dalla miniatura ho avuto un sussulto e ho sperato ardentemente che il bagliore non fosse la testa di un micio.
Quella mano così nodosa con le dita piegate dall'artrosi e la punta dei mocassini che mostrano sui lati anch'essi i segni del tempo "dipingono" in modo magistrale un anziano che all'ombra attende il passaggio di qualche compaesano. I pochi elementi del contesto parlano di un paese costruito in collina o forse arroccato: la strada è in forte pendenza, l'ingresso è senza porta...
Dalle scarpe propendo per una figura maschile mentre le mani virano al femminile...forse quest' elemento di ambiguità - che non fa distinzione di sesso perchè racconta, con poche parole, quasi fosse una poesia, una condizione umana senza giudicare e senza deragliare in scontatissimi luoghi comuni - aggiunge ulteriore interesse.
Questa per me è FOTOGRAFIA non ho dubbi.
ciao

non sono così prolifico come eloj, ma dico che l'immagine è forte, con quel buco nero da cui emergono le nocche nodose. mi piace

inghiottito nel buio e nelle geometrie, bellissimo scatto per me:)

Quella mano stanca che sbuca dal buio, lascia spazio a mille interpretazioni, condivido il pensiero di Eloj in toto...

mi piace ;-)

editor choice 12-7-2017

quando qualcosa ci porta a ricordare i nostri nonni ci tocca nell'animo.
Uno scatto di questo spessore riesce a far vivere il momento ed emozionare.
Complimenti

Grandissima immagine ... splendido il contrasto fra le zone illuminate e quelle in ombra e l'emergere in modo discreto, quasi timido, della figura umana ... bellissimo B/N e complimenti per l'editor choice ... :-)