Direi che la vedremo in home, o prima o poi. Intanto la segnalo, poiche' mi parla, con questi colori sfumati e quella figura umana rivolta all'orizzonte, con le mani strette dietro la schiena, quasi ad arrestare tutto cio' che è corpo per lasciar andare i pensieri di fronte all'immenso, le sensazioni, il respiro. E' la tua foto che preferisco in assoluto. Molto poetica. i miei complimenti.
Nell'ammirarla mi regala un gran senso di pace, di calma interiore, come lo avra' provato il soggetto di questa tua foto. Mi piace la fusione tra cielo, mare e terra, senza che ci sia uno stacco netto tra questi elementi. Molto belle le cromie.
Fabio.
anche a me trasmette calma, pace, serenità .
ottima la composizione , bellissimo il susseguirsi dei piani ,
splendidi luce e colori
complimenti ciao miriam
apprezzo entrambe le immagini anche se con valenze diverse, sono legate da un fil rouge a più capi. questa è più accattivante per le cromie, meno per la centralità del soggetto e per l'orizzonte solo intuibile ma centrale. trovo sia comunque molto sensata la tua scelta, come quella di lasciate perfettamente leggibile la metà inferiore e intuibile, immaginabile apputo, quella superiore dove è posto il capo del soggetto. si immagina un mondo che non è visibile ma solo intelligibile o ipotizzabile? ma i piedi li ha ben piantati sul terreno, seppure con zone umide magari scivolose. la sua non giovine età , avvallata dalla postura con le mani incrociate dietro, lo sostiene in quel immaginarsi oltre il visibile, infatti lo sguardo è diretto avanti. apprezzo e ringrazio per presentare immagini di ottima qualità non solo fotografia. un saluto. chiara
Alcune foto vanno bene anke con soggetto centrale,per capire tutto questo,bisogna conoscere un pò di buona fotografia...la trovo ben fatto in tutto x tutto!!!!!!
Mi sfugge qualcosa nelle pennellate che regolano il passaggio tra cielo e terra, ma ciò non fa altro che contribuire alla magnificenza di questa straordinaria opera.
I miei complimenti Ubaldo
ciao saro
Ottima che questa ma non raggiunge la precedente, a mio modestissimo avviso (ma non per la centratura del soggetto, solo per cromie e paesaggio o post).
Se questa, come suggerisce Silvio è Utrillo, l'altra è Zurbarà n... :-))
Che poi sia l'inizio di una nuova era Ubaldiana, centrata sul centro e non sulla regolina aurea... brindo, al nuovo Ubaldo!
Meno regole, più goduria?
Ciao!
homo faber ... al centro artefice del proprio destino... tutto sembra scorrere ... in divenire futuro lungo il suo sguardo ... dietro di lui il passato è calmo quasi stagnante ... belle le cromie e l'effetto ottenuto .... bravo
Ho esaminato a lungo questa immagine, considerandone i diversi aspetti compositivi ed espressivi.
Dal punto di vista compositivo , se poniamo H come altezza , L come larghezza, vediamo che H ≠L. Se suddividiamo il frame in tre parti nel senso dell’altezza si ottiene che : H(a+b+c) = 189,09 a cui però sottrarremo 63,3, cioè la somma dei due terzi medio e inferiore. C’è una ragione per cui la sottrarremo: la parte superiore più indefinita si inclina leggermente a Dx in una sfumatura di colore. Perciò siamo costretti ad applicare un’equazione polinomiale a coefficienti interi
{a+b \over a} = {a \over b}= \phi
Il valore così ottenuto equivale ai ⅔ del numero irrazionale che si otterrebbe secondo la successione del Fibonacci, dunque per avere un risultato attendibile dovremo applicare la seguente formula
a2 – b2 =√ (ab –√ c)(c + b) x n-1
Ma se 1 rappresenta l’elemento umano compreso completamente nel terzo medio e al centro dell’immagine complessiva n ( H x L), possiamo concludere senza alcun dubbio che ciò sconvolge in parte le teorie su esposte.
Sono convinta di essere stata sufficientemente chiara nell'esporre questi concetti che hanno implicato un approfondita ricerca in una materia di cui sono completamente all’oscuro.
Posso dire con certezza, però, che dal punto di vista del contenuto espressivo trovo questa foto incommensurabilmente e matematicamente emozionante.
un'immagine che fa riflettere... ti lascia incollata allo schermo per farla entrare completamente dentro... dei colori ben suddivisi ma che si completano a vicenda con grande equilibrio, una scena molto intensa... uby e' favolosa!
