Il gigantesco Noah Soqueta avanza con la palla cercando di conquistare terreno, Cavalieri Prato-Futura Park Roma, partita del campionato di Eccellenza, massima serie italiana.
Non avevo mai pensato a questo sporti in B&N,
ma questo tuo notevole scatto, come già il precedente, mi hanno fatto rivedere le mie vedute in merito.
Ha qualcosa di altri tempi questa foto (forse per via dei 2 giocatori con "copricapo")
e se non fosse per la tensostruttura sullo sfondo sarebbe un viaggio indietro nella storia.
Un vero sport, fatto da uomini duri. Mi piace seguire il rugby, anche se ci capisco poco; quello che mi ha sempre affascinato e' la caparbieta' e la scorza "dura" dei giocatori, prendono un sacco di botte e nessuno si lamenta mai, non come le 22 "fighette" (perdonatemi il termine) che ogni domenica al minimo contatto piangono mezz'ora; e te lo dice un grande appasionato di calcio. Bella anche averla postata oggi, dopo la vittoria di volonta' della nostra nazionale sulla Scozia.
La foto trasmette dinamismo e la caparbieta', di cui parlavo sopra; far di tutto per raggiungere la meta.
Complimenti.
meno d'effetto rispetto all'altra, la scena è molto intensa, sembra che tu abbia voluto enfatizzare l'atleta a sinistra schiarendo quell'area, il resto risulta pastoso e il taglio della gamba del portatore di palla, a mio avviso rappresenta un notevole neo di questa immagine, che comunque offre un certo pathos.
P.S.
le mie scarse competenze sul rugby mi fanno supporre che in questa azione ci sia un fallo, in quanto si vede una trattenuta ai danni di un giocatore non in possesso di palla. Mi sbaglio ?
Ringrazio tutti voi, la riflessione di Fabio è vera, mi sono avvicinato da poco a questo sport, da quando i Cavalieri Prato sono nella massima serie e giocano a 1 km da casa, adesso tra l'altro sono in testa al campionato italiano. Lo spirito di questo sport sia tra atleti e sia tra tifosi è bellissimo. Nino i difetti che dici te li ho visti anch'io e sono sempre ben accetti e stimolo per migliorare. Non ho schiarito niente, ti assicuro, la luce era particolare, pioveva e avevano acceso i riflettori e i corpi dei giocatori emanavano quella nebbiolina. Queste scene sono velocissime: la regola che dici te è vera, però il n.9 aveva appena passato il pallone a Soqueta e il placcaggio, anche se in leggerissimo ritardo, è regolare.
Molto bella pure questa. oggi pomeriggio in tv c'era una partita importante e avendo visto la tua foto precedente, ho provato a guardarne un pò. Non conoscendo le regole, mi sono arresa subito. ciao daniela, giulietta
ma questo tuo notevole scatto, come già il precedente, mi hanno fatto rivedere le mie vedute in merito.
Ha qualcosa di altri tempi questa foto (forse per via dei 2 giocatori con "copricapo")
e se non fosse per la tensostruttura sullo sfondo sarebbe un viaggio indietro nella storia.
Complimenti Daniele!
ciao, saro
La foto trasmette dinamismo e la caparbieta', di cui parlavo sopra; far di tutto per raggiungere la meta.
Complimenti.
P.S.
le mie scarse competenze sul rugby mi fanno supporre che in questa azione ci sia un fallo, in quanto si vede una trattenuta ai danni di un giocatore non in possesso di palla. Mi sbaglio ?