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ferrara, agosto...
Invece io sono il domenicano,
ma non chiedermi come mi chiamo,
qua è sicuro che non me la cavo,
mi mettono a fuoco non come la Canon.
Detesto i potenti della cittÃ
detesto Sua Santità ,
un uomo carico d’aviditÃ
che vende cariche come babbà .
La tratta dei bimbi come geishe
cresce tutto il clero ma nessuno
ne parla e il millequattro non è Annozero
ed ora mi impiccano, mi appiccano
come un bengala a Capodanno.
Di me rimarrà un pugno di cenere
da gettare in Arno.
Mi bruci per ciò che predico,
è una fine che non mi merito,
mandi in cenere la veritÃ
perché sono il tuo sogno eretico.
Io sono il tuo sogno eretico.
Io sono il tuo sogno eretico.
Io sono il tuo sogno eretico, ammettilo, sono il tuo sogno eretico. (caparezza...)
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Inquietante (ma non troppo) la macchia sulla parte destra che sembra l'ombra di un volto ...
Per fortuna ce chi comprende in pieno il tutto. :)