Micromosso.com

[aldo feroce]

il bravissimo Annibale Greco mi ha inviato un lnik che vi consiglio di vedere
soprattutto per chi nonn sa come affrontare le foto da strada per timidezza

[Antonio Perrone Torkio]

come faccio io
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[aldo feroce]

NO TU NON SEI TIMIDO .....MA QUESTA DETERMINAZIONE è MITICA ANZI DIREI SFRONTATA!!
SI BASA TUTTO SULLO STUPORE E QUELLO CHE REALIZZA è FANTASTICO

[Attilia Franchi]

ho atteso fino alla fine la sequenza in cui veniva pestato da qualcuno. Il momento in cui la mia follia sarà al massimo quasi quasi ci provo

[Catalina Filip]

e fammolo in italia anke questa cosa............. ci riempieno di mazzate
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Non sono gran cosa,
Però sono tutto quello che posso essere...

[Tino Veneziano]

[Omar Biagi]

toh.. questo filmato mi capita a fagiuolo, poiché in questi giorni stavo appunto facendo una piccola riflessione sulla street photography.
non so se avete visto le immagini di nils jorgensen che ho linkato nelle biografie, beh, è da lì che ho iniziato a pensare se io sarei capace di "vedere" quelle fotografie, quelle analogie, quei contrasti etc..
inzialmento mi sono risposto che no, decisamente non ho (non ancora, perlomeno) quell'occhio fotografico.
poi però ho anche pensato che se riuscissi a vedere una scena del genere, probabilmente non la scatterei e non solo per timidezza, ma soprattutto perché vivo E LAVORO in un piccolo paese, dove tutti sanno chi sono, tutti mi conoscono e magari difficilmente continuerebebro ad avere la stessa stima professionale di "quello scemo che fa le foto alla gente in piazza". non so se mi sono spiegato..
il primo problema è quello di vedere lo scatto, poi bisogna avere la prontezza, la velocità e le palle di scattare.
quello che intendo dire è che se sulle prime componenti di può lavorare, sulle palle il discorso è più complesso, perché è vero che anche su di loro si può lavorare, ma molto dipende dal contesto in cui ti trovi.
se fossi un turista, non avrei grandi problemi ad immortalare persone anche nella mia piccola Pietrasanta, ma io non posso farlo.
se mi trovassi a new york probabimente non mi porrei problemi..
insomma, voi come la vedete?

[aldo feroce]

visto che ci vediamo a Lucca e siamo turisti possiamo provare a farlo li, che ne dite?

[Omar Biagi]

perché no?
anche se io in quel modo lì non ce la posso fare neanche a Kuala Lumpur!!!

[ventrix]

Fantastico questo filmato, piu' che non timidi occorre essere smaliziati e sicuri di se stessi, ma e' un atteggiamento fotografico molto interessante, a me piace molto questo genere fotografico, spesso quando faccio vedere gli scatti all e persone mi chiedono: "ma cosa ci trovi a fotografare degli sconosciuti?" e la riflessione che faccio a questa domanda e' che lo scatto fatto ad uno sconosciuto mi ricorda il momento esatto in cui ho scattatato, il luogo dello scatto, la situazione in cui e' avvenuto. Forse non e' cosi importante per chi guarda la foto, ma e' importante per me, anzi direi che e' determinante, un segno lasciato.

Ciao.

enrico (ventrix)
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Ciao.

enrico (ventrix)
http://enricoventrix.blogspot.com/

[Paola Camiciottoli]

splendido, semplicemente splendido ... un operare fotografico di grande fascino per determinazione e sicurezza ... quasi un predatore ...
beh, io non ce la faccio
con ammirazione
Paola
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Se nel nostro universo esiste la possibilità di diventare quello che ancora non siamo, saprò coglierla e trasformare la mia vita in un giardino diverso da quello dei miei padri?

http://www.paolacamiciottoli.blogspot.com/

[giacomo saviozzi]

Oh Bellino forte sto video!

Per quanto mi riguarda non ho grossi problemi a fare foto street. nemmeno ai soggetti a "rischio" come ad esempio i clochard. Io mi ci metto seduto accanto e mi mimitizzo sembrando molto clochard pure io Vero è che questo tipo qui non solo è bravo a interagire con i soggetti ma fa delle signore foto.

Per rispondere a Omar. Non so bene come ragionano i "Viareggini" ma dalle mie parti non credo che si pongano il problema del "cretino che fotografa le persone in piazza" io abito in un paesino che è una caccola di mosca sull'atlante e non mi pongo il problema delle foto in piazza, pensa che mi sono fatto un reportage sul 2 novembre Per fare certi tipi di foto bisogna secondo me non porsi il problema di ciò che pensa di noi la gente. Chi non vuole essere fotografato lo dice. Gli altri se non lo dicono cavoli loro. In fin dei conti non faccio nulla di male io fotografo ciò che è visibile a tutti. Mica mi nascondo e li fotografo mentre pomiciano in campagna no?
Fotografare street è molto divertente è come se pur non parlando con le persone tu le conoscessi. A volte dopo lo scatto, come nel caso del tizio del video ci si scambia un occhiata d'intesa e un sorriso. Cosa che senza la macchina fotografica non accade. manco ci vediamo. E' vero che in stazione a Roma s'incazzerebbero e non a torto è vietato fotografare. Ma in via Condotti, non s'incazza nessuno. Sul lungo Tevere, nei mercatini, alle osterie. Secondo me è come ci si pone nei confronti del soggetto che infastidisce. Anche il fotografo del video nonostante sia sfrontato non indugia se non in rari casi. E' rapido e molti dei soggetti non se ne accorgono nemmeno.
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http://giacomosaviozzi.blogspot.com

http://andy-capp.blogspot.com

[Omar Biagi]

giacomo, sono pienamente daccordo sul fatto che molto stia nel modo di porsi. probabilmente io sarei troppo titubante e farei venire alla gente il dubbio di stare facendo qualcosa di illecito. il tipo del video non da loro neanche il tempo di pensare, lui scatta e via. e poi lo vedi, è un personaggio, magari lo prendono per un mezzo scemo che so io..ma in ogni caso raggiunge il suo scopo, ci sa decisamente fare.

io non me la sentirei di fare lo stesso a pietrasanta (non sono viaregginooooo!!! ), ma mi piacerebbe molto testare le mie capacità da qualche altra parte..