Che spettacolo Nick ed è tutto italiano, dal fotografo al suolo a loro che per qualche mese sono anche nostri.
Guarda come sono ordinati ed eleganti anche nel battere in ritirata.
Mi ripeto, Spettacolo!.
Un salutone
marco
purtroppo qui da noi non è come nei paesi del nord dove gli uccelli li puoi avvicinare tranquillamente, qui da noi anni di fucilate fanno in modo che i nostri amici scappino molto rapidamente. quel giorno siamo andati in barca con l'ornitologo per contare i nidi e contemporaneamente ne abbiamo approfittato per scattare qualche foto, c'erano in acqua 2-300 adulti assieme ai giovani, appena ci hanno visto sono partiti praticamente tutti lasciando in acqua una decina di adulti ed i giovani ancora incapaci di volare, gli adulti li hanno radunati in poche decine di secondi in un gruppo unico, dopodichè un solo adulto è rimasto a capo del gruppo e li ha portati lontano da noi, gli altri sono partiti in volo. Impressionante era il rumore che facevano camminando nell'acqua velocissimi, sembrava di sentire passare il treno.
Grazie Elfo, spero di aver pescato giusto questa volta nell'hard disk, grazie Paola, domani ti spedisco il tutto poi ci sentiamo al telefono.
Davvero bella anche questa prima foto!!!
Mi ripeto anche qui: spesso, nelle foto naturalistiche, mi piace vedere anche l'ambiente circostante... e qui sono appagata!
Guarda come sono ordinati ed eleganti anche nel battere in ritirata.
Mi ripeto, Spettacolo!.
Un salutone
marco
Grazie Elfo, spero di aver pescato giusto questa volta nell'hard disk, grazie Paola, domani ti spedisco il tutto poi ci sentiamo al telefono.
Nicola
La stessa cosa che hai detto sulle fucilate, vale qua da noi.
Avvicinare un ungulato ( camoscio, cervo, capriolo) è pressoché impossibile a meno di ingannarli con settimane di pastura col sale o altro, cosa che io non faccio perché pericoloso.
E' pericoloso abituarli all'uomo ed è giusto che ci vivano come una maledizione fino a quando noi non ci saremo abituati a loro ed avremo imparato a rispettarli e a chiamare assassinio la caccia.
Grazie per la narrazione, credo che ci abbia portato la con te.
Un salutone
marco
Approfitto per dire che da un paio di settimane é stata riaperta la caccia, e da un paio di settimane esco a vuoto.... Tutto é deserto, anche nelle aree protette... I fiumi fino a poco fa pieni di cenerini e garzatte, piropiro sono triste,ente vuoti... solo qualche passerotto.... i colpi di fucile che arrivano dai confini di queste aree spaventano tutti ... Dai grandi ai piccoli uccellini fino ai foto amatori che non sanno come muoversi, rischiando una fucilata .... Ecco che allora servono immagini come questa, che ci ricordano che questi posti non sono anche e sopratutto i loro...
Grande Nic. Mi ripeto, una immagine spettacolare
Un saluto
Mi ripeto anche qui: spesso, nelle foto naturalistiche, mi piace vedere anche l'ambiente circostante... e qui sono appagata!
Susanna
Mimmo