Io, ammetto di seguirti, e ammetto che quasi sempre non riesco a districare la matassa di quello che vedo e osservo (a volte ci penso anche successivamente). Questo credo sia già una ottima cosa, il fatto di accendere una scintilla in relazione ad una ricerca anche semplicemente mentale; è come essere costretti a riordinare un cassetto...dopo...c'è sempre un ordine nuovo e diverso, forse migliore...anche se non hai trovato quello che cercavi. Tornando alla foto, io percepisco d'istinto il "disequilibrio", lei sembra non riuscire a stare in piedi e l'inclinazione dello scatto ribadisce questa sensazione. A volte è difficile mantenerlo, a volte là fuori tutto sembra molto piu' grande di noi piu' di quanto non lo sia normalmente e in buona parte è un transfert operato dalla nostra mente...una proiezione...probabilmente..quando le acque si calmeranno dentro...l'orizzonte si radrizzerà anche fuori...molto stimolante e interessante...ciao!
Grazie Giovanni, Saro e Adolfo!
ps: Adolfo, è molto stimolante il fatto che tu segua le mio proposte e che creino una scintilla in te, è la cosa che mi da più piacere.
Ciao :-))
ciao gianni
Complimenti ed un saluto da saro
ps: Adolfo, è molto stimolante il fatto che tu segua le mio proposte e che creino una scintilla in te, è la cosa che mi da più piacere.
Ciao :-))