Leggendo il dotto commento matematico di Paola mi rendo perfettamente conto di come un robusto aiuto mi venga dalla mia quasi totale incapacità di comprensione di ogni genere e tipo di matematiche ( a scuola stavo per essere esonerato da questa disciplina per mia totale e manifesta incapacità d'intenderla:ero DURO verodio!) così, dico menomale perchè se, mentre scatto un'immagine, avessi il benchè minimo sentore della possibile e logica presenza di un'equazione di primo grado e mi venisse alla mente in quell'istante tale sarebbe lo schoc che desisterei di certo dallo scatto.
Ehi quanta gente! Grazie di tanta attenzione e di tanti elogi. E grazie delle per me osticissime (ironicissime) divagazione matematiche di Paola. I colori di Utrillo, la luce di Zurbarà n: troppa grazia! In fondo non è altro che a momentary lapse of the reason. A tutti un caro saluto.
CaroUbaldo, ma che commentatrici ESPERTE ti sono toccate eh????????????????????? delle vere critiche d'arte.. .SCIENZIATE! molto Chiareeeeeeee :)un abbraccio e ancora complimenti:)
UBALDO finalmente una foto che mi trasmette calore, tenerezza, solitudine, introspezione...finalmente hai cominciato a guardarti dentro. non sono mai stata brava in matematica, ne' tantomeno in tecnica fotografica, ma devo dire che forse hai cominciato a vedere anche il mio modo di vedere la fotografia. non solo tecnica e precisione ma pure PURA EMOZIONE. bella davvero.
un abbraccio.
Eh sì, credo anch'io che sia la più bella delle tue. A parte l'oscuro e mirabile procedimento tecnico che ha fatto muovere il cielo (bell'effetto davvero), è quel che trasmette che mi acchiappa. Non è una foto classicamente emotiva, come tante costruite sul rapporto mare/solitudine, nel senso che non trasmette malinconia, ma fa pensare invece, fa riflettere, soprattutto in relazione al titolo. Perchè la posa di lui è tutt'altro che rassegnata. Guardandolo bene, mi fa pensare ad un discendente di Napoleone, anch'esso costretto all'esilio all'Elba. Ma ancora indomito... Ciao
Apprezzo molto sia le "dott" disquisizioni matematiche di Paola (di cui non ho capito ovviamente nulla perchè io son come Silvio Tarabella) che la citazione altrettanto "dotta" di Ubaldo dei Pink Floyd...e guarda caso apprezzo molto anche la fotografia, l'uomo che affronta il suo destino, grandi pennellate
Bellissima davvero tanto per la suddivisione dei piani, per la luce e per le cromie.......
Susanna
Fabio.
ottima la composizione , bellissimo il susseguirsi dei piani ,
splendidi luce e colori
complimenti ciao miriam
John
Alberto
I miei complimenti Ubaldo
ciao saro
un saluto
Angelo
Se questa, come suggerisce Silvio è Utrillo, l'altra è Zurbarà n... :-))
Che poi sia l'inizio di una nuova era Ubaldiana, centrata sul centro e non sulla regolina aurea... brindo, al nuovo Ubaldo!
Meno regole, più goduria?
Ciao!
Dal punto di vista compositivo , se poniamo H come altezza , L come larghezza, vediamo che H ≠L. Se suddividiamo il frame in tre parti nel senso dell’altezza si ottiene che : H(a+b+c) = 189,09 a cui però sottrarremo 63,3, cioè la somma dei due terzi medio e inferiore. C’è una ragione per cui la sottrarremo: la parte superiore più indefinita si inclina leggermente a Dx in una sfumatura di colore. Perciò siamo costretti ad applicare un’equazione polinomiale a coefficienti interi
{a+b \over a} = {a \over b}= \phi
Il valore così ottenuto equivale ai ⅔ del numero irrazionale che si otterrebbe secondo la successione del Fibonacci, dunque per avere un risultato attendibile dovremo applicare la seguente formula
a2 – b2 =√ (ab –√ c)(c + b) x n-1
Ma se 1 rappresenta l’elemento umano compreso completamente nel terzo medio e al centro dell’immagine complessiva n ( H x L), possiamo concludere senza alcun dubbio che ciò sconvolge in parte le teorie su esposte.
Sono convinta di essere stata sufficientemente chiara nell'esporre questi concetti che hanno implicato un approfondita ricerca in una materia di cui sono completamente all’oscuro.
Posso dire con certezza, però, che dal punto di vista del contenuto espressivo trovo questa foto incommensurabilmente e matematicamente emozionante.
Complimenti per la sottile disubbidienza,
Susanna
un abbraccio.
ciao Ubaldo,
saro
complimenti
ciao e a presto
massimo
l'ottimo post ne aumenta l'efficacia visiva.
meraviglia per gli occhie e la mente