E se il buongiorno si vede dal mattino ... un buon inizio non può che entusiasmare ;-)

E così Lele anche tu hai visto il tuo Martino :):)
Non saprei se Martino o Martina non riesco a vedere sotto il becco.
Al di là della foto che emozione vero?
E' indescrivibile! Arriva in silenzio e mentre tu giri la testa a dx e sx dal capanno per vederlo, lui e li davanti a te, ma non ti darà il tempo di scattare.
Sai quanto l'ho aspettato questo sabato? Sono contento per te :)
un caro saluto
marco

Ok. Bello e ben ambientato. Stavolta hai dovuto croppare un bel po'... ma non sarà sempre così. Con calma e perseveranza lo vedrai arrivare più vicino. Ma l'emozione è immensa anche solo nel sentire la sua voce inconfondibile E nel vederlo sfrecciare da un posatoio all'altro.
Un saluto, Marco

E bravo! :)
Il primo non si scorda mai. :)
Bellissimoi Martino,che colori !!!

ti ringrazio per la dedica ma aggiungo che è la voglia e la tenacia che prima o poi paga... e di quelle ne hai da vendere.
felicissimo del tuo incontro.
Martino è tra i piu fotografati, tra i piu sfruttati come ho detto altre volte, ma vederlo dal vivo è qualcosa di sensazionale, per me da brividi.
come dice Marco L. sentire il suo canto cosi particolare, vederlo sfrecciare e (quando in silenzio lo aspetti a tiro) sentire il "tonfo" dei suoi tuffi in acqua ... uuno spettacolo che non ha pari.
condivido la tua emozione e ti auguro altri mille incontri come questo
ciao Gabriele..

Vedrai che il prossimo si metterà in posa....:)

Grazie a tutti della condivisione di questo splendido incontro. Non avevo nessuna possibilità di mimetizzarmi quindi sono rimasto seduto sull'argine a debita distanza a godermi un paio d'ore di svolazzamenti a destra e sinistra. Erano due martini che si dividevano un tratto di un piccolo fosso... Mi sono accontentato di pochi scatti e di cercare di individuare i posatoi preferiti. Non vedo l'ora di rivederlo all'opera e magari di non dover ricorre al crop come dice Marco L. Per quanto riguarda l'emozione è stata tanta... molta di più di quella che mi sarei aspettato ma come mi ha ricordato Marco Elfo, siamo fatti di piccole cose e questa piccola cosa per me è una delle più belle avventure vissute fino ad oggi nel mondo della fotografia.
Un caro saluto a tutti voi e ancora grazie a Simone per i consigli e a tutti i fotografi naturalisti per avermi attaccato la sindrome del martino :-)
Lele

ricordo il mio primo martino, 6:00 di mattina, arrivo al capanno con un amico, mi piazzo, D300+500f4+1,4x su cavalletto, mi siedo sul seggiolino, 20 secondi d'orologio ed eccolo arrivare, ma (sorpresa sorpresa) anziche posarsi sul suo solito posatoio si viene a posare su un ramo ancora più vicino a me...... molto vicino....... troppo vicino: talmente vicino che non riesco a metterlo a fuoco, e mentre silenziosamente sto imprecando a 1000 cerco piano piano di indietreggiare qualche cm in modo di poter finalmente averlo nitido sul sensore della fotocamera....... ma lui vola via, velocissimo e si piazza dalla parte opposta del canale. Lo farò circa mezzora dopo, si posa finalmente sul posatoio giusto e aggiusto manualmente la maf e via di scatto continuo. In bocca al lupo per la tua seconda volta :-D

Nicola

dimenticavo: quel primo martino mi è valsa la home, non mi lascia mettere il link ma si può vedere a pagina 26 della mia galleria

Grazie Nicola, il secondo appuntamento c'è già stato ma niente di che, luce pessima, domani si riprova :-)
Lele