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Di partenza è uno scatto in BeN, dove ho creato un livello rosso e poi cancellato con una gomma tipo spugna. Per fare quell'effetto alle sedie grandi ho utilizzato un altro livello con un filtro che simula un vetro e ovviamente cancellato dove non mi interessava.
Kafka per la location ma soprattutto per quelle sedia piccola, al centro della stanza un po come il signor k davanti alla "grandezza" della legge, alla sua inesorabile sentenza già scritta. Forse una sentenza di morte? quell'effetto vetro increspato per dare un senso di precario. Il rosso non tanto per il riferimento al sangue, alla violenza ma un po come se fosse ciò che si vede prima di perdere i sensi. Un elaborazione fatta tempo fa, mentre tra una foto e l'altra per il libro mi sono trovato questa scena nelle vecchie cucine di un manicomio.
Kanon mi dispiace se ti fa "rabbia" che io sia un fotografo, che viva di fotografia. Si da il caso sia anche una passione. Non credo di aver mai fatto o detto cose tanto "scandalose" da suscitare tali reazioni.
Io sarò anche "impegnato a pubblicare il secondo libro", (vero è che sto' lavorando) ma tu non mi sembri alquanto "criptico" e indeciso, visto che sia l'altra volta, sia adesso hai cancellato il tuo intervento.
Non so che cosa intendi per "gente comune" se intendi fotografi che fanno altro nella vita per vivere e quindi legittimati a commentare o come nel mio caso fotografi che vivono di fotografia e quindi non legittimati. Questo non lo capisco francamente.
Faccio però un esempio semplice semplice. Se fossi, Gianni Berengo, haimé non mi ci avvicino nemmeno, non potrei scrivere sulle "pagine" di Micromosso? sono sicuro che l'admin pagherebbe per averlo in staff!!!!! :-) sono altresì convinto però che non ci resisterebbe molto se incontrasse persone come te che alla prima critica interpreta il tutto come una sentenza. Certo è che per non aver problemi in giro per il web bisogna dotarsi di una certa ipocrisia e dire comunque che tutto ciò che è immagine è buona cosa. Questo è tristemente vero. Come è tristemente vero che nessun fotografo "professionista" o comunque degno di tale nome si azzarda a pubblicare, a commentare, a iscriversi, proprio perchè il confronto e la crescita sono solo possibili se ti dico che qualsiasi cosa tu imprima in un sensore è bella. Io non sono così. Mi dispiace. Non lo sono con le foto degl'altri, non lo sono con le mie. Se una mia foto non piace non c'è problema se ne discute, dal tronde non possiamo avere tutti gli stessi gusti non credi? Io credo che la "linea" di Micromosso non sia del tutto quella che dici tu, è vero che di voci fuori il coro non ce ne sono molte, ma non credo che sia una bella cosa "sfogliare" fotografie anche brutte e trovarci sotto per ipocrisia, per "scambio di voti" : bella, capolavoro, "scappellamenti" etc. Anche perchè se così fosse un giorno s'incontrasse una foto di Berengo che si fa, ci si prostra? Si lava il pavimento? Gli si bacia i piedi? Io credo che un forum sia modo per crescere e crescere significa anche sbagliare e criticare gli errori. Se a scuola un interrogazione da 4 gli si desse 8 per non ferire gli studenti avremmo un Italia di diplomati CEPU. :-)
L'unica cosa è che si deve fare con garbo ed educazione, ma nel sito tutto questo non manca. :-D