Le 4 pedine: giochi in P.zza S.Michele 
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Un caloroso saluto a tutti, e' stata un esperienza fantastica conoscere cois' tanta gente allegra e simpatica... alla prossima :-)
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Ci sono fotografie che nascono a colori altre in bianco e nero, questa naturalmente la mia visione della fotografia, ricordo a tutti coloro che hanno avuto in questi mesi la voglia di leggere quello che scrivo, che si tratta sempre di opinioni, frutto della mia esperienza fotografica, ma anche del mio modo di vedere, di pensare, e nel mio modo di vedere ci sono fotografie che restano a colori per sempre, poche a dire il vero, e altre in W/B.
Questa del nostro amato Furio secondo me, è una fotografia nata a colori, che vive a colori, una parentesi sul colore/bianco e nero la voglio fare, partiamo da un punto fermo, il mondo, la vita, i nostri occhi vedono a colori, il mondo è a colori, questo è palese, il bianco e nero è uno stravolgimento della realtà , perché allora lo usiamo?
All’inizio della fotografia era inevitabile, la fotografia è nata in bianco e nero solo successivamente fu, diciamo, inventata un’emulsione che permetteva di fotografare a colori, ma il bianco e nero è sopravissuto al colore, e molto bene, perché?
Il W/B oltre ad essere uno stravolgimento della realtà , si presta bene la dove, si vuole drammatizzare una scena, calcare la mano, il W/B è triste per natura, il colore è gioia, il W/B si presta bene per i ritratti, i suoi passaggi tonali dei grigi, fanno si che i volti diventano delicati, dove si vuole, e crudi in visi di persone in su con l’età , o volti di lavoratori, dove il lavoro ha lasciato segni indelebili nel tempo, di barbe ispide, ecc. ecc., è fenomenale nelle street, permette di annullare colori forti, per esempio un cartello stradale dal cerchio rosso, oppure un sacchetto colorato in mezzo alla strada, che rischierebbero di disturbare l’occhio nella lettura della scena descritta, ecco un po’ di motivi, perché il W/B ha resistito negli anni, non ultimo, il gusto personale, quello non va mai dimenticato.
Perché questa immagine secondo me, nasce e vive a colori, perché oltre ad essere una fotografia altamente dinamica, rappresenta dei ragazzi che sono la gioia fatta carne, ci sono dei colori che meritano di essere visti, e sono in qualche modo protagonisti anche loro, con il bianco e nero si annullano, e questi ragazzi, stanno facendo tutto meno che una scena drammatica, o triste, ma del resto, Furio è uno che vede tutto in W/B, e non è certo tipo che si sofferma a pensare, se è il caso di metterla a colori, lui va a diritto come una locomotiva, la sua fotografia è in bianco e nero, e vai così‼!
Allora intanto guardiamola, questa immagine in W/B, bene…., il W/B è molto bello, comunque, di quelli che mi piacciono, bello croccante, e nitido, molte ben espresse le tonalità delle maglie dei bimbi, non si vedono i colori, ma bisogna ammettere che questo W/B li rappresenta molto bene, certo il piatto forte di questa fotografia, è senz’altro la dinamicità , sembra di vederli muovere, e giocare questi bimbi, e poi altra cosa veramente grande, la posizione dei quattro soggetti, nessuno fa il solito gesto, eppure si percepisce, la solita fine, tutti vogliono sedere come la ragazzina che è già seduta, e Furio è riuscito a prendere tre momenti diversi del cammino per arrivare ad essere seduti, grande scatto di strada, colori o meno che sia, sinceramente è una fotografia che gli invidio molto, invidia di quella buona, e poi una fotografia che mi è stata fatta sotto il naso, nel senso che quella mattina sono rimasto chiuso sempre all’interno della mostra, e il nostro Furio a fatto bingo a 30 metri da dove ero, P.zza S.Michele è il ritrovo fisso , dei fotoamatori lucchesi, ma una scena del genere non mi era mai capitata di vedere, nella fotografia di strada ci vuole un po’ di fortuna, salvo non improvvisare sets con amici, la fortuna, poi, va aiutata con la prontezza di scatto e un’occhio allenato a vedere quello che sta succedendo intorno a noi, se no, è tutto inutile.
Fosse stata mia, senz’altro l’avrei presentata senz’altro a colori, ma, a parte questo dettaglio, è una fotografia che più la guardo e più mi piace, una di quelle che vive della sua semplicità , è la rappresentazione di un gesto semplice, di ragazzi che giocano, ma ha tanta umanità al suo interno, guardate la bimba, l’unica che ha ancora il piede a terra, mi fa tanta tenerezza, è senz’altro la più impacciata, si percepisce al volo, quella già seduta, che dall’alto della sua vetta già raggiunta, guarda gli altri, se riescono ad imitarla, e curioso, l’unico maschietto, ha preso una via diversa dalle ragazze, all’esterno del ferro, quasi a voler precisare la differenza tra maschi e femmine.
Colori o bianco e nero, rimane una grande foto, di bambini, soggetto, i bimbi, che da sempre ha regalato ai fotoamatori scatti interessanti, il motivo è semplice, i bimbi si muovono con naturalezza, non hanno paura dell’obiettivo che li punta, e la spontaneità , rimane bene impressa sui nostri sensori, oggi, e sulla pellicola ieri, gran soggetto i bambini, peccato che per qualche depravato, oggi dobbiamo stare molto attenti a fotografarli, le mamme sono sempre vigili e attente, giustamente, e qualche mia conoscenza, si è trovata con la polizia tra i piedi, senza sapere da dove gli arrivava, la tessera di un circolo fotografico, può essere un piccolo salvagente, una volta mi ha tolto d’impaccio, mentre fotografavo un’impianto industriale, dai mastini che facevano la guardiall’impianto, una tessera serve anche a quello……….
Caro Furio, ti faccio i miei più sinceri complimenti, non finisci mai di stupire, non sei il fotografo da 7 foto alla settimana, ma spesso, le tue immagini rimangono impresse, e sono un bel valore per questo portale………………
Riccardo Corsini
A.G. Elav 89
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vederle girare in gif animate è uno spettacolo...sembra di tornare bambini.
giochi innocenti,ma davvero i bambini sanno giocare così?
ecco la cosa mi rallegra molto!
sei una bella persona ...beato chi ti sta vicino! :-D
Mi ricorda un vecchio cartone di Topolino prima maniera, dove in un teatro decine e decine di piccoli " Topolini" si arrampicavano, saltavano, ballavano e scherzavano in un caos indescrivibile !
Complimenti ed ancora grazie per la simpatia e l'ospitalità !
Ciao Stefano
mi ricordo quando me l'hai fatta vedere, il chiaro dei tuoi occhi già brillava in quel momento, non casualmente ... :-D
complimenti
Paola
Mitico!!!
Mimmo
Ciao, Marco Furio ;-)
Per Bag: eccola a colori come richiesto, ciao ;-)
ciao Furio ottimo scatto.
ottima composizione, bravooooo Furio
francesco