Ciao Luigi, in effetti spesso si trovano sui muri scritte e insegne che raccontano del passato, riportando l'immaginazione a momenti e luoghi , oramai spariti , in favore del nuovo , che spesso rimane senza storia, per la foto , trovo interessante scatto come reportage
Non capisco la scritta, sembra quasi una versione dialettale di "ghetto", ma probabilmente è solo il nome corroso dal tempo di un vecchio stabilimento.
Ciao Gigi, è stato davvero un piacere conoscerti personalmente, anzi devo dire che la tua vera e squisita personaltà è ancora più delineata dal vivo che non nel virtuale (che scoperta dirai tu...!!) Ciao :))
Credo la scritta sia GHIACCIO, Marco. E il buon Paolo Bini mi ha narrato di quando veniva portato dai monti toscani e venduto per conservare, probabilmente nelle ghiacciaie. Io da bimbo ne ricordo una antica, inutilizzata, sul terrazzino di casa. Mia madre raccontava il filo della storia, i tempi in cui "elettrodomestico" era termine ancora da venire...
Ricambio il pensiero personale e rinnovo i complimenti. Buon fine settimana. Gigi
Vero Franco e Gigi, ora che lo dite lo penso anch'io, anche se il tempo ha fatto sembrare le due C a due T.
Allora apprezzo anche di più l'immagine, perchè quelle fabbriche del ghiaccio le ricordo ancora bene nonostante sia trascorso mezzo secolo...
Il mio cuginetto rimase totalmente incredulo della risposta
quando chiedendo alla nonna come facessero
quando al posto dei frigoriferi c'era solo il ghiaccio,
lei rispose che non era un problema non averlo il frigo,
visto che non possedevano nulla da mettervi dentro.
Ghiaccio secco :-)))
Si vedevano girare con le bici e questi parallelepipedi infilati nel trasportino .
Azzz ma vi siete messi d'accordo per fare gli indovineli? :-)))
Una scritta, una storia.
Un salutone Gigi
o p.orca miseria, me l'ero persa, Luigi sei riuscito lo stesso a fare una bella foto, gettando quella odiosa auto che ostacolava l'inquadratura, bravo.
Ciao Gigi, è stato davvero un piacere conoscerti personalmente, anzi devo dire che la tua vera e squisita personaltà è ancora più delineata dal vivo che non nel virtuale (che scoperta dirai tu...!!) Ciao :))
Ricambio il pensiero personale e rinnovo i complimenti. Buon fine settimana. Gigi
Allora apprezzo anche di più l'immagine, perchè quelle fabbriche del ghiaccio le ricordo ancora bene nonostante sia trascorso mezzo secolo...
quando chiedendo alla nonna come facessero
quando al posto dei frigoriferi c'era solo il ghiaccio,
lei rispose che non era un problema non averlo il frigo,
visto che non possedevano nulla da mettervi dentro.
La tua foto mi piace Gigi :-)
un saluto a tutti voi.
Si vedevano girare con le bici e questi parallelepipedi infilati nel trasportino .
Azzz ma vi siete messi d'accordo per fare gli indovineli? :-)))
Una scritta, una storia.
Un salutone Gigi
Paolo