Piccole e impotenti , dominano cotanta bellezza naturale , in effetti sono case bianche o ( politicamente ) governi americani ......... , in contrapposizione a loro , trovo quell'ombra nera sul terreno , l ' opposizione a quel comando !!!
Comunque a parte la mia immaginaria lettura , la trovo molto carina , come sempre un gran bello scatto !!!
Un abbraccione saro , da
Che domanda Carlo.
Dove li trovo questi alberi?
Naturalmente, tutti quelli nelle mie foto
li ho piantati io da giovane e poi, anni dopo, son tornato a fotografarli ;-))
Le case bianche ospitano una popolazione molto piccola Gianluca
...non immagini quanto ;-))
Un grande grazie dei vostri graditissimi passaggi amici ed un caro saluto,
saro
Non capisco cosa siano quelle "cosette" bianche con tanto di cartello, ma capisco che la realizzazione compositiva è impeccabile.
Non posso dire un classico perchè non saprei a cosa abbinarlo...
la cosa a mio avviso curiosa è i contrasto del verde in ombra ( albero a parte) e dell'arido al sole.
Mai prevedibile.
un caro saluto
marco
Non piazza pulita, ma ne pianto uno solo e
soltanto dove serve ;-))
In certe foto la luce giusta solo dove serve è determinante e
qui ricordo di avere deciso che valeva la pena fermarsi ad attenderla
...ed alla fine è arrivata, insieme al giusto contrasto,
premiando l'attesa ;-)
Per ora vi ringrazio tutti tutti del gradimento, poi,
per non svelare e quindi rompere il gioco,
come suggerisce Gigi,
il resto ve lo racconto a seguire...
con queste foto hai incantato miglioni di persone indubbiamente ,a mio parere il tuo genere. sei magnifico in questi scatti .grazie saro ,un affettuoso saluto.
Anche senza leggere il titolo, l'occhio corre immediatamente a quel piccolo gregge di piccolissime costruzioni (il titolo però mi ha aiutato, avrei rischiato di scambiarle per pecorelle), il vero punctum dell'immagine. Personalmente Saro avrei escluso la zona verde in basso, per accentuare il senso di natura incontaminata che circonda le sperdute simpatiche abitazioni (ma forse avrebbe perso profondità senza l'ombra in primo piano, quindi alla fin fine meglio così...). Ciao
E' vero, quel piccolo gregge in cima alla collina è il punctum dell'immagine.
Per la precisione Marco ne ho fatto sei versioni, tra cui una bella rettangolarona con dentro pure un secondo albero,
che ha poi lasciato il posto a questa.
Il luogo Giovanna è la zona di Uzumlu in Anatolia e Paolo Agati,
dal solito perspicacione quale è,
ha individuato che in cima all'altura,
meno lontana di quanto l'ottica faccia percepire,
trattasi proprio di una cittadina costituita da alveari bianchi ...tantissimi.
Grazie Giorgio, Marco ed Enrico :-))
un caro saluto da saro
Comunque a parte la mia immaginaria lettura , la trovo molto carina , come sempre un gran bello scatto !!!
Un abbraccione saro , da
g t
Dove li trovo questi alberi?
Naturalmente, tutti quelli nelle mie foto
li ho piantati io da giovane e poi, anni dopo, son tornato a fotografarli ;-))
Le case bianche ospitano una popolazione molto piccola Gianluca
...non immagini quanto ;-))
Un grande grazie dei vostri graditissimi passaggi amici ed un caro saluto,
saro
Non posso dire un classico perchè non saprei a cosa abbinarlo...
la cosa a mio avviso curiosa è i contrasto del verde in ombra ( albero a parte) e dell'arido al sole.
Mai prevedibile.
un caro saluto
marco
molto bella per geometrie e colori
Poi il resto ce lo racconti a seguire...
Ciao! gigi
soltanto dove serve ;-))
In certe foto la luce giusta solo dove serve è determinante e
qui ricordo di avere deciso che valeva la pena fermarsi ad attenderla
...ed alla fine è arrivata, insieme al giusto contrasto,
premiando l'attesa ;-)
Per ora vi ringrazio tutti tutti del gradimento, poi,
per non svelare e quindi rompere il gioco,
come suggerisce Gigi,
il resto ve lo racconto a seguire...
un caro saluto da saro
Per la precisione Marco ne ho fatto sei versioni, tra cui una bella rettangolarona con dentro pure un secondo albero,
che ha poi lasciato il posto a questa.
Il luogo Giovanna è la zona di Uzumlu in Anatolia e Paolo Agati,
dal solito perspicacione quale è,
ha individuato che in cima all'altura,
meno lontana di quanto l'ottica faccia percepire,
trattasi proprio di una cittadina costituita da alveari bianchi ...tantissimi.
Grazie Giorgio, Marco ed Enrico :-))
un caro saluto da saro
Complimenti Saro per la tua interpretazione di questo splendido luogo.
Mimmo
ops... scusate... ogni tanto mi scappa l'entusiasmo
Mimmo e Paolo il mio grazie dei vostri graditissimi passaggi.
Un caro saluto a voi,
saro
p.s. mi piace Paolo quando ti scappa ;-))
Grazie Sandro del gradito apprezzamento nei confronti di questo scatto e dell'attenzione che dedichi ai miei lavori. :-)
Un caro saluto da saro