Inquadratura costruita egregiamente.
Mi colpisce la posizione del soggetto rispetto alla finestra, quasi a tenere la distanza dalla bella giornata.
Ciao! gigi
Il titolo è molto carino, per la foto aspetto le altre perchè un progetto, anche se mini, deve essere messo a fuoco interamente.
Certo che la maschera a gas non è di certo una novità ma cosa lo è?
Quello che mi colpisce è la postura, distante dalla finestra e le mani dietro mi ricordano certi dottori quando passano in corsia.
@ivana-sono un po`... matto...;) @Michele-grazie per l'interesse.@Carlo-ben visto. :)Grazie.@Saro-e` proprio la serie che si ispira a un ...diciamo-the day after...Grazie per l'analisi. :)@Alessio-sono daccordo,si puo` interpretare in vari modi. Grazie.@Alina.Mi fa` piacere. Io sono appena uscito da un lungo viaggio fotografico dell surreale,a stento...;)Grazie.
quando si fotografano scene costruite o in posa è molto ma molto facile cadere nella banalità e nel manierismo più disarmante, tu invece sei riuscito a tirar fuori uno scatto davvero originale anche se come dice Gianni hai usato elementi non nuovi in questo genere di fotografia, ma si sa... non sono le cose che si usano a fare la differenza quanto piuttosto come vengono usate.
Il titolo lo trovo ironico è pungente in relazione all'immagine e non privo di un certo sarcasmo.
Infine una lode, con tutto il cuore, per il bianco e nero, bellissimo.
Felice
Grazie mille,Felice. Gli ambienti in cui mi riprendo sono particolari per me...qui ho costruito una mini-serie,anzi`-finche l'ispirazione ha tenuto,senza cercare avanti.Tutto attorno a un oggetto-in questo caso una maschera anti gas. Poi,ho delle altre foto anche costruite attorno un oggetto che le accumuna...infine delle immagini sole a se stesse,sempre pero` ambientali...grazie di cuore per la tua visione,Felice.
Una serie stupenda, questa forse è la mia preferita.
In uno pseudo futuro inquinato, l'uomo guarda dalla finestra, ma non sappiamo se vede la devastazione causata dall'inquinamento o da una guerra, oppure s'immagina dei campi verdi.
La posa che ha fà pensare che lui ammiri qualcosa, come qualcuno che ammira un quadro in una galleria d'arte. Complimenti
Mi colpisce la posizione del soggetto rispetto alla finestra, quasi a tenere la distanza dalla bella giornata.
Ciao! gigi
Certo che la maschera a gas non è di certo una novità ma cosa lo è?
Quello che mi colpisce è la postura, distante dalla finestra e le mani dietro mi ricordano certi dottori quando passano in corsia.
Ciao,
Gia :-)
post-atomico, post-virus o post-altro.
La maschera del sopravvissuto, dall'inedita forma a proboscide,
mi affascina e mi sconvolge.
La curiosità , spinta dalla solitudine, lo invita ad allungare il collo-lo sguardo,
forse verso una possibile sopravvivenza.
A me piace parecchio Sandro e confido che Mike Richardson converrebbe con
che è un'immagine che vale ;-)
Complimenti ed un caro saluto!
saro
Il titolo lo trovo ironico è pungente in relazione all'immagine e non privo di un certo sarcasmo.
Infine una lode, con tutto il cuore, per il bianco e nero, bellissimo.
Felice
Raffa
splendida
ciao
In uno pseudo futuro inquinato, l'uomo guarda dalla finestra, ma non sappiamo se vede la devastazione causata dall'inquinamento o da una guerra, oppure s'immagina dei campi verdi.
La posa che ha fà pensare che lui ammiri qualcosa, come qualcuno che ammira un quadro in una galleria d'arte. Complimenti