mi piace; quella di dividere il fotogramma a metà con una zona a fuoco e una no era una mia vecchia abitudine che non so perché ho perso.
questo scatto però e alquanto penalizzato dalla mancanza di nitidezza sul gallo, probabilmente perché il fuoco pare essere più sulla porta che non sul quasi volatile.
Felice

interessante lavoro
avrei clonato il pezzo di muro che sbilancia la foto !
ciao Matteo
checachiodicooooooo dirai
ciao

già... un pelo di diaframma più chiuso non ci stava male per avere più definizione sul futuro arrosto, soprattutto sul piumaggio. e se ti veniva troppo a fuoco il muro potevi andare di fotosciop

La gallina coccodè
spaventata in mezzo all'aia
tra le vigne e i cavolfiori
mi sfuggiva gaia
....L.Battisti

avrei eliminato la striscia scura a destra e la tua ombra, secondo me ovviamente...ciao angy

Semplice ma accattivante . mi piace

pensieroso il gallo.....:)

Un vichingo che fraternizza con Napoleone? Naaaaaaaa non ci posso credere :-))
L'immagine è molto simpatica e non mi dispiace la composizione, manca un pelo di nitidezza, ma ti riferivi a questo con limiti dell'obbiettivo?
Un salutone
marco
P.S. mi correggo: l'ho guardata meglio e non manca la nitidezza è che il fuoco ti è finito sullo spigolo del portone.

Il pulcino pio da grande. Questo me l'ero perso. Belli i colori, piacevolmente rustica. Ciao.

grazie dei passaggi e dei commenti ...

accecato dal'occhio gallinesco o notato sol ora il fuori fuoco (e questo è uno dei limiti autofocus tremendo ) e non son stato aiutato neanche dal gallo rissaiolo che scarrozza di qua e di là ... più cercava di attaccarmi solo per qualche foto ai suoi pulcini
ecco a cosa pensava... Ivana :))

Personalmente avrei tagliato a dx,
fino a renderla quadrata.
Poi un pizzico di maschera di contrasto.

Nel complesso mi piace caro Matteo.
un saluto da saro

grazie Saro sempre troppo buono e gentile