sinceramente delle 5 mostre/installazioni della manifattura salverei alcuni scatti della mostra sul campo nomadi e qualcuno di quella a sx con le foto di nudo. Della prima direi in generale le foto erano tutte più o meno belle, ma trovo il lavoro complessivo trito e rivisto, ricordo almeno 4-5 lavori fatti in campi rom visti negli ultimi due anni, per questo salverei esclusivamente 3-4 scatti. Della seconda mi sembra un voler mostrare nudi alcuni anche abbastanza volgari gratuitamente, comunque senza alcuna traccia artistica. Ne salverei 3-4. Sulle altre 3, i filmati non ci ho perso tanto tempo, visto qualche minuto, gli interni di chiesa, la bambina che salta la corda e la bambina che cammina sul filo preferirei non commentare.
Naturalmente questi sono mie opinioni, ma a giudicare dai commenti raccolti nella giornata di domenica 28, credo che anche altre persone la pensino come me.
Nicola
Ah dimenticavo la prima sala appena entrati........dimentichiamo!
il titolo giocato abilmente sul doppio significato di luogo e artefatto lascia presupporre, forse, un giudizio non positivo su quanto visto seguendo le frecce dopo esser passati davanti a minosse in felpa rossa.
L'unico lavoro per me degno di nota è stato confinato ad una mera proiezione in un loculo difficilmente individuabile.
Per Saudek invece dò il massimo dei voti...anche per l'ambientazione scelta.
la luce guida all'unica stanza in cui erano appesa fotografie delle quali alcune degne di nota IMHO. una composizione molto intelligente e lo sguardo basso dell'uomo in rosso lo trovo manifesto della giusta scelta operata dall'autore, segno che un click non fa fotografia. un saluto. chiara
Mi fa piacere che abbiate visto le mostre della manifattura e che abbiano suscitato in voi emozioni anche contrastanti. Anche a me è piaciuta molto quella di Saudek, in gran parte anche per l' ambientazione: foto particolari, non accademiche, anche forti, in un ambiente di rara suggestione.
Ma mi sarebbe piaciuto avere anche un commento sulla mia foto...
...infatti...
per questo ho scritto:
la luce guida all'unica stanza in cui erano appesa fotografie delle quali alcune degne di nota IMHO. una composizione molto intelligente e lo sguardo basso dell'uomo in rosso lo trovo manifesto della giusta scelta operata dall'autore, segno che un click non fa fotografia. un saluto. chiara
non sto a dirti cosa penso delle mostre del lucca digital ph. fes. 2010 ,come da altri già fatto,perchè ritengo più opportuno ,semmai, esprimere una riflessione, come da te giustamente sottolineato, sulla foto........
la foto contiene tutti gli elementi utili alla descrizione del contesto di cui trattasi ed è costruita sull'utilizzo attento e cosciente della scarsa,preziosa, luce presente sulla scena;
ne risulta un'immagine che si fa ricca di un buio modulato e non piatto che evidenzia e asseconda i contrasti cromatici (il bianco delle scritte,il rosso della felpa,il nero delle pareti) di una composizione elegante e raffinata.
ciao, franco
Naturalmente questi sono mie opinioni, ma a giudicare dai commenti raccolti nella giornata di domenica 28, credo che anche altre persone la pensino come me.
Nicola
Ah dimenticavo la prima sala appena entrati........dimentichiamo!
L'unico lavoro per me degno di nota è stato confinato ad una mera proiezione in un loculo difficilmente individuabile.
Per Saudek invece dò il massimo dei voti...anche per l'ambientazione scelta.
ciao
Ma mi sarebbe piaciuto avere anche un commento sulla mia foto...
per questo ho scritto:
la luce guida all'unica stanza in cui erano appesa fotografie delle quali alcune degne di nota IMHO. una composizione molto intelligente e lo sguardo basso dell'uomo in rosso lo trovo manifesto della giusta scelta operata dall'autore, segno che un click non fa fotografia. un saluto. chiara
la foto contiene tutti gli elementi utili alla descrizione del contesto di cui trattasi ed è costruita sull'utilizzo attento e cosciente della scarsa,preziosa, luce presente sulla scena;
ne risulta un'immagine che si fa ricca di un buio modulato e non piatto che evidenzia e asseconda i contrasti cromatici (il bianco delle scritte,il rosso della felpa,il nero delle pareti) di una composizione elegante e raffinata.
ciao, franco