Con garbo e discrezione Marco individua situazioni un poco eccentriche in una Venezia che attualmente si vuole proporre snob (per rifiutare i turisti di massa che si lanciano a sedere nudo dai ponti) per accogliere invece i turisti dei transatlantici che ormeggiano (quasi) sotto il campanile di San Marco con gente più danarosa. Forse che il sedere nudo dei negozi è più gradevole di quello dei turisti squattrinati? ^A^
Scatto che, secondo me, mette insieme una gran varietà di temi, come a rappresentare il mix eterogeneo di esperienze, di culture, di esigenze che a Venezia si può incontrare ... il tutto messo (come ottimamente sottolineato dal titolo) in vetrina ... e festeggiato con i mille colori (in questo caso le luci del negozio) del carnevale ...