|
Micromosso.com Libera Community di Fotografia Amatoriale e non
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Gian Paolo Coppola
Registrato: 18/12/07 06:01 Messaggi: 65 Residenza: Genova
|
Inviato: Mar Ott 07, 2008 6:53 pm Oggetto: Come riconoscere un attacco cardiaco |
|
|
Come riconoscere un attacco cardiaco.
Durante una grigliata Federica cade.
Qualcuno vuole chiamare l'ambulanza ma Federica rialzandosi dice di essere
inciampata con le scarpe nuove.
Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi.
Federica trascorse il resto della serata serena ed in allegria.
Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa dicendomi che aveva sua
moglie in ospedale.
Verso le 23.00 mi richiama e mi dice che Federica è deceduta.
Federica ha avuto un attacco cardiaco durante la grigliata.
Se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un attacco cardiaco,
Federica sarebbe ancora viva.
La maggior parte delle persone non muoiono immediatamente.
Basta 1 minuto per leggere il seguito:
Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore
dall'attacco si può facilmente porvi rimedio.
Il trucco è riconoscere per tempo l'attacco cardiaco!!
Riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia.
Cosa che non è facile.
Nei prossimi 4 punti vi è il segreto per riconoscere se qualcuno ha avuto un
attacco di cuore:
* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);
* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è
una bella giornata) e non ce la farà;
* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente);
* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la
muove solo lateralmente è un segno di allarme).
Nel caso si verifichino uno o più dei sovra citati punti chiamate
mmediatamente il pronto soccorso.
Descrivete i sintomi della persona per telefono. _________________ Kanon |
|
Top |
|
|
gessica SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 26/11/06 20:01 Messaggi: 78
|
Inviato: Mar Ott 07, 2008 7:26 pm Oggetto: |
|
|
Caro Kanon e amici di MM:
permettetemi di precisare qualcosa ...
1. Il pallore e il tremito DA SOLI non sono assolutamente sintomi tipici di un attacco cardiaco, anzi. Certo, se perdurano va capito il perchè e chiamato il 118, SOPRATTUTTO se c'è un qualche dolore toracico. Tu stesso però scrivi che F. ha detto di essere inciampata e di aver passato il resto della serata serena e in allegria, quindi ho paura che anche il personale del 118, vedendola "dopo", non avrebbe potuto capire a meno di evidenze strumentali (elettrocardiogramma e/o analisi del sangue e/o ecocardio).
2. Magari al secondo punto volevi parlare di un cardiologo, non di un neurologo ... anyway:
il trucco è riconoscere l'attacco cardiaco (cosa non così facile, te lo garantisco) il PRIMA POSSIBILE - si dice che "Il tempo è muscolo" nel senso che ogni minuto che passa muore qualche cellula del muscolo cardiaco; tre ore sono in effetti già tante ma meglio tre che sei, meglio sei che dodici e così via. Ideale sarebbe ENTRO UN'ORA, quando ancora il muscolo è sofferente (carente di ossigeno) ma non morto.
3. NESSUNA DELLE COSE ELENCATE è specifica per un attacco cardiaco: con un infarto in atto si può sorridere, alzare le braccia e mostrare la lingua, nel 99% dei casi.
Se la lingua è deviata, più che gonfia, oppure se hai uno o tutti i sintomi di cui sopra puoi pensare ad un attacco ischemico cerebrale (ictus e similari) o peggio ad un'emorragia cerebrale, di pertinenza per l'appunto neurologica, ma non certo ad un attacco cardiaco.
In definitiva è sbagliato .... il TITOLO!
Scusa ancora, ma mi sembravano precisazioni doverose ...
Se gradito .... posso dirvi in seguito meglio quali siano veramente i sintomi di un PROBABILE attacco cardiaco.
Gessica
L'ultima modifica di gessica il Mer Ott 08, 2008 3:05 am, modificato 2 volte |
|
Top |
|
|
Gian Paolo Coppola
Registrato: 18/12/07 06:01 Messaggi: 65 Residenza: Genova
|
Inviato: Mar Ott 07, 2008 7:31 pm Oggetto: |
|
|
e pensare che è la prima catena di sant'antonio che giro a tutti perchè la ritenevo utile... _________________ Kanon |
|
Top |
|
|
gessica SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 26/11/06 20:01 Messaggi: 78
|
Inviato: Mar Ott 07, 2008 7:35 pm Oggetto: |
|
|
Kanon ha scritto: | e pensare che è la prima catena di sant'antonio che giro a tutti perchè la ritenevo utile... |
oddio, ho pensato che tu avessi perso un'amica e ti stessi colpevolizzando!!!!
