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Marco Furio Perini SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 20/03/08 17:38 Messaggi: 1501 Residenza: Torino
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Inviato: Mer Mar 30, 2011 1:23 pm Oggetto: "CaCO3" di Paola Congia |
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Questa la foto di Paola in galleria:
https://www.micromosso.com/galleria/displayimage.php?pos=-76463
Appena qualche settimana or sono Paola ci confessava che era in "crisi fotografica", che non riusciva più a scattar foto, che si sentiva priva di ispirazione. Un accadimento normale e frequente tra noi fotoamatori. Che nella maggior parte dei casi va preso come una pausa naturale, fisiologica, umana. E che nella maggior parte dei casi si dissolve così come è arrivato, spesso aprendo spazi nuovi e più vitali nel nostro modo di vedere fotograficamente, nel nostro percorso creativo, nel nostro impulso insopprimibile ad esprimerci attraverso questo mezzo. Et voilà, eccone qui un esempio lampante.
Non che prima della "crisi" le foto di Paola fossero qualitativamente inferiori o meno interessanti di questa, tutt'altro. Quel che però trovo ancor più determinante in questo scatto è la lucidità con la quale l'autrice si è posta davanti al soggetto. Lucidità nel senso di precisione, essenzialità, capacità di sintesi realizzativa. Paola ha visto subito le potenzialità fotografiche insite nella scena che aveva davanti: solo una piccola (mi perdoni Bag, l'aggettivo non vuol certo essere diminutivo nei suoi confronti...) figura umana che quasi si perde al confronto di una titanica montagna di blocchi marmorei. Non doveva esserci nulla di più o di meno per dar forza estetica ed emotiva all'immagine che ne è scaturita. Anche l'atteggiamento dell'uomo, indifferente all'incombenza minacciosa dell'ambiente circostante indaffarato com'è ad armeggiare con il suo strumento fotografico, rafforza il senso di squilibrio dimensionale ed esistenziale tra natura umana - sempre alle prese con le sue passioni - e natura della materia, immutabile nei millenni se non per le leggi della genesi universale o per l'intervento dell'uomo stesso. Persino quei graffiti, un esempio di idiozia patentata, un vero e proprio sfregio alla bellezza di quei marmi, sembrano non aver la capacità di scalfirne la nobiltà e maestosità che esprimono.
Eppure, nonostante il divario esteticamente enorme tra uomo e montagna, non c'è "conflitto" tra i due. E' come se quei colossi fossero lì ad aspettare che l'ingegno umano si serva di loro, conspevoli della bellezza e della perfezione che potrebbero nascere dall'unione tra la loro insita natura e la creatività dell'uomo.
Ho una spiccata predilezione per le immagini che indagano sui rapporti tra uomo e suo ambiente, e quando i risultati sono questi ne rimango affascinato. Ma credo anche di poter aggiungere, senza tema di esagerare, che questa specifica immagine avrebbe altresì destato il vivo interesse di due celebri Michelangelo della storia dell'arte, seppur nel rispetto delle distanze storiche culturali ed artistiche che ne separano i rispettivi percorsi. Michelangelo Buonarroti che, oltre a rimanerne ammaliato, avrebbe sicuramente avuto uno dei suoi scatti d'indignata ira davanti ai segni lasciati sul marmo da così stolta mano. E Michelangelo Antonioni, che avrebbe riconosciuto l'affinità con certe sue inquadrature, e ne avrebbe preso spunto per approfondire una volta di più la sua ricerca sulla solitudine smarrita dell'uomo davanti al mistero - insondabile ed affascinante allo stesso tempo - del mondo (o della prigione) in cui si muove.
Brava Paola.
Marco |
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bagdesign
Registrato: 05/12/06 05:26 Messaggi: 1526 Residenza: Lucca
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Inviato: Mer Mar 30, 2011 2:49 pm Oggetto: |
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Ho negli occhi Zabriskie Point di Antonioni e nelle orecchie la colonna sonora, dopo aver letto la recensione di Marco e devo dire che il luogo ben si sarebbe prestato per alcune scene del mitico regista italiano e la foto di Paola potrebbe benissimo esserne un fotogramma.
Svelo un segreto: sul masso alla mia destra c'era la borsa nera con gli obiettivi... Sparita! Brava l'autrice che ha tolto di mezzo un disturbo visivo; è proprio da questi piccoli particolari che si apprezzano le migliori fotografie.
Marco, nessun aggettivo per quanto riduttivo potrebbe scalfire la mia grande considerazione verso di te! _________________ bag - http://www.albertogianfrancobaccelli.it |
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Paola Congia SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 28/10/08 18:11 Messaggi: 977 Residenza: Sardegna
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Inviato: Mer Mar 30, 2011 3:18 pm Oggetto: |
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Marco, ti ringrazio per l'attenzione dedicata alla mia foto e per le gentilissime parole che l' hanno arricchita considerevolmente di contenuti.
Come ho avuto modo di notare altre volte, alcune recensioni e commenti sulle mie foto sono decisamente migliori del lavoro fotografico stesso
Per il resto,faccio mie le ultime parole del commento di Bag.
