Immagine distensiva, attraente, invitante ...

Grazie Massimo, sei sempre molto gentile ed apprezzo il tuo passaggio. Però guardo il numero dei commenti e ancora una volta penso che io foto nella natura (mare a parte) proprio non ne devo fare, non sono nelle mie corde, meglio lasciarle agli specialisti... Ciao!

macchè specialisti, in full è godibilissima e l'occhio corre fino alla siluette del cagnone per poi riposarsi in questo frasco mare verd:)

concordo con Ivana... macche specialisti...
il verde di questa immagine mi regala un attimo di serena gioia, cosi intenso e brillante.
mi piace molto l'idea della spiaggia verde, del resto i personaggi disseminati ricordano proprio una spiaggia libera e selvaggia,
lontanissimo da quelle della riviera con gli ombrelloni in batteria ....

ma la prima idea che mi rimanda questa immagine è "une dimanche a la grand jatte" di Seurat, capolavoro di quella corrente chiamata Puntinismo ...
a me piace molto ..
un saluto

gran bella presentazione Marco, applausi alla regia con un caro saluto da Franco

Vabbè, se lo dite voi ... :) Grazie, ciao!

Visto che in realtà i commenti ed il gradimento non mancano ?
:-)
Che poi ... l'immagine, se ti piace, se ti entusiasma, se ne hai voglia, condividila per piacere tuo, consapevole che non sono soltanto le parole altrui a decretarne il successo, ma piuttosto e soprattutto il tuo istinto, le tue emozioni, il tuo gusto ...
E poi ... ci sarà sempre chi è più bravo di te in un particolare settore, ma non si migliora se non ci si mette in gioco ;-)
Quindi di nuovo complimenti e mi raccomando, non privarci di belle immagini se pensi che valga la pena proporle ... ;-)

Ciaoooooo :-)

Grazie ancora Massimo. Il punto è che per noi fotoamatori (o per me almeno) è sempre difficile sapere a priori che reazioni susciterà nel pubblico una nostra fotografia. Mi capita molto spesso di essere convintissimo di una foto, poi quando la espongo mi accorgo che il gradimento è palesemente tiepido. O viceversa, alcune che considero di "seconda scelta", una volta pubblicate ricevono livelli di gradimento del tutto inaspettati. Ma è anche questo uno dei misteri del rapporto tra fotografo (nel nostro caso, così come lo è per qualsiasi genere di opere frutto dell'ingegno umano) e fruitore. Ed è anche questo uno dei fattori imprevedibili che ci affascinano e ci spronano a continuare sempre... Ciao!

@Marco. Mi sembra che tu ti sia amareggiato davvero eccessivamente per questa foto. Rispetto alle intenzioni (così come si ricavano dal titolo) la composizione è ben riuscita, (forse un poco lontane le persone), anche se la resa d'immagine non è al meglio, ma questo credo dipenda essenzialmente dallo strumento tecnico. Fuji tende (tenderebbe.. non voglio aprire guerre di marchio fotografico) ad impastare le vegetazioni oltre una certa distanza e mi pare che questo sia il caso di questo scatto. Non a caso gli scatti di street (distanze che non oltrepassano i 10-15 metri) che fai con lo stesso strumento risultano eccellenti. Ciao. ^A^

