti.
Giulietta, l'ho sempre pensato anch'io... :-)) Ma, come dice Paolo, cerco di trarre il massimo dai luoghi che mi sono abituali (anche se qualche programmino di più "ampie vedute" me lo sto facendo, chissà che entro l'anno...) Ciao!
Straordinaria sul piano compositivo, ma da apprezzare molto anche per la nitidezza e per le tenue cromie che danno un senso di grande serenità .
Complimenti e un saluto
Complimenti Marco per la home, il fine settimana al mare ha fruttato?
Mi piace l'atmosfera tutta naturale di questa immagine, una composizione efficace una luce tipica delle giornate coperte ma calme.
Un racconto piacevole e quotidiano, i gabbiani riuniti a pescare i pesci tramortiti che scappano dalla rete, rete che il pescatore sta salpando con l'argano. Immagine anche significativa di questo nostro tempo, dove i pescatori vanno a pescare da soli, il reddito ricavato da una pescata basta appena per una persona.
Cordialmente Gio.
bravo Marco... una scena molto bella che trasmette serenità ... composizione molto equilibrata... direi senza nessun dubbio che la vetrina è meritatissima, complimenti
molto pittorica. il dinamismo del volo e del lavoro sono in accordo con la stasi delle placide acque e lo sfondo pressocchè omogeneo. gradevole. un saluto. chiara
Non ricordo di avere scommesso che poche volte in vita mia e comunque su cose banali,
ma sulla home di oggi ci avrei pure puntato dei soldi ;-))
Comgratulazioni caro Marco!
Apro MM e la tua foto per prima !!!!
Contentissimo per la meritatissima home , con una foto che racconta il piacere e di sicuro l'amore per un lavoro oramai quasi finito , poi ricordo che qualcuno una volta disse , tanto tempo fà circa nel '600 , che se ami cio' che fai non sarà mai un lavoro!!! Questo mi trasmette quell'uomo contornato da gabbiani!!! Bellissima ! ciao ed un caro saluto
gianluca
Che bella Marco, che pace che trasmette!! Magnifica per la luce colori atmosfera composizione!! Quasi tutti gli elementi riuniti in un solo colpo!!
Complimenti
Maria Grazia
Ancora tantissime grazie a tutti voi...
Visto il tuo video Andrea, sì, credo che in tutta la Liguria di Ponente sia rimasta l'unica spiaggia dove sia ancora possibile vedere queste scene.
Ciao!
Mah, aggiungere qualcosa mi risulta al quanto difficile. Mi piace la posizione dei gabbiani, in attesa, di riuscire, magari a rubacchiare qualcosa dalla rete. Complimenti Marco.
In ritardo ma arrivo anch'io (accidenti al lavoro!), prima che parta questa bella immagine dalla home. Tutto al posto giusto, equilibrata in ogni elemento, un pò come il suo autore ;-)
Encomiabile cattura,soprattutto per una persona come Te,che non vive in una città di mare.
Sembra di percepire,chiudendo gli occhi,tutta la pace e la tranquillità di chi vive come il marinaio,lontano dal caos cittadino,e sentire soltanto il cinquettio dei gabbiani alla ricerca disperata di qualcosa da mangiare che possa saltar fuori dalla rete.L'eloquenza dell'immagine è di facile interpretazione.C'è dentro della poesia.
Mi piace la costruzione della scena ed il punto di ripresa da te trovato.
Ottimo l'uso della regola dei terzi,e magnifici i due piani prospettici.Fantastica quella barca inserita nel primo di essi,un foreground a tutti gli effetti,creando nella scena un magnifico effetto tridimensionale.
I miei occhi rimangono magnetizzati nei vari elementi della location dove tutto ruota attorno ad un equilibrio fantastico,infatti oltre alla già citata regola dei terzi,trova con piacere che sia la barca che il gabbiano il alto a sx con le ali aperti,si trovano dentro un'ipotetica diagonale,mentre gli altri pennuti sembrano recitare il ruolo di comparsa.Noto anche una bellissima armonia fra i dodici gabbiani che si dondolano nel mare:essi si trovano in gruppi di tre,quasi a confabulare come tante comari.
Mi limito a dirti che mi entusiasma e mi viene spontaneo segnalare.
ciao,
saro
bellissima davvero. ciao da giulietta
Giulietta, l'ho sempre pensato anch'io... :-)) Ma, come dice Paolo, cerco di trarre il massimo dai luoghi che mi sono abituali (anche se qualche programmino di più "ampie vedute" me lo sto facendo, chissà che entro l'anno...) Ciao!
il gabbiano
simbolo di una libertà speciale
veramente molto molto bella
ciao Marco
e grazie
ciao da giulietta
Complimenti e un saluto
Stamattina è un piacere svegliarsi con questo profumo di mare!
ciao
Mi piace l'atmosfera tutta naturale di questa immagine, una composizione efficace una luce tipica delle giornate coperte ma calme.
Un racconto piacevole e quotidiano, i gabbiani riuniti a pescare i pesci tramortiti che scappano dalla rete, rete che il pescatore sta salpando con l'argano. Immagine anche significativa di questo nostro tempo, dove i pescatori vanno a pescare da soli, il reddito ricavato da una pescata basta appena per una persona.
Cordialmente Gio.
bellissima FOTOGRAFIA
ciao giuly
Un'iniezione di... autostima ogni tanto ci vuole ! :-) Grazie ancora
ma sulla home di oggi ci avrei pure puntato dei soldi ;-))
Comgratulazioni caro Marco!
ciao,
saro
Contentissimo per la meritatissima home , con una foto che racconta il piacere e di sicuro l'amore per un lavoro oramai quasi finito , poi ricordo che qualcuno una volta disse , tanto tempo fà circa nel '600 , che se ami cio' che fai non sarà mai un lavoro!!! Questo mi trasmette quell'uomo contornato da gabbiani!!! Bellissima ! ciao ed un caro saluto
gianluca
Susanna
ciao miriam
Complimenti
Maria Grazia
Visto il tuo video Andrea, sì, credo che in tutta la Liguria di Ponente sia rimasta l'unica spiaggia dove sia ancora possibile vedere queste scene.
Ciao!
vincenzo
Sembra di percepire,chiudendo gli occhi,tutta la pace e la tranquillità di chi vive come il marinaio,lontano dal caos cittadino,e sentire soltanto il cinquettio dei gabbiani alla ricerca disperata di qualcosa da mangiare che possa saltar fuori dalla rete.L'eloquenza dell'immagine è di facile interpretazione.C'è dentro della poesia.
Mi piace la costruzione della scena ed il punto di ripresa da te trovato.
Ottimo l'uso della regola dei terzi,e magnifici i due piani prospettici.Fantastica quella barca inserita nel primo di essi,un foreground a tutti gli effetti,creando nella scena un magnifico effetto tridimensionale.
I miei occhi rimangono magnetizzati nei vari elementi della location dove tutto ruota attorno ad un equilibrio fantastico,infatti oltre alla già citata regola dei terzi,trova con piacere che sia la barca che il gabbiano il alto a sx con le ali aperti,si trovano dentro un'ipotetica diagonale,mentre gli altri pennuti sembrano recitare il ruolo di comparsa.Noto anche una bellissima armonia fra i dodici gabbiani che si dondolano nel mare:essi si trovano in gruppi di tre,quasi a confabulare come tante comari.