|
basta poco (apparenze #335)
|
.
.
.
"Basta alzare lo sguardo
perchè il confine svanisca.
Basta alzare le mani
e la guerra è finita.
Basta aprire le mani
e il cielo rilascia i colori.
Basta chiudere gli occhi
perchè il buio ci assonni
e ogni cosa, continui così"
.
.
.
dalla serie "Apparenze"
(Better in full screen)
|
|
interessante
ciao
vincenzo
Ciao!
Ma se fosse bastato solo un libro, il mondo starebbe meglio...
Ciao!
ps: in fondo anche il caro Barthes diceva che "la fotografia risiede in una forma breve, un enigma, quasi come una poesia"
Poche parole ma molto chiare :-))
Ciao!
Ciao Gianni
Ciao!
ma quest'ultima virtù sarebbe bene usarla su foto che lo meritano... una foto se è debole tale rimane anche con una pomposo arricchimento verbale (parlo in generale) ... quindi la mia proposta è alquanto semplice... siamo su un sito di fotografia, diamo la precedenza alla fotografia...
Tu hai ragione Antonio, ma anche Chiara ha ragione, io ho ragione, tutti hanno, in parte ragione, in un confronto che sia tale, o no?
Personalmente commento come so fare, forse mescolando personale, filosofia, storia, visioni artistiche o altro.
Come posso fare un distinguo così grande tra la mia vita, la mia formazione e le fotografie che posto?
Sono d'accordo nel dare la precedenza alla fotografia ma allora tutti quei commenti tra pernacchiette e caz... cosa servono?
Il metro, se un metro di giudizio serve (e questa è una domanda) deve essere uguale per tutti...
Ciao e Grazie!
L'errore non accettato? spero tu stia scherzando in quanto non mi sembra sia proprio cosi ... credo invece che "normalizzare l'errore" può portare fuori strada chi si iscrive al circolo per imparare... e questo a parer mio non va bene ... se l'errore su una fotografia c'è non bisogna difenderlo a spada tratta ma semplicemente e umilmente riconoscerlo (ovviamente parlo in generale) ...
certo che parlare dietro a una tastiera porta sempre a incomprensioni e diverso sarebbe poterlo fare a quattr'occhi e spero che questo succeda quanto prima
Antonio, se faccio parte di una comunità , quello che colpisce uno colpisce anche me, chiunque esso sia.
Comunque questi giochetti puerili esistono e se non li si vuole vedere e perchè non si vuole o fa comodo non vederli...
Anch'io sette volte su dieci (le ho contate, giuro!) non sono d'accordo con le foto in home, che mi appaiono come scelte "scontate" e senza dire nulla ma che faccio, polemizzo ogni volta? Accetto le scelte e se non mi piace non commento o dico perchè non mi piace, stop.
Comunque chiudiamo qui e poi cerchiamo di parlarne senza pernacchiette e dimunitivi di nomignoli vari :-))
Ciao!
Sono troppo vecchia per dedicarmi a non meglio precisati giochetti puerili, a volte uso l'ironia per non appesantirmi e appesantire troppo.
Ma non accetto le tue allusioni alle ragioni di "chi paga" . Non mi pare di aver scatenato grandi polemiche ,qui su MM, ed evito spesso, solo per ragioni di tempo, di commentare foto il cui messaggio non mi arriva.
Dunque,se l'about, pur bellissimo, non si fonde ( sempre parere personale) con l'immagine, mi limito ad apprezzare la poesia.
Nè mi pare di aver detto cose così spaventose sotto la foto di Chiara: se leggi bene ho anche scritto che siamo diversi e ognuno ha la propria visione della realtà .
Ma se ogni volta che qualcuno di noi azzarda un tentativo di commento tecnico su una foto succede un putiferio e si parla persino di discriminazione...io non capisco più dove mi trovo:))
Perchè sotto la foto di Chiara? Casualmente, per quanto mi riguarda, mentre non casuale è il suo non rispondere e non confrontarsi.
Con stima
Paola
Anch'io apprezzo il tuo lavoro e lo hai visto dai miei passaggi sulle tue foto.
Queste mie parole sono uscite dal cuore quando ho notato che Antonio aveva parlato di soci sostenitori (cioè paganti) perchè credo che sia sostenitore anche chi passa tempo e impiega idee, portandole nel sito costantemente, come alcuni fanno e non chi paga e non contribuisce quasi mai. Nessuno ha detto cose insensate sulla foto di Chiara, ne tu ne io men che meno, limitandomi ai miei vissuti personali o poco di più. Ho già detto altre volte che la tecnica a me non interessa, forse per averci lavorato troppo in anni passati, e se qualcuno vuole supplire a questo lo faccia pure e lo leggerò volentieri. Le due cose possono e devono coesistere senza dovere necessariamente togliere l'uno lo spazio all'altra.
E' necessario far coesistere la visione micro (artistica?) e quella macro (tecnica?) della fotografia, che è fatta di tecnica e cuore, contesti e ragioni diverse per ognuno di noi.
Io non ho visto nessun putiferio, solo lecite reazioni a chi vorrebbe eliminare lo stato emotivo (poetico forse) dalla fotografia ed epurarla (che compito!) come già pensavano di fare alcuni noti pittori, quando videro le prime fotografie.
La questione tecnica e della sua etimologia tu sai meglio di me è vecchia come il mondo, però chi ne sa deve esprimersi in toni che non siano diktat ma opinoni.
Inoltre ho parlato di discriminzione perchè sono stati tolti dei commenti e mi piacerebbe, per curiosità , sapere quali dallo staff oggi e perchè, se non ci sono cose altamente offensive, ogni cosa è lecita nella fotografia e nelle parole che l'accompagnano e anche nei commenti che la seguono.
Per Chiara parlerà Chiara...
Ricambiando la stima,
Gianni
Verrei volentieri per un bianchetto!
I toni nel web spesso appaiono "duri"...
Ciao!