Come toccare se stessi, tornando indietro nel tempo! Ottima interpetrazione!

L'infinito istante di Geoff Dyer.
Hai colto l'essenza della fotografia.Mi piace molto.
A gusto mio lo sfocato in primo piano disturba un pò.

stai sfornando foto...una piu bella dell'altra
su temi tutt'altro che facili
complimenti :-o

Queste foto che si portano dentro una vita intera mi commuovono sempre. grazie

emotional, very deep feeling!! wonderful, Vale

Mia nonna a soli vent'anni.. grazie ragazzi, sono lieta di leggere i vostri commenti..gentilissimi tutti! :-o

"Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria; e ciò sa 'l tuo dottore",
canta li sommo Poeta.
A volta penso che la fotografia sia crudele, come in questo caso. La natura ci ha regalato l'oblio, la fotografia l'ha sconfitto.

Trovo che hai ragione Fausto, alle volte è duro, fa male, vedere com'è passato il tempo e rendersi conto che tutte le persone che facevano parte della nostra vita non ci sono più.. "Ero.. adesso non sono più niente" così dice..
Ma poi messa la foto da parte si dimentica.. si vede ancora piccola.. vive alla giornata.. e tutto ritorna nell'oblio..

grazie per il tuo pensiero..

Crudele e intensa come.... la vita... :!:

Nella memoria il sorriso.
gigi

Molto forte emotivamente per me. Apprezzo la visione della coperta sulle gambe, che crea un collegamento in qualche modo con l'abito indossato nella foto. Inoltre sono stra sicura che tua nonna conservi ancora nel suo attuale repertorio di espressioni, quel bel sorriso che vediamo nei suoi vent'anni.... :-D

La dolcezza dello sguardo e del sorriso è rimasta la stessa nonostante il tempo, grazie Giulia per le tue parole..
grazie Katia e Gigi.

Ottima Vale :-D