molto bello il confronto temporale, basato esclusivamente sul confornto tra macchine fotografiche... bello il titolo! Lo scatto avrebbe a mio avviso meritato più aria a dx anche a scapito della porzione sin con il ragazzo sullo sfondo in movimento... il trattamento dei colori, mi sembra un pò troppo forte, rendendo surreale il risultato finale (ma forse è voluto), ovviamente si tratta solo di impressioni personali, un saluto alberto

chissà perchè mi ricorda woody allen, ottima, bello l'atteggiamento distaccato di lui rispetto alla frenesia dello scatto della folla moderna....

"Vuoi vedere che ho sbagliato l'ora dell'appuntamento..."
gigi

ottima intuizione... saluti, Michele.

che sia un personaggio fuori dal tempo direi che siamo d'accordo tutti ;-) con la biottica e la calma dell'analogico in mezzo ad una folla di digitalisti forsennati, si vede chi gli scatti li paga, prima di scattare ci si pensa di più e magari si legge anche qualche informazione.

Nicola

La scena è superba, tu stai fotografando un vecchio fotografo che si prepara per i suoi scatti perso nei suoi pensieri mentre tutti i digitalizzati scattano guardando te che fotografi senza nemmeno osservare il loro soggetto. Un bel triangolo, non c'è che dire ;)

...è vero Alessandro scattano tutti in una direzione, come pecore che seguono il branco senza farsi domande, chi un pò più smaliziato, come noi fotoamatori, cosa fà? Si gira e scatta nella direzione opposta ovviamente, cogliendo queste scene.
Ed in realtà a me ha colpito da prima il personaggio e poi la scena che si stava prospettando con in ragazzi che scattavano tutti insieme, ma la scena è stata tanto rapida a crearsi quanto rapida a svanire.

rispondo ad Alberto: hai ragione per quanto riguarda la composizione, difatti ho provato a tagliare, ma la foto mi perdeva di equilibrio, il personaggio è quasi disposto su 1/3 di fotogramma (secondo la regola dei terzi) ed allora ho preferito lasciare il fotogramma integrale ed operare questo scurimento dello sfondo e dei ragazzi, in modo che il fotografo saltasse fuori dal fotogramma, difatti l'ho lasciato in una luce più morbida. Ed il risultato diventa surreale, come dici tu, ma è anche stata la mia sensazione in quel momento, e la post serve proprio a ritrasferirla a chi osserva la foto, quindi voluta al 100%. Ciao. grazie dei commenti.

rispondo a Nicola, con una curiosità: di questo personaggio quello che mi ha colpito di più non è stato il solo fatto di avere al collo una macchina del genere, che per un appassionato potrebbe anche essere normale vista l'età e quindi il tipo di esperienza fotografica, e quindi poteva benissimo essere un conservatore della fotografia tradizionale, uno che gira con "macchine d'epoca"; ma é stato il fatto che questo signore andava in giro a scattare foto ricordo ai turisti, evidentemente sprovvisti di macchina fotografica, e nel blocchetto che con tanto interesse consultava non aveva scritto delle poesie ma gli indirizzi dei clienti a cui mandare le foto, dopo aver estorto una cifra sicuramente non equa.

Hai capito il personaggio! Come si faceva sulle spiaggie tempo fa...
Credevo fossero scomparsi con quel popò di macchinette e cellulari in giro per il mondo.
Mi piace Paolo.
Ciao :-))

Ecco il metterei: "l' uomo intelligente" tra tutti quelli che sono ripresi con la macchina fotografica o affini è sicuramente quello meglio dotato e sicuramente quello che farà delle foto migliori. Bella macchina tra l'altro. Se lo ritrovi mi fai una cortesia senti dove trova le pellicole 120? Perché io non riesco a trovarle :-)

Anche la ragazza sulla destra che guarda verso di te è interessante. Contraltare al vecchietto. Molto più interessata al fotografo moderno che al "vecchio". Mi piace la tua foto.