Dal punto di vista tecnico, a mio parere, è un po troppo in evidenza l'alta luce sulla finestra che distoglie lo sguardo dal soggetto principale (anche se è lei stesso soggetto). Lo scatto si fa comunque ammirare e leggere per quel che racconta o fa immaginare. La voto "buono"
non so, sicuramente è un problema mio, ma io in una foto così non riesco a tirarci fuori niente, non c'è niente che balza all'occhio e che catturi l'attenzione (a parte il decollete della fanciulla che colpisce più come parte bianca al limite del bruciato che sensualmente). Anche i libri citati da Gio non è che siano immediatamente comprensibili.
Non sono in grado di spiegare il perchè, ma penso che sia la mia preferita tra tutte le tue che ricordo. La trovo di una naturalezza non comune, mi fa pensare a certe immagini viste solo nel miglior cinema anni '60. Ciao
Decisamente non facile ...
Come altri già visti e proposti da Janina anche questo scatto lo trovo molto introspettivo, personale, di pancia.
Esprimersi con neri intensi e bianchi al limite sembra quasi voler trasmettere la necessità di avere certezze, chiarezza e poi il nascondere il viso è come rimanere anonimi e in attesa.
Un titolo così non può essere che tratto dal testo di una canzone ... e magari potrebbe essere la chiave di lettura della foto o di Janina.
Foto molto intensa e con la giusta drammaticità , io non cambierei nulla, questa foto a mio avviso non bisogna leggerla come tale ma come "l'impressione" sulla carta (file) di un pezzo dell'autore.
Raffa
Ps.: mi piacerebbe sapere cosa ne pensa lei di questo scatto?
This photo is part of a serie - " it's all in your mind", wich was intended to be one's search of self... hidden faces( but not always), too bright lights in the middle of the darkest black... my personal way of seeing ...or seeking the meaning of self.
Generally I don't like to tell the tales of my photos... I prefer to let others see and imagine. I have so much to learn from all of you, this is why I thank you for your attention.
le tue foto hanno la capacità di emozionarmi,
mi aprono la mente sempre a molteplici letture,che forse non saranno nemmeno la tua, ma resta il fatto che resto sempre a guardarle affascinata e adoro i tuoi neri intensi e i tuoi bianchi sparati,
brava, brava,
ciao miriam
Mi sa che siamo alle solite, ci sono foto che sono uniche e foto che vanno viste in una serie. Generalmente sono per le seconde, che spessissimo da sole rendono decisamente meno se viste installate come progetto/storia/concetto. Questa mi pare una di queste. Mi piacerebbe, se fosse possibile, che lo Staff (vecchio o nuovo che sia) trovasse uno spazio dove a turno ognuno di noi potesse allestire una sua personale, Utilizzando lo spazio come si crede. Sinceramente penso che si vedrebbero cose notevolmente diverse dal sito.
Ciaooooo!
Non volevo dire questo Nicola ma che c'è chi scatta con un progetto e chi va a foto singola, più o meno. Sai benissimo che un progetto non è cosa semplice da realizzare, ne troppo veloce, anzi se interiore di solito molto lento rispetto all'immagine presa. Io mi trovo in certi progetti dal 4/5 anni e non li sento ancora conclusi, per quanto possa parlare solo di me, ho sentito spesso amici e conoscenti artisti che hanno bisogno di tempo e accumulazioni per creare qualcosa di profondo.
Non so se questo sia il caso ma io lo sento così, come il "lavoro" di un tempo vissuto.
Ciao!
I prefer the Smashing pumpkins for the music but your picture here is nice like the other one. I do not have problems on understand that it is a series that you are developing touching a theme that every one feels but has a different interpretation. I wait for the next one. Good work!
Nicola
Come altri già visti e proposti da Janina anche questo scatto lo trovo molto introspettivo, personale, di pancia.
Esprimersi con neri intensi e bianchi al limite sembra quasi voler trasmettere la necessità di avere certezze, chiarezza e poi il nascondere il viso è come rimanere anonimi e in attesa.
Un titolo così non può essere che tratto dal testo di una canzone ... e magari potrebbe essere la chiave di lettura della foto o di Janina.
Foto molto intensa e con la giusta drammaticità , io non cambierei nulla, questa foto a mio avviso non bisogna leggerla come tale ma come "l'impressione" sulla carta (file) di un pezzo dell'autore.
Raffa
Ps.: mi piacerebbe sapere cosa ne pensa lei di questo scatto?
Generally I don't like to tell the tales of my photos... I prefer to let others see and imagine. I have so much to learn from all of you, this is why I thank you for your attention.
mi aprono la mente sempre a molteplici letture,che forse non saranno nemmeno la tua, ma resta il fatto che resto sempre a guardarle affascinata e adoro i tuoi neri intensi e i tuoi bianchi sparati,
brava, brava,
ciao miriam
Ciaooooo!
Non so se questo sia il caso ma io lo sento così, come il "lavoro" di un tempo vissuto.
Ciao!
Sometimes I fly with my mind!
See you soon.
Raffa