Nicola e Vincenzo, mille grazie..
avrei voluto riproporre la stessa posa del quadro ma la porzione di luce era minima, inoltre avevo a disposizione un tavolino con il vetro.. diciamo che risulta una mia interpretazione.. :-))
Bella l'intera miniserie, ma in questa trovo una maggior cura nella composizione. Per chiarire: nelle due precedenti non mi convince molto l'eccessivo "pathos" e uno "stiramento" verticale della figura, con una alterazione del rapporto testa-collo-tronco.
Qui, tutto è ben proporzionato. Piacevolissima la postura e l'espressione naturale della modella. Ottima anche la luce.
Un saluto
Purtroppo stare davanti e dietro alla macchina comporta qualche piccolo problemino.. guardo e riguardo le immagini del grande artista per cercare di assumere pose più rilassate, meno forzate, ma quando sta per partire l'autoscatto mi irrigidisco in pose un po troppo cariche di "sentimento" ... trovo assurde, a guardale bene, le pose anchilosate delle mani, i visi alle volte così totalmente inespressivi delle donne..
però è un'avventura.. uno studio..
Grazie mille Fausto per la tua lettura, ho gradito molto leggere un tuo commento.
Molto bella anche questa , la luce anche qui è davvero splendida.
Resto un po dubbioso sulla resa dell'incarnato sulle mani , che da l'idea di plasticoso , ma credo dipenda forse dalla compressione.
No,nno dipende dalla compressione, grazie Mimmo.. questa volta per rendere morbide e quasi pienotte le mie mani che sono ossute e venose, ho optato per un filtro "pennello a secco"..
Secondo me sta cercando un riflesso per poi scattare una foto:)))
Naturalmente sto scherzando e mi unisco volentieri ai complimenti di tutti quotando il termine usato qui sopra da Claudia per definirla "Caravaggesca"
Marco, Luigi e Wanda ancora mille grazie anche a voi per avere seguito questa serie e avermi lasciato quì una vostra impressione...
la luce è quella naturale del sole, al 100% senza nessun filtro particolare con ps, sono passata al fotoritocco per trovare la tonalità giusta, gialla e rossiccia, e sovrapporre la foto di una tela per creare un effetto naturale..
per le altre foto e questa non ho usato abiti particolari ma sovracoperte e lenzuola, mentre questa camicia è vintage anni 70; per stringere come fosse un bustino, ho utilizzato un piccolo gilet, come si usano ora, con i bottoni che allacciano sotto il seno..
Aspetto un tempo metereologico migliore per farne un'altro paio che ho in testa.. da giovedì qui a Cagliari è nuvolo e piovoso..
leggo ora che sono autoscatti...caspita sai interpretare molto bene queste opere ma correggimi se sbaglio...in questa mi pare ci siano ritocchi (o filtro) di photoshop da farlo sembrare un vero e proprio dipinto più che una foto (luci sulle mani sembrano pennellate) trovo sia davvero sublime, fantastica!!! ciao angy
Grazie mille agli amici che l'hanno segnalata, sono felice di vederla in home!
come ho detto anche a Mimmo, ti confermo Annamaria che ho usato un filtro "pennello a secco" per cercare di rendere le mie mani ossute e venose un pochino più morbide, grazie mille, cara.. si sono autoscatti ma non per "presentare la mia persona" solo per esercitarmi con luci ed espressioni.. per interpretare un ruolo, in questo caso per cercare di riproporre uno stile pittorico..
un grazie mille anche a te carissima Giulia.
buona giornata.
Ciao Valeria, la tua tecnica è veramente pazzesca e penso anche molto laboriosa. Comunque non è da sottovalutare la tua bravura di fotografa vedendo anche gli altri tuoi lavori.
Brava e complimenti.
Cosimo
Sempre più intensa.
Ciao!
grazie Gianni.
Nicola
ciao vincenzo
avrei voluto riproporre la stessa posa del quadro ma la porzione di luce era minima, inoltre avevo a disposizione un tavolino con il vetro.. diciamo che risulta una mia interpretazione.. :-))
Qui, tutto è ben proporzionato. Piacevolissima la postura e l'espressione naturale della modella. Ottima anche la luce.
Un saluto
però è un'avventura.. uno studio..
Grazie mille Fausto per la tua lettura, ho gradito molto leggere un tuo commento.
Resto un po dubbioso sulla resa dell'incarnato sulle mani , che da l'idea di plasticoso , ma credo dipenda forse dalla compressione.
Mimmo
Naturalmente sto scherzando e mi unisco volentieri ai complimenti di tutti quotando il termine usato qui sopra da Claudia per definirla "Caravaggesca"
gigi
la luce è quella naturale del sole, al 100% senza nessun filtro particolare con ps, sono passata al fotoritocco per trovare la tonalità giusta, gialla e rossiccia, e sovrapporre la foto di una tela per creare un effetto naturale..
per le altre foto e questa non ho usato abiti particolari ma sovracoperte e lenzuola, mentre questa camicia è vintage anni 70; per stringere come fosse un bustino, ho utilizzato un piccolo gilet, come si usano ora, con i bottoni che allacciano sotto il seno..
Aspetto un tempo metereologico migliore per farne un'altro paio che ho in testa.. da giovedì qui a Cagliari è nuvolo e piovoso..
un salutone a tutti e una buona domenica sera.
come ho detto anche a Mimmo, ti confermo Annamaria che ho usato un filtro "pennello a secco" per cercare di rendere le mie mani ossute e venose un pochino più morbide, grazie mille, cara.. si sono autoscatti ma non per "presentare la mia persona" solo per esercitarmi con luci ed espressioni.. per interpretare un ruolo, in questo caso per cercare di riproporre uno stile pittorico..
un grazie mille anche a te carissima Giulia.
buona giornata.
complimenti
Paola
Brava e complimenti.
Cosimo
ho un viso "malleabile" che si presta ad essere "plasmato" a seconda dei ruoli che interpreto..
stavo riflettendo ieri su una frase di una nota pittrice Frida Kahlo "dipingo me stessa perché trascorro molto tempo da sola e perché sono il soggetto che conosco meglioâ€... penso, e se il mio incoscio ricorda vite precedenti e mi spingesse a ritrarmi in periodi storici diversi? lo so, è una scemenza.. ma chissà .. :-))
Un grazie di cuore anche a Paola e Cosimo!
Ciao. :)
Nico