Come racconti nella tua presentazione c'è un lavoro durato due anni. questa è una buonissima rappresentazione del reale. Mi piace.
danilo

Colgo l'occasione per rinnovare l'apprezzamento e la stima per tutta la serie, per le mille storie che hai saputo evocare. Nel lasciarti al legittimo riposo, che credo sarà comunque operoso, resto in attesa delle prossime storie che ci vorrai raccontare. Ciao! gigi

Angelo, farti i complimenti forse e' riduttivo,forse banale, forse scontato. Un lavoro intenso lungo 2 anni non si porta avanti se non si ama la propria citta' con i suoi luoghi caratteristici. Nel leggere il tuo "Addio Vucciria, il mercato sta morendo", un brivido misto di rabbia ed emozione mi ha percorso la schiena; forse perche' pian piano vanno morendo le antiche culture, lasciando sempre piu' spazio ad asettici grandi magazzini. Magari credo che una bella mostra oppure un libro (come ti proposi gia' qualche giorno fa) possa rendere omaggio ad un luogo cosi' caratteristico. Sicuramente il materiale non ti manca per portare avanti anche questo progetto. E son sicuro che sia i palermitani e soprattutto chi ci ha lavorato e ci lavora ti dira': "Grazie", come te lo dico io adesso.
Grazie per avermi portato in questi luoghi che non conoscevo ed ora grazie ai tuoi bellissimi scatti, ho imparato a conoscere. Un luogo vero, fatto di gente vera, un luogo per me ancora vivo.
Riposati, come un guerriero si riposa dopo una lunga battaglia, ma non smettere mai di raccontarci le tue storie.
Con grande stima.
Fabio.

Ragazzi, siete troppo buoni... mi sono quasi commosso nel leggere le vostre opinioni che riflettono pienamente la vostra grande sensibilità. La Vucciria o Palermo come qualsiasi altra città della nostra splendida Nazione ha un incredibile numero di bellissime storie da raccontare. Abbiamo un tesoro di valore inestimabile e non ce ne accorgiamo ma ci stiamo seduti sopra. Nella nostra cultura, nelle nostre tradizioni e nella nostra storia che affonda le radici nella notte dei tempi c'è una grossa fetta della civiltà mediterranea, culla di grandi popoli. Questo patrimonio è li che aspetta noi... qualcuno che si prenda la briga di raccontarlo, di farlo conoscere a tutti e rinnovarne l'interesse per non farlo cadere nel baratro dell'oblio. Nel mio piccolo ci ho provato con tutte le mie forze raccontandovi di un piccolo tassello di questa storia... qualla a me più vicina per posizione geografica ma spero che anche voi facciate qualcosa per il nostro paese e per le nostre origini che si stanno perdendo lasciando terrenoad una forma di globalizzazione che vuole uniformare tutto uccidendo quelle molteplici diversità che in realtà sono la vera nostra forza... la forza della nostra splendida Italia... o di quel che ne resta.
Un caloroso abbraccio e grazie ancora di tutto... continuo a seguirvi sempre con grande interesse
Angelo

Ho letto attentamente (due volte) il tuo about caro Angelo e lo stesso dicasi per i commenti che mi precedono,
ben più qualificati del mio, condividendo quanto scritto sia da te che dagli amici.

Sento miei i temi affrontati e le cose dette mi coinvolgono molto sul piano emotivo.

A te Angelo dico grazie, grazie per questo lavoro stupendo che hai condiviso con noi e grazie per la tua persona, sensibile, intelligente e (lo metto voltamente per ultimo) pure eccellente fotografo.

In attesa del tuo ritorno, "all the best" ed un caro abbraccio!
saro

Un gran finale di serie con questa foto che ha tanto il sapore di anni 60 e la chicca della signora con gli stivali di plastica che fanno tanto stile (sembra quasi di vedere Audrey Hepburn di spalle) e che fonde due mondi, due modi di vita che s'incrociano

Mi raccomando, non fermarti troppo!

ciao angelo, tutto ciò che penso ti è già stato detto in maniera esaustiva perciò non mi rimane che ringraziarti per la tua stupenda sensibilità e cultura che fanno di te un fotografo prezioso...torna presto :)))))

beh... Guttuso, nella sua Vucciria, ha avuto la Marzotto a me è toccata la sosia di Audrey Hepburn ... devo concludere che non mi è andata affatto male ;)
Un abbraccione ragazzi e grazie a voi tutti, il mio è solo un arrivederci

p.s.: il mio stop sarà operoso... sto già lavorando ai prossimi progetti

Angelo, è da tempo che anch'io seguo le tue foto su questo mercato e mi congratulo, anche dopo aver letto per bene l'about sotto a quest'ultima foto, per l'impegno che ci hai messo che, però, ti ha ripagato con questi scatti fantastici, per me. Una Vucciria viva, vera, esaltata dal tuo BW ruvido che ti "scaraventa" (passami il verbo) nella scena... quando finisci di guardarle, scopri che queste immagini sono rimaste dentro te... non me ne scorderò facilmente, in tempi brevi, stanne certo...
Con stima per quello che fai, per come lo fai e per la persona che sei,
Susanna

Che te lo dico a fare,ogni tua foto è un momento di cultura fotografica e narrativa.

Una lavoro emozionante, visivamente ineccepibile e pieno di cuore, come solo una persona sensibilissima come te, sa realizzare.
Angelo, già aspetto con ansia le prossime foto.
Ciao!

La vucciria il teatro di vita dove recitano giornalmente gran parte dei palermitani.A te l'encomio per aver tratto dalla vita di tutti i giorni una eloquente scena.

Un lavoro davvero molto bello che hai saputo riportare con l'emozione di chi vive con amore i luoghi della propria città ... complimenti per queste fantastiche immagini.

Un caro abbraccio

Mimmo