Certo queste sono catene veramente stupide ... per lo meno che si documentino prima di dare in pasto al web notizie grossolanamente imprecise. La rete è piena di siti divulgativi ben fatti ...
www.tuttocuore.it - per esempio ed è il primo che mi viene in mente ...
Meglio così, vai! ciao |
|
Top |
|
|
Fiorella Lamnidis STAFF
Registrato: 21/02/07 05:55 Messaggi: 2488 Residenza: Mugello
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 4:42 am Oggetto: |
|
|
Kanon ha scritto: | e pensare che è la prima catena di sant'antonio che giro a tutti perchè la ritenevo utile... |
Caro Gian Paolo, mi dispiace per te ma stavolta sei caduto nelle mani di una vera Cardiologa... Gessica... _________________ Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.. (Bresson) |
|
Top |
|
|
maura rosciglione
Registrato: 01/10/08 16:07 Messaggi: 3 Residenza: morolo (Fr)
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 7:02 am Oggetto: Jessica ... sarebbe utile! |
|
|
Grazie Gessica,
sarebbe utile in realtà sapere, quali siano i reali sintomi che potrebbero far riconoscere un probabile attacco cardiaco, oltre a quelli oggettivi di quando ormai è troppo tardi.
Te lo chiedo per una esperienza realmente vissuta a bordo di un aereo, con costole fratturate per massaggio cardiaco e triste decesso, di una nonnina di 80 anni.
Grazie
maura |
|
Top |
|
|
Gian Paolo Coppola
Registrato: 18/12/07 06:01 Messaggi: 65 Residenza: Genova
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 10:03 am Oggetto: |
|
|
cara gessica, mesi fa ho perso la mamma per un aneurisma all'aorta addominale, i sintomi verso le 18 erano dolori ad un fianco (atribuiti da me alla schiena visto che mia mamma non camminava e poi alle 20 ha rimesso il poco cibo con parti rosse, da me attribuite alla pizza mangiata....di nuovo alla mezzanotte ed in fine alle 2 ultimo rigetto di solo sangue denso, dal naso e dalla bocca...tra le mie braccia....il resto te lo evito. Potevo con un minimo di informazione accorgermene prima? _________________ Kanon |
|
Top |
|
|
gessica SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 26/11/06 20:01 Messaggi: 78
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 11:32 am Oggetto: |
|
|
Kanon ha scritto: | cara gessica, mesi fa ho perso la mamma per un aneurisma all'aorta addominale, i sintomi verso le 18 erano dolori ad un fianco (atribuiti da me alla schiena visto che mia mamma non camminava e poi alle 20 ha rimesso il poco cibo con parti rosse, da me attribuite alla pizza mangiata....di nuovo alla mezzanotte ed in fine alle 2 ultimo rigetto di solo sangue denso, dal naso e dalla bocca...tra le mie braccia....il resto te lo evito. Potevo con un minimo di informazione accorgermene prima? |
Caro Giampaolo,
inutile dirti che mi spiace veramente molto per quello che ti è successo ...
Certamente non era facile capire, gli aneurismi dell'aorta addominale in rottura sono subdoli ed hanno spesso sintomi indefiniti. Facilissimi da scambiare con una colica di una qualche natura, con un mal di schiena (appunto), con un attacco di gastrite acuta. E di solito si salvano quelli che hanno un andamento lento, cioè una piccola rottura dell'aorta che "geme" sangue, più che perdere a fiotti. Questo permette al paziente di arrivare in ospedale con qualche dubbio che, unito alla storia clinica (quasi sempre siamo in presenza di elevata pressione arteriosa da anni) e a reperti oggettivi - asimmetria dei polsi femorali, soffio vicino all'ombelico, aorta palpabile ecc. aiuta a capire e a fare in tempi brevi una TAC di conferma e l'intervento chirurgico in emergenza, unica cosa in grado di risolvere. Con i tempi che mi hai detto sarebbe stato possibile - forse - fare qualcosa se vi foste mossi al primo dolore al fianco ma sfido chiunque, compresi esperti che non siano il dott. House, a fare diagnosi di rottura di aneurisma addominale su un vago dolore al fianco in chi soffre già di problemi motori.
Un abbraccio
Gessica |
|
Top |
|
|
Gian Paolo Coppola
Registrato: 18/12/07 06:01 Messaggi: 65 Residenza: Genova
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 11:40 am Oggetto: |
|
|
grazie, mi hai sollevato e non poco. _________________ Kanon |
|
Top |
|
|
gessica SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 26/11/06 20:01 Messaggi: 78
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 12:34 pm Oggetto: Re: Jessica ... sarebbe utile! |
|
|
maura rosciglione ha scritto: | Grazie Gessica,
sarebbe utile in realtà sapere, quali siano i reali sintomi che potrebbero far riconoscere un probabile attacco cardiaco, oltre a quelli oggettivi di quando ormai è troppo tardi.
