Malinconia...pura. Come la solitudine. Mi piace la malinconia,mi piace la solitudine.

Entrambe complici...bel lavoro!

Anche se una Verità Assoluta c'è,non ci è dato di conoscerla,o per lomeno è molto difficile;quelle che possiamo fare è capire bene le proprie Verità Molteplici.
Questi ripresi sono Attimi di IRRIPETIBILE personale.

... eccellente miniracconto, attimi di vita, raccolti in un contenitore intimo permeato di malinconica solitudine...

Una serie bellissima di diapo. Maliconica e nostalgica. Brava

D'accordo con tutti.

Ciao,
Gia :-)

che bello vedere questi polittici.... bravissima

Avrei voluto che cliccandole individualmente
mi si fossero ingrandite
ognuna a tutto scherma,
per gustarle in pieno.
Un ottimo lavoro Susanna.
Cari saluti da saro

mi associo al coro: pochi elementi salienti evidenziati con maestrezza che ci raccontano una storia.

lo trovo moto interessante ..riccorda i scatti di gbt ... dove racconta la realta dei momenti quotidiani , ma la falsità dei riccordi..
tops per il post .. e un la storia da leggere ...
magari postare invece di una fila di quattro due da due .. cosi si gusta molto meglio ... ( so che non e la stessa cosa )
ciao christian

rispecchia no l'umore?....interessanti anche nelle tonalità! Ciao Cristina

Mi piace che a raccontare siano quattro fotogrammi insieme. Costerebbe poco, in Photoshop, montarli diversamente, eliminarne uno o presentarli singoli o a due a due... Sembra facile ed invece è difficile raccontare storie di solitudini in ambienti interni o esterni senza ripetersi, avendo pochissime possibilità di inquadrature diverse e silenziose. Diversamente, non ci sarebbero solitudine e sofferenza, cioè esattamente quello che voglio rappresentare con queste strisce incolori e fortemente vignettate a dirigere e convogliare lo sguardo di chi le osserva con il mio al momento degli scatti.
Così è. E' un progetto fotografico come tanti altri, né più né meno...

Ringrazio per i commenti e per lo scambio di opinioni...

Susanna
(qui su Mm ancora un paio ma non consecutivi. Ora sto lavorando su Venezia, una Venezia comune, quasi banale... periferica).

Per come sono fatto io, questo tuo progetto mi intriga non poco...
Vero e potente l about...condivido...

Però voglio anche metterci del mio, perché si mi intriga proprio...
Mille possibilità di leggere una sequenza e pochissime di crearle se non nel proprio intimo... Luoghi vuoti, assenze più che presenze...

Io per come sono fatto io lo leggo da destra verso sinistra...
Grande Susy

La presenza umana, sia essa anche una parte come una mano o un piede, è in quasi tutte le strisce, in uno dei fotogrammi, ad eccezione di quelle dove la desolazione e la freddezza dell'ambiente è talmente eloquente che "parla da sola", senz'altro aggiungere.
Difficilmente, in questo progetto, accetterei consigli perché sono storie pensate, volute fortemente così con il ragionamento e con l'emotività. Il mio fare, qui, non é certo un assioma ma è comunque "il mio" voler comunicare una parte importante di me, che non mi abbandona mai, purtroppo...
Non sono parole rivolte a te, Federico, che, anzi, ringrazio... Sono un'ulteriore, anche se richiesta da nessuno, precisazione...

… ritorno perchè mi piace il progetto... un'immagine che va letta nella sua integrità senza smembrarla nelle sue parti, una striscia che richiama malinconiche sequenze del passato, vecchi bianco-neri ingialliti dal tempo che, sicuramente, abitano in te , in qualche cassetto della tua memoria... la presenti con un “modello” moderno è questo accresce il contrasto e la fa diventare immagine di oggi che riporta alla tua e alla nostra contemporaneità...
ciao
angelo

è un reportage di un mondo interiore con immagini (apparentemente) comuni a tutti. Bel lavoro.
Saluti. Orazio!

Ringrazio tutti...

Susanna

Ripasso per dire che Susanna stia dando un grosso input su come lavorare, in profondità, con la fotografia.

Ciao,
Gia :-)

Molto bello questo tuo lavoro profondo! Bravissima Susanna! Ciao, Valeria.

Grazie... :-)

Susanna