mi trovo particolarmente d'accordo con quello che dice Marco Furio...
ci son foto a cui siamo particolarmente affezionati, che trovano poco riscontro, rispetto ad alcune che teniamo nel cassetto per le emergenze ( preferisco cosi piuttosto che chiamarle di seconda scelta anche se tali sono) che invece hanno un "successo" che consideriamo inspiegabile.
un vero mistero che sto piano piano iniziando a svelare con l'aiuto della mia compagna che lavora nel campo della comunicazione.
Se posso portare un esempio.
chi fa foto a fauna ed avifauna, cerca il dettaglio di un piumaggio, il soggetto meno comune o pose inconsuete. Questi aspetti rendono una foto per noi buona, ma sara cosi anche per chi osserva ??
in effetti puo non essere cosi.
chi osserva magari è più attratto da una atmosfera, da una composizione in cui non è solo l'animale il protagonista, anche a scapito di quei dettagli che spesso cerchiamo. Ecco quindi che la foto che consideravamo di seconda scelta, in realta emoziona di più... abbiamo fatto un esperimento...
stampate due immagini, una quella che volevo io ed una che invece ritenevo di seconda scelta.
appese in casa, abbiamo osservato le reazioni di chi veniva a trovarci. Con sorpresa ho scoperto che una atmosfera vale più di mille piume ...
Nessuno di noi puo prevedere il gusto o le reazioni di un altro, possiamo ipotizzarlo, o conoscendo bene una persona scattare un immagine sapendo che a tizio piace a caio meno...
Il mio primo grande Maestro, ( il caro Elfo che molti di voi conoscono bene), in una delle nostre chiacchierate mi disse " scatta per te, cio che piace a te, non pensare se e dove vorresti pubblicarla e a chi la vedra ma soprattutto ama il tuo soggetto come se fosse una bella donna" ... una foto scattata con amore o perché il soggetto ci conquista, o ci ricorda qualcosa non puo che essere una bella foto ... :)

un saluto Marco Furio e perdona questo lungo intervento ( anche un po nostalgico)

No no ^A^, non mi sono amareggiato, anzi mi aspettavo già una accoglienza non particolarmente calorosa all'immagine, sono io il primo a riconoscere che nei prati e nei parchi (non parliamo poi della montagna...) non mi sento mai a mio agio come tra le strade di città o al mare, quindi quando mi lascio tentare dal verde so già che non ne uscirà niente di particolarmente interessante. Riguardo alla poco nitidezza sullo sfondo, sarà dovuta alla Fuji come dici tu, ma credo in questo caso di aver usato anche una conversione tramite "color efex pro" che ha impoverito l'immagine originale in mio possesso.
Simone ho letto con molto interesse quel che hai scritto, che ovviamente condivido in tutto. Grazie ad entrambi, ciao!

se mi permetti . Senza voler criticare ma, visto che ci si conosce fotograficamente da un sacco di tempo, proporre un suggerimento. Credo che il problema di questa foto sia l'ora in cui e' stata scattata. La luce e' tutto. Sopratutto in un panorama. Questa fotografia, al di la di tutti gli appunti tecnici (che comunque condivido) manca di luce. O meglio e' stipata di una luce uniforme e potente che satura e disturba l'attenzione.
Forse aspettando qualche ora avresti trovato ombre migliori, untono piu caldo di luce ed in definitiva una foto piu emozionante.

l'ora mi sembra già tarda Luigi, se attendevi oltre, la gente se ne andava, rispetto le tue osservazioni ma non le condivido, rinnovo il bravo a Marco che lo conosco fotograficamente da oltre 12 anni, lieta serata a tutti, Franco.

Metà pomeriggio di una giornata indubbiamente soleggiata, mi interessavano soprattutto le figure, umane e non, quasi in miniatura rispetto alla vastità del parco. Come ha detto Franco, se avessi aspettato il calar del sole avrei trovato un parco sicuramente più d'atmosfera come luce, ma praticamente vuoto. Grazie in ogni caso, ciao!

si, capisco. Giusto cogliere il momento. pero' , e' innegabile, la luce non aiuta.
Prendiamola da un'altro punto di vista. Hai provato a scurire il primo piano del prato usando un pennello semitrasparente ed il colore verde scuro? Una specie di vignettatura orizzontale. Potresti fare lo stesso con parte del cielo usando il blu notte.
Darebbe piu profondita' al prato e piu' interesse alla foto.

Grazie del consiglio Luigi, ma quelli sono interventi che sinceramente non utilizzo mai, per tutto quel che riguarda la postproduzione sono molto pigro... :) Ciao