|
El Cuadrado Y El Circulo
|
LO SPECCHIO DI SOFIA
La cosa più bella che fa il freddo
Sullo specchio di Sofia,
è che per qualche attimo impercettibile
Riesce a fermare il tempo che è invisibile.
La cosa più bella che fa il freddo
quando si affaccia la primavera,
Dalle finestre gelide dell'inverno.
Accade tutto in un silenzio comune
quando il più timido calore di luce
In milioni di particelle si scompone.
La cosa più bella che fa il freddo:
È che se aggiungi pioggia o acqua terrena
nel bianco gelo invisibile del nulla,
Poi lui lentamente si ricompone.
Ritorna ancora come roccia, pietra unica.
Diventa monolito bianco e brillante.
Una montagna di marmo sotto la neve.
Diventa meteora rovente
stella caduta dal vuoto infinito,
che ora finalmente si vede.
Una cometa lucente venuta dal nulla dell'universo,
Che si annienta e si riforma continuamente.
Come una domanda negli occhi di chi l'ha guardata cadere,
Dallo specchio filosofico di Sofia.
Come una stella di pura luce ignota,
che appena a terra disintegrata,
forma il vuoto immenso
di questa nostra vallata.
|
|