Finalmente un gattaccio non fotogenico: non infiocchettato, senza stelline rilucenti, fuori dalla cuccia ovattata, non rigonfio di scatolette da gourmet.
Un gattaccio tigrato, magrolino e anche un pò incazzato che guarda dentro l'obiettivo con atteggiamento di sfida, fotografato nel suo ambiente, la strada, dove ogni giorno deve guadagnarsi la pagnotta.
Con questa inquadratura dal basso ce lo presenti come potrebbe vederlo un suo simile e una volta tanto la vignettatura la vedo funzionale a questo scopo, dandomi ulteriormente l'impressione che a guardarlo in faccia non sia un'obiettivo serie L ma l'occhio di un altro gattaccio.

Non pensavo di potermi entusiasmare di fronte alla foto di un gatto....sto invecchiando....la prossima sfida è commuoversi di fronte ALL'OMBRELLO multicolore (uso l'articolo determinativo perchè mi ricorda un pò Fantozzi).

ciao

io credo che dopo sto commento saranno i gatti a sperare di nn incontrarti sulla loro strada,.piu che invecchiamento la definirei aridita' allo stato puro.auguri,Paolo

concordo con la bella lettura di Eloj splendida cattura !!!

Un gatto vero, e non il solito peluche. Sottoscrivo Eloj e, da amante dei gatti, apprezzo tantissimo.

(Tra l'altro, pensavo l'altro giorno che il circo è pieno di numeri con animali ammaestrati: elefanti, cavalli, cani, foche, tigri, leoni, persino colombe... Ma gatti ammaestrati posso sbagliare ma a me non risultano)

vi ringrazio a tutti per il passaggio :)

La vedo ora, mi piace un sacco. La poca nitidezza dell'immagine secondo me è un valore aggiunto, così descrive meglio "la strada" ed i suoi abituali abitanti... Ciao

grazie Marco :)