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[angelo trapani]

Così, giusto per fare due chiacchere, vorrei parlarvi della mia passione fotografica per le processioni.

Amo tutta la fotografia, ma più passa il tempo e più mi accorgo che questo è il genere che mi appassiona più degli altri. Forse anche perchè dalle mie parti, ed al sud in generale, se ne svolgono talmente tante di processioni che il difficile sarebbe non provare a fotografarle.

Personalmente trovo che la fotografia di questi specifici eventi costituisca un po' il punto di sintesi tra la mia passione per il reportage, la fotografia di strada, ed il ritratto in contesto urbano: tutte cose che mi piacciono da sempre.
Reputo queste, senza girarci troppo intorno, non semplici occasioni per scattare foto del genere "Urban", ma occasioni d'oro per fotografare emozioni.
Infatti, è proprio in questi contesti che vedi intorno a te gente piangere, ridere, abbracciarsi, urlare, gioire, invocare, pregare, supplicare, emozionarsi, in un mix di sensazioni che non può lasciare indifferenti. Almeno non me.

In pratica, ho trovato un miscuglio di ingredienti il cui risultato, nella mia personale ricerca del "bello" o dell' "interessante", anche dal punto di vista antropologico, mi appassiona non poco. Ho scoperto che questo mi succede ancora, anche dopo tanti anni trascorsi ad osservare il mio piccolo spaccato di realtà e di umanità, attraverso l'oculare della fotocamera. Mi sono accorto di come le mie scelte siano state in qualche modo silenziosamente indirizzate verso questo genere, e che le radici della mia passione fotografica siano partite proprio da questo "amore nascosto".

Ancora oggi, guardando alcune delle mie vecchie foto, trovo affascinante immaginare quella realtà che sta dietro ai mille volti che ho immortalato nel tempo. Quei volti sono persone, anime, con le loro storie e le loro vite. E sono loro, la loro presenza, i loro occhi, le espressioni, le loro mani, gli elementi che solitamente ricerco e che cerco, quando mi è possibile, includere nelle mie fotografie.
Sono fermamente convinto, e sono solo l'ultimo a dirlo, che la presenza umana rappresenti il vero valore aggiunto a qualsiasi immagine, in qualsivoglia contesto. Le foto realizzate in questi contesti specifici, tra gli anni '50 e '70, da Maestri come Scianna, Sellerio, Leone, Minnella, mi mettono la pelle d'oca.
Non so quali impressioni suscita in ciascuno di voi questo genere specifico, o che sensazioni potranno mai trasmettervi le foto che scatto io: spero buone. Ma alla fine mi basta immaginare di aver catturato l'attenzione di chi le osserva per qualche istante. A mio avviso, questo resta il miglior motivo per andare avanti e sperimentare ancora.

Ok, ho detto la mia. Ma se vi va di farlo potremo confrontare qui le nostre idee sul genere di foto che preferiamo realizzare. Sarà certamente interessante conoscere diversi punti di vista: cosa che potrà essere motivo di arricchimento per noi tutti. Fotografare fa bene, ma fa bene anche parlarne, ogni tanto.
Mi sto portando troppo avanti... grazie per l'attenzione. Un saluto a tutti
Angelo
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La strada è quel teatro naturale dove ogni giorno va in scena la vita; palcoscenico di quella commedia dove tutti noi diventiamo attori... a volte protagonisti

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[Antonio Perrone Torkio]

Sio bene e condivido quello che hai scritto. Essendo originario (e spero di tornarci presto definitivamente) del sud , questi sono eventi sentiti dalla nostra gente e molte volte sono occasioni che fanno si, che gente emigrata al nord torni a festeggiare i loro patroni e i i loro santi ...

Le tue foto "funzionano" e ti fanno sentire li con loro e con te... grazie Angelo
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[Paolo Agati]

[Franchetti]

Beh, essendo uno "streeter" riesco a capirti bene
Ricordo bene quando ho cominciato (tralasciando le foto da ragazzino) che la gente in strada mi ha subito attratto, che il mondo che mi circondava, quello che si muoveva, che aveva espressioni, non fermo, era quello che mi interessava fotografare, forse con pretese documentaristiche. Col tempo ho scoperto altre branchie, ma la gente e` sempre quello che piu` mi interessa.

... e non vedo l'ora di potere fare un giro dalle tue parti...
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david

[angelo trapani]

[angelo trapani]

[angelo trapani]