Ottima quest'immagine che con pochi elementi mi racconta una bella storia.
La passerella ci dice che siamo a bordo di una imbarcazione per la pesca del pesce spada; insieme ai cavi per il traliccio di avvistamento ci dà tutte le informazioni che ci servono. Oltre la prua, sulla sinistra è visibile una città di mare che ci rimanda agli uomini che lavorano su questa barca, alle loro abitazioni e alle loro famiglie che ogni giorno li attendono al rientro dalla battuta di pesca. Sulla destra invece delle colline rotondeggianti degradano sul mare e scompaiono a poco a poco nella foschia; all'orizzonte il cielo è ancora illuminato dal sole mentre più vicino delle nuvole incombono e occupano tutta la porzione di cielo visibile. Da questi ultimi elementi traggo il senso dell'avventura che ancora quel mestiere conserva, l'alternarsi di gioe e dolori, il pericolo e il grande senso di pace che il mare racchiude in sè.
ciao

Bella.
(Dopo quanto detto da Eloj, che posso dire...)

Questa sembra un racconto, uno scenario quasi fiabesco e d'avventura alla Peter Pan.

Raffa

è vero, l'inizio di una storia, una partenza verso mondi lontani.....:)

Quoto la lettura di Eloj e a sottolinearla personalmente una figura umana sulla passerella a prua l'avrei vista bene, sia a sottolineare quella che è al tempo stesso, una tradizione e una avventura...un bisogno atavico ormai retaggio dell'uomo che si perde nella memoria....ciao!

Grazie a tutti per i graditi commenti. Karlotta