Qui si gioca pesante, roberto... Credo che il 90% dei visitatori si chiederà il perché. Consiglio: prima di tutto una visitina alla galleria personale di roberto, poi la domanda diverrà superflua, superata...

la settimana del design ha colpito
io ho la sedia mitica di mies van de rohe
sono con Bag
si ormai sei sopra ogni possibile pensiero
sei oltre
ciao GRANDE Robi
mi piacerebbe tanto conoscerti
ciao
gio

...per gli amici che mi conoscono da tempo so che sono un po spiazzanti le mie immagini più recenti..c'è stata in me un "evoluzione" linguistica...una volontà maturata da tempo ma solo di recente metabolizzata..esprimere dei concetti,dei progetti utilizzando lo strumento fotografico ma paradossalmente lasciandolo in disparte...una fotografia ridotta all'osso che ,appunto,si mette da parte per dar forza all'idea...una ricerca per me ...dura da affrantare (per quanto io sia legato alla fotografia "tradizionale")ma necessaria per verificare nuove potenzialità dello strumento..e del mio cervello!; )..grazie bag per avermi dato lo spunto per chiarire ai miei amici di micro il mio "lavoro"

God is in the details ....and in your thoughts too. Roberto!!!!!!!!!!!!!!! questo tuo lavoro concettuale è interessantissimo e stimolante. Lascia in mente qualcosa....e la ricerca delle "mancanze " è un gioco bello che si insinua nella mia mente mentre rimango a bocca aperta a guardare i tuoi dettagli mancanti e i tuoi pensieri cosi' "pieni". Complimenti!

la trovo un'idea stupenda e questa quarta mancanza è la meglio realizzata per me, ciao!

quasi la forma di un pensiero ... bravo bravo ...
un caro saluto
Paola

accipicchia...ci si sente confusi e frastornati a volte, tanta "semplicità" e grandezza lascia sbigottiti!

... quando ho cominciato a conoscerti (per merito di bag) e ad intuire le tue grandi potenzialità, d'impulso scrissi un commento sul tuo modo di fare fotografia (non ricordo dove) ti incensavo ma ti esortavo anche ad "uccidere" un fantasma che credo contaminasse e impedisse la tua evoluzione. Tutto questo per dirti che apprezzo tantissimo questo tuo nuovo e coraggioso modo di proporti. Si questa la vedo come una tua consapevole evoluzione, un andare oltre e ti esorto a continuare per te ma anche per noi che ti seguiamo, bravo
ciao

Non mi sento affatto spiazzato.
Tutt'altro.
Anzi, la miniatura mi ha subito intrigato ed aprendo l'immagine ho potuto gustare una lettura basata sulla essenzialità delle forme ed una purezza di contenuto.

Zef.

Sento una empatia fortissima con la foto, con Van de Rohe, con un fotografia che non registra eventi ma che si fa progetto, visione e specchio che rimanda altre visioni.
Segnalo, sperando che questa sia una via che prosegue in noi.
Ciao Roberto