@Bag: la tua memoria di ferro mette in luce una indegna fotoscioppata correttiva (...non potevi dimenticare di aver avuto una borsa?)
Grazie di cuore
Paola |
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Marco Furio Perini SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 20/03/08 17:38 Messaggi: 1501 Residenza: Torino
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Inviato: Gio Mar 31, 2011 3:46 am Oggetto: |
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Grazie ad entrambi, la considerazione e la stima sono ovviamente e del tutto ricambiate, ciao! |
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Saro Di Bartolo SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 14/12/09 13:50 Messaggi: 1142 Residenza: RIMINI
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Inviato: Ven Apr 01, 2011 12:34 pm Oggetto: |
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Grande Paola, grande Marco, grande il Ragazzo che nella foto risulta piccolo al cospetto i tanta grandezza
Un saluto a voi da Saro! _________________ Saro Di Bartolo |
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Paola Congia SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 28/10/08 18:11 Messaggi: 977 Residenza: Sardegna
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Inviato: Ven Apr 01, 2011 1:07 pm Oggetto: |
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grazie per la tua visita Saro:)) |
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Paola Lirusso
Registrato: 18/08/09 12:30 Messaggi: 274
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Inviato: Sab Apr 02, 2011 10:54 am Oggetto: |
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Senza l'omino fotografo non ci sarebbe forza dell'immagine, è il fotografo che imprime la sua visione che sia dentro o fuori dalla scena...lo scatto così diventa favoloso perchè ci offre il senso della montagna e il senso del piccolo e fragile...le scritte per l'uomo sono una necessità, come mettere un segnalibro in un testo per non dimenticare dove eravamo arrivati e...te la dice lunga che si ripetano segni e scritte in fondo dall'inizio dell'umanità sempre uguali...detto questo caro Marco vorrei congratularmi con Paola e vorrei dirle che la mancanza di ispirazione è più che normale...quando entriamo nel nostro sgabuzzino, riusciamo a tirare fuori oggetti che credevamo persi e ci meraviglia l'abbondanza, poi ci accorgiamo ,che ci sono sempre migliaia di oggetti, solo che in noi viene il dubbio che siano sempre gli stessi e così crediamo di aver perso l'ispirazione...meglio chiudere per un pò la stanza e fare altro, poi...tutto torna |
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Saro Di Bartolo SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 14/12/09 13:50 Messaggi: 1142 Residenza: RIMINI
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Inviato: Sab Apr 02, 2011 1:57 pm Oggetto: |
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Non che fosse indispensabile leggere queste tue parole per averne ulteriore conferma Paola, ma sei davvero una bella persona
un saluto da saro! _________________ Saro Di Bartolo |
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Paola Congia SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 28/10/08 18:11 Messaggi: 977 Residenza: Sardegna
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Inviato: Sab Apr 02, 2011 4:44 pm Oggetto: |
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Grazie Paola per le tue bellissime parole.
Ogni tanto chiuderemo lo sgabuzzino e, riaprendolo, speriamo di rimanere sorpresi da oggetti da rivalutare e da cui trarre nuova ispirazione
Paola |
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giulia berardi
Registrato: 20/05/09 11:20 Messaggi: 595
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Inviato: Mer Apr 20, 2011 8:23 pm Oggetto: |
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Scopro solo ora questo spazio nel forum!!!!!!!!!!!!!!grande qualità!!!!!! _________________ Giulia Berardi |
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Giovanni Pandolfi
Registrato: 09/10/10 07:54 Messaggi: 200 Residenza: Ercolano
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Inviato: Mar Mag 03, 2011 11:44 am Oggetto: |
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Ciao Marco ed a tutti i visitatori di questo spazio.
In tutte le attività umane vi sono alti e bassi, in quelle “fotografiche” le chiamerei crisi d’ispirazione, pigrizia nel cercare spunti che possano far accendere l’ispirazione. I motivi sono diversi e parecchio personali, ma passano velocemente.
Rivedo con piacere questa foto di Paola che mi aveva colpito positivamente, leggo con altrettanto piacere quello che Marco dedica alla foto ed all’autrice. Non conosco nessun amico di MM di persona, ma conosco di tanti qualcosa di loro che esprimono attraverso le foto. Queste conoscenze sono per me importanti, colmano parte del vuoto in cui si ritrova un neo pensionato.
Dicevo che rivedo questa foto con piacere, e con diverso stato d’animo interpreto quelle scritte, che prima mi apparivano sfregi, e che adesso mi appaiono elementi che danno vita, vita contemporanea a quei luoghi. Le scritte sono segni superficiali, che non potranno mai intaccare l’anima racchiusa in quei blocchi, anima che aspetta solo l’artista che la tiri fuori, liberandola dall’involucro che la tiene prigioniera .
Cordialmente Gio. |
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gio4peace SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 30/03/07 19:04 Messaggi: 1544 Residenza: Treviglio (BG)
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Inviato: Mar Mag 03, 2011 7:47 pm Oggetto: |
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La foto è grandiosa ma ancor più grandiosa è la recensione di Marco Furio, ne son rimasto affascinato. Complimenti ad entrambi: Paola e Marco Furio
Gio |
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