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Micromosso.com Libera Community di Fotografia Amatoriale e non
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Autore |
Messaggio |
Stefano Landi
Registrato: 22/05/08 17:33 Messaggi: 453 Residenza: LIGURIA
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Inviato: Ven Feb 20, 2009 1:31 pm Oggetto: Titolo di una fotografia |
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Quanto, secondo voi, il titolo dato ad uno scatto incide sulla valutazione di chi osserva?
A mio modesto avvisto, su alcuni scatti facilmente comprensibili e puramente estetici ha un valore relativo, ma su scatti che coinvolgono emotivamente chi osserva gioca un bel peso.
Mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero in merito.
Ciao
Stefano |
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Silvio Renesto
Registrato: 24/05/08 17:55 Messaggi: 235 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: Ven Feb 20, 2009 4:21 pm Oggetto: |
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Ovviamente parlo per me e non ho nessuna pretesa di dire altro che la mia discutibilissima opinione.
Nelle mie foto cerco di far risaltare un'atteggiamento, un attività, se possibile una espressività, del soggetto (di solito un animale), che mi hanno suscitato interesse o un'emozione. Il titolo mi piace breve e semplicemente suggestivo di quello che io volevo trasmettere, e il commento che aggiungo è una specie di backstage, ossia metto delle informazioni che ritengo utili a far capire cosa c'è dietro tecnicamente e naturalisticamente alla situazione che voglio evidenziare. Per me il titolo è anche un test per capire se con la foto ci ho "azzeccato" Ossia se anche gli altri "vedono" o "sentono" quello che io ho visto o sentito.
Per me un titolo serve più che altro a questo. Far capire cosa hai fotografato e cosa vuoi che la gente provi guardando la foto.
Ovviamente non vale per tutti i tipi di fotografia. Un ritratto può chiamarsi "angoscia" o "lussuria" se è è quella la sensazione che si vuole evocare, ma può chiamarsi benissimo solo Jessica o Sofia, se si vuole semplicemente fare un ritratto da valutare secondo canoni estetici e tecnici di quel tipo di fotografia.
Ciao,
Silvio _________________ Wendigo
Naturalista, fotografo dilettante.
qualche mia foto qua: http:\\wendigo.vecchiaforesta.it |
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Antonio Perrone Torkio STAFF
Registrato: 15/11/06 12:34 Messaggi: 7905 Residenza: Guidonia (RM) - Torchiarolo (BR)
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Inviato: Ven Feb 20, 2009 4:27 pm Oggetto: |
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anche io parlo per me naturalmente, spesso metto un titolo per "comicizzare" (passami il termine) i miei scatti specialmente quelli fatti per strada, non disdegno di mettere alcune volte dei titoli che in qualche modo "veicolano" verso un tipo di lettura della foto ... ma spesso quando "guardo" una foto l'ultima cosa che leggo è il titolo _________________ Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com |
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Fabrizio Pizzolorusso
Registrato: 12/02/09 19:31 Messaggi: 84 Residenza: Milano
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Inviato: Ven Feb 20, 2009 5:15 pm Oggetto: |
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Ciao Stefano,
la fotografia e' soggettivita',quindi un'immagine acquista,qualque essa sia,un vocabolario di emozioni,sensazioni,di significati.
Poter avere il dono della parola,la conoscenza e il significato di ogni parola mi porterebbe a mettere un titolo appropriato alle mie immagini,ma credo che sia raro trovare un cultore della parola e quindi ,personalmente,preferisco mettere "senza titolo" e lasciare che venga fuori in ogni osservatore cio' che suscita.Il titolo e' un'arma a doppio taglio : l'immagine puo' acquisire positivita' ,ma allora bisognerebbe chiedersi quale predomina l'immagine o la parola (difficile trovare un equilibrio),oppure potrebbe (in molti casi) avere valenza negativa per l'immagine ,per tanti motivi ,perche' non c'entra con l'immagine stessa,perche' banale,perche' limitativa (come ad esempio foto che rppresentano una via e la si intitola"viottolo",o foto di paesaggio dove si prende un particolare e gli si da' il titolo come campanile,il volo della liberta',l'alberello etc.....
Diversa cosa se invece si presenta un lavoro,un'idea che poi sfocera' in un portfolio dove il titolo puo' rappresenta il concetto ,il pensiero che vi sta alla base.
Ad ogni modo vi e' una soggettivita' di fondo di cui l'autore in primis ha la liberta' di usare l'immagine a suo piacimento dandogli o no il titolo.
Fabrizio P. |
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Alberto Pascale Ospite
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Inviato: Ven Feb 20, 2009 5:49 pm Oggetto: |
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Ciao,
Dico la mia,per quello che vale.
Io sono per il senza titolo e per il senza descrizione, se la foto "funziona" non ne ha bisogno. Al contrario, se ha bisogno di un altro linguaggio oltre a quello fotografico per essere spiegata, significa che non funziona molto....
Alberto |
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Elvira M. Forte
Registrato: 10/01/09 07:59 Messaggi: 243 Residenza: Torino
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Inviato: Ven Feb 20, 2009 7:07 pm Oggetto: |
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Secondo me dipende.
Nelle foto di reportage mi sembra che il titolo e un minimo di contestualizzazione verbale sia importante.
In altri contesti può servire a sdrammatizzare, a giocare un po' con le immagini (ancora rido per il titolo "moby warhol").
A me non dispiace quando le immagini e le parole giocano tra loro. |
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Luca Dessena
Registrato: 18/07/08 07:19 Messaggi: 432
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Inviato: Lun Feb 23, 2009 5:38 am Oggetto: |
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Dipende. Io personalmente non amo dare titoli, penso sia una questione anche caratteriale. PEr alcuni generi come la foto concettuale penso sia doveroso. Per altri generi no, in quanto la foto deve essere in grado di "parlare da sola". |
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