Avevo dato un'interpretazione diversa prima di leggere il commento di Francesco sulla precendente... che m'ha convinto, solo che adesso sono spiazzata dal titolo della seconda dove avevo visto il "paradiso" rappresentato in quella finestra piena di luce.
Ma se davvero l'idea della "maledetta stanza" richiama ad un abuso sessuale, credo proprio che l'inferno rimanga l'inferno e quella finestra puo' fungere soltanto da via di fuga per rimuovere il ricordo.
L'inferno e il paradiso sono metafore non visive, ossia dal momento in cui ho visto questa stanza ho pensato che nn esisteva al mondo posto + inquietante e "porco" di questo, e che l'inferno dopo aver visto tutto questo mi appariva un po' come il paradiso.
Ma se davvero l'idea della "maledetta stanza" richiama ad un abuso sessuale, credo proprio che l'inferno rimanga l'inferno e quella finestra puo' fungere soltanto da via di fuga per rimuovere il ricordo.
Gian Paolo hai ragione!
Grazie dei commenti.