Micromosso.com

[Libero Api]

Un'intervista diversa dal solito, più che altro un monologo autobiografico...
Un'intervista senza domande, così come me l'ha restituita Giovanni.
A me è piaciuta così ed ho preferito rimanere in disparte ad ascoltare i suoi pensieri...

Giovanni Paolini




buona lettura!

Libero


anche su: Fotografi nel Web[/quote]
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http://dentroalreplay.blogspot.com/

[Fiorella Lamnidis]

Bene hai fatto Libero a lasciare intatto questo "monologo", mi e' piaciuto moltissimo e ho conosciuto meglio Giovanni, un'autore che apprezzo tanto per la sua capacita' di vedere cose dove gli altri non arrivano, compresa io!
Mi piace l'uso che fa' del colore, e' una sorta di linguaggio il suo molto comunicativo e che lo rende riconoscibilissimo sin dalla minatura..
Complimenti GIovanni ed e' un vero piacere averti in Micromosso.
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Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.. (Bresson)

[barbelfo]

mi associo alle parole di Fiorella in toto ... aggiungo solo che dalla freschezza delle Fotografie mi ero fatta un'immagine di Giovanni un po' diversa , pensavo ad un giovane fotoamatore molto promettente e con ottimo occhio invece scopro un "giovane veterano"che non ha perso lo smalto e la creatività che nei tempi storici dell'analogico e dei circoli fotografici era d'obbligo per coltivare al meglio questa grande passione
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Credeteci: è il fotografo che fa l'immagine, non la macchina fotografica.

[Antonio Perrone Torkio]

in queste righe di Giovanni ho potuto notare che è una persona di quelle che se ne incontrano poche sfortunatamente, sia nel web che nella vita reale.
Una persona semplicissima e di una umiltà incredibile. Come utente di Micromosso non posso che essere strafelice di avere persone simili affianco, che ogni giorno ci si trovi su questo sito per poter condividere foto, idee e frammenti della nostra vita.
grazie Libero e grazie specialmente a Giovanni

Antonio
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[Enrico Gori]

intervista molto interessante, sei un bel tipo, Giovanni


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Enrico

[gpaolini]

un grande Grazie a tutti Voi
per le belle parole
sono molto contento del Vs. bel sito
mi stimolate molto a fare cose nuove e spero di non deludervi
con stima e sincera amicizia
giovanni

[Marco Furio Perini]

L'ho letta tutta d'un fiato, molto interessante e soprattutto molto spontanea e sincera. Mi è piaciuta anche perchè mi è sembrato di ritrovarci, fotograficamente parlando, qualcosa dei percorsi di tutti noi, almeno per quelli come me che non sono più dei "giovanotti"... Bravo Giovanni, ti ho sempre stimato anche per la tua pacatezza, già da quel sito che definisci dal "clima pesante" (e che credo si sapere quale fosse). Ciao

[Attilia Franchi]

Che bello leggerti e conoscerti un pochino di più Giovanni.
Un bel "monologo", vero, sincero come sei tu. E' un piacere immenso condividere la passione per la fotografia con persone come te, grazie Giovani.
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"Conservate sempre un vetro rotto nel vostro mondo ben protetto, così da poter sentire i lamenti che vengono dal di fuori."
Abbè Pierre.
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Il mio nuovo sito www.attiliafranchi.eu

[Daniele Brandolini]

ho letto la tua intervista,con molto piacere....e mentre continuavo nella lettura...mi ci riconoscevo un casino....complimenti.ciao
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In un mondo complesso dire cose facili spesso è difficile, e a volte quelle semplici risultano banali anche se sono le migliori per esprimere i propri sentimenti... dago1951
http://www.dagofotografo.com/

[Paola Camiciottoli]

Vedi Giovanni, leggendoti ho capito qualcosa che spesso riusciamo a percepire senza esserne consapevoli.
Nei dialoghi muti che si vivono nel forum, dove immagini e parole veicolano sensazioni ed emozioni, dove l'istante in cui lo sguardo incontra l'invisibile nel visibile, dove le distanze sembrano farsi brevi, ciò che passa e che si avverte dell'Altro è l'Essere.
Sono rimasta colpita ed entusiasta del tuo modo di raccontarti e della modalità che hai scelto per farlo: un unico grande, lungo respiro, una corsa lenta e affrettata al contempo che non conosce soste, il luogo e lo spazio di un'autonarrazione che vibra di passione e di amore per la fotografia.
Quello che adesso riesco a leggere ancora di più nelle tue immagini è che tu non la cerchi la fotografia, la incontri dopo averla ascoltata. Riesci a vivere nel tuo silenzio, che è silenzio di una ricerca non forzata, mai banalmente precostituita. Lo stesso silenzio che si faceva ombra e buio nella tua camera oscura, e che si fa, oggi, luce e raggio luminoso nell'esaltare con trame e colori il significato di una situazione, di un contesto narrativo e di quella bellezza che si fa arte.

Sono onorata di far parte del tuo racconto e, pur non meritando tanto, lo avverto come un sorriso che la vita mi ha regalato in questa giornata di affannato e affannoso lavoro.
Anche per questo ti dico grazie, Giovanni ...
un caro saluto
Paola
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Se nel nostro universo esiste la possibilità di diventare quello che ancora non siamo, saprò coglierla e trasformare la mia vita in un giardino diverso da quello dei miei padri?

http://www.paolacamiciottoli.blogspot.com/

[Alina]

Complimenti in questa intervista si sente tutta la passione per la fotografia!

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Mariella

[gio4peace]

Ho rivisto molto volentieri le tue foto che sono state sapientemetne organzizzate all'interno della tua narrazione, parole e immagini che si fondono e magari si sorreggono le une alle altre, per creare un "ritratto2 di cui tu sei l'artefice, moderno Dorian Gray, cultore di un bello però non strillato, non urlato ma che sedimenta, buca e poi infine colpisce anche chi non vuole avere occhi per vedere.
Direi una biografia esemplare, nel senso buono del termine.
Ciao.
Giovanni

[gpaolini]

un nuovo grazie a Voi tutti
non sapete quanto in "questo" periodo mi state aiutando
un GRANDE GRAZIE
giovanni