...e la mistica "trance" della Taranta salentina, sia pure in chiave moderna, qui è rappresentata in tutta la sua "antropologica verve"! Non solo apprezzo e ammiro tantissimo questo genere di scatti, ma ne sono anche fotograficamente invidioso giacchè sono un incapace col "mosso" e coi tempi lenti al di là di un treppiedi :)) Bravo bravo Antonio! Buon ferragosto (^_^)
E' sempre molto difficile portare dentro la fissità di una fotografia la frenesia di un ballo come quello, direi che qui ci sei riuscito, apprezzo parecchio.
Grande