Te lo chiedo per una esperienza realmente vissuta a bordo di un aereo, con costole fratturate per massaggio cardiaco e triste decesso, di una nonnina di 80 anni.
Grazie
maura |
Cara Maura,
Provo a scrivere qualcosa di sintetico, ricordando che l'infarto è dovuto all'ostruzione improvvisa di una coronaria da parte di un trombo (coronaria = vaso che porta nutrimento cioè ossigeno al muscolo cardiaco).
Vediamo le varie possibilità:
- Esordio drammatico: il paziente ha perdita di coscienza con perdita dei polsi e possibile arresto respiratorio: chiamare immediatamente il 118 che saprà guidare telefonicamente per le fasi di prima rianimazione (massaggio cardiaco e respirazione) mentre sta arrivando. A questo proposito sarebbe bello che tutti i non addetti ai lavori frequentassero un corso BLS di primo soccorso, ora ce ne sono moltissimi, gratuiti e serali, presso le Misericordie, Pubbliche Assistenze e via dicendo ...
A proposito della vecchietta, è molto frequente che negli anziani durante il massaggio cardiaco si fratturino le coste, perchè sono più rigide dei giovani ma osteoporotiche (fragili); questo nel bilancio complessivo conta poco, se si riesce a far ripartire il cuore; solo un po' di fastidio davanti per una quindicina di giorni ...
- Per fortuna quasi sempre, nell'infarto, c'è il sintomo dolore; quello tipico è di tipo oppressivo o a morsa, in genere al centro dello sterno e può essere irradiato verso la gola (si sente "stringere" la gola), alla spalla sinistra, al braccio sinistro fino al gomito o alla mano o tra le scapole. Può essere accompagnato da sudorazione fredda, debolezza, vertigini, affanno, nausea e vomito. Anche in questi casi bisogna chiamare il 118 il prima possibile (entro dieci minuti), mai accompagnare il malato in auto o andare da soli.
- Purtroppo non sempre il dolore è così tipico: alcune volte si ha solo un fastidio dietro lo sterno o possono fare male solo i denti, o solo le braccia o solo tra le scapole. Può essere irradiato al braccio destro o a entrambi, può simulare un mal di stomaco o un attacco di panico, può manifestarsi solo con sudorazione fredda e malessere indefinito o addirittura, soprattutto nei diabetici, si può non avere dolore ma soltanto stanchezza. Anche in questi casi, al minimo dubbio, chiamare il 118. Saranno loro o il Pronto Soccorso con altri accertamenti, a stabilire che è una gastrite o un dolore intercostale invece di un'infarto.
- In gran parte dei casi l'infarto viene senza segni premonitori ma talora può dare degli avvisi in precedenza sotto forma di angina (il dolore è lo stesso su descritto, ma dura meno, si manifesta prevalentemente e soprattutto all'inizio durante uno sforzo prima ben tollerato, al freddo, da forte emozione). In questi casi va comunque avvertito subito il medico curante che, valutata la sintomatologia, deciderà quali accertamenti far fare e con quale urgenza.
- le famose "fitte", "bucature" ecc. non sono quasi mai sintomo cardiaco, a volte sono semplicemente battiti anticipati (extrasistoli) o dolori intercostali o gastroesofagiti, soprattutto se si manifestano quando si è sdraiati, prima di addormentarsi. Ciò non toglie che, se sono ripetute e fastidiose, vada avvertito il medico curante.
Spero di essere stata utile e sufficientemente chiara, anche se necessariamente incompleta. A disposizione per eventuali chiarimenti
.... Visto il mio scarso apporto fotografico al sito, per lo meno contribuisco in qualcosa che so gestire meglio, rispetto al Sistema Zonale ....
Ciao |
|
Top |
|
|
maura rosciglione
Registrato: 01/10/08 16:07 Messaggi: 3 Residenza: morolo (Fr)
|
Inviato: Mer Ott 08, 2008 1:24 pm Oggetto: Grazie Gessica! |
|
|
Gessica ti ringrazio, sei stata estremamente chiara nello spiegare ad una profana...
Sono abilitata ad un primo soccorso, ma purtroppo mi sono resa conto che effettuare un BLS sufficientemente ben eseguito ad una persona, rispetto ad un manichino, è tutta un'altra cosa... con tutte le componenti emotive che ciò comporta. Almeno per un "non addetto ai lavori".
Un abbraccio e grazie ancora per l'attenzione.
maura |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|