una presa d'aria e di coscienza tagliata col coltello, bello il gesto che fa notare che l'ha appena buttato a terra, che sia l'uomo nuovo?:))))))))....brava susanna
Come uomo, la vedo al pari di un incubo... come aspirante fotografo, la apprezzo pur non sapendo dire cosa mi colpisce di più... diciamo che mi colpisce e basta per una volta :) Ciao
Da interpretarla. Non conosco Roger B. Un fotografo?
A me viene il detto-mens sana in corpore sano-ma qui la mente-la testa e` claustrofobicamente "chiusa" nella scattola,appena l'aria per respirare e vedere dal buco...il coltello poi,inquietante,spero non venga usato contro se stesso...impazzendo cosi` oscurato mentalmente...
Solo una mia lettura,Susanna a voce alta,poiche`e da interpretarla,l'immagine,no? ;)
Infine tecnicamente mi piace in tutto,dallo sfocato parziale alle estremita` alta e bassa,al b/n e elaborazione.
Attendo la prossima con gran curiosita`. ;)
Sembra molto arrabbiato, la scatola con l'apertura tonda sul davanti, sottolinea la ferocia che sta montando nel soggetto, l'azione sembra poter esplodere da un' momento all'altro e la tensione è palpabile. Il pugnale a terra, probabilmente abbandonato li in fretta e furia da qualcuno, mi da la sensazione che lo rivedremo in scena.
Seguo
Antonio
The man in the box is a prisoner
E' una foto che mi affascina parecchio e nel contempo mi sconcerta.
Il B&N, stupendo, è drammatico e le storie che vi sono possono inventare sono infinite e, come la percepisco io, tutte paurose.
Mi fa piacere che sia solo l'inizio di una serie e sono curiosissimo di gustarmi le successive.
Per ora ti dico che questo pirimo capitolo è veramente notevole Susanna e
lo segnalo volentieri.
un caro saluto!
saro
Ovviamente Apprezzo!... Visto che mia figlia ci è nata!
Mi colpisce molto il coltello e forse la posa della mano che sembra forzata, non che lo abbia lasciato cadere... Mi colpisce anche il buco perfetto... Ma aspetto di vedere le altre... Bellissimo inizio.
Una foto che inquieta ed affascina: l'uomo ha la testa inscatolata, chiusa, ha una visione ridotta e distorta della realta'. Forse, pero' vuole liberarsi di questa gabbia...aspetto le prossime. Brava!
Grazie a tutti!
Ieri ho finito di scrivere (con penna, per davvero!!!) la "regia" e la "coreografia" del portfolio "box" (per ora... poi chissà come si chiamerà definitamente!)... stamani ho modificato qualcos'altro...
Seguiranno più scatti per ciascuna situazione... e solo dopo deciderò se aggiungere una/due foto ancora. Per adesso l'essenziale, l'ossatura, nella mia mente, c'è.
"Box" è nata per caso, nel bel mezzo della realizzazione dell'altro portfolio "(M)io", già in fase avanzata di realizzazione di scatti (menomale!!!), più complesso e laborioso, che richiede tanta pazienza e tanto tempo per tutti i particolari...
Adoro la posizione delle mani che hanno un forte richiamo pittorico, l'espressione di Gherardo (suppongo sia) è eccezionale. atteso sviluppo dell'idea..
Si evince dall'immagine proposta che non si puo' considerare come singola proposta, e' un'immagine che fa il suo lavoro: emoziona, non ti lascia indifferente.
Un senso di spaesamento incombente, di nervosismo e tensione, le mani rigide e contratte come il ghigno, Uno stato di instabilità ' viene trasmesso in modo imponente. Poi trovo inquietante il coltello a terra, potrebbe essere caduto dopo l'utilizzo, ma potrebbe anche essere li a disposizione. Aumenta la tensione, aumenta. Una scena sicuramente di costrizione, a mio parere, di attesa nervosa e inquieta.
e un square head !!!!!!! prima sono arrivati testa di uova poi i i square head ...
in inglese un square head e uno che non vede oltre l'orizzonte , e questo che il tuo mess? anche se non lo trovo molto gustoso da vedere , piu che altro da gustare ... tops
complimenti
ciao christian
Se posso disquisire, per una questione campanilistica, sulle teste quadre: e' il vulgus con il quelle le provincie confinanti identificano le persone della provincia di Reggio Emilia, questo per un antico procedimento di tortura applicato ai catturati combattenti medievali della citta' di Reggio ai quali veniva compressa la testa all'inteno di una scatola, ovviamente quadrata. Non avevo fatto riferimento alla citazione inglese, Christina e' riuscito a farmela tornare alla mente, chiesa' se anche quella rappresentata e' un forma di tortura.
incomincio a vederle con calma... per questa quoto il pensiero di marco furio. aggiungo che sono affascinato dalla tua pervicacia, dalla tua costanza nella ricerca e nello staging dei tuo lavori. sei un esempio
Che dire ? Non ero ancora passato ad ammirare questo scatto, lo faccio ora con i migliori complimenti per la fantasia e la capacità di realizzare immagini originali ed attraenti.
A me viene il detto-mens sana in corpore sano-ma qui la mente-la testa e` claustrofobicamente "chiusa" nella scattola,appena l'aria per respirare e vedere dal buco...il coltello poi,inquietante,spero non venga usato contro se stesso...impazzendo cosi` oscurato mentalmente...
Solo una mia lettura,Susanna a voce alta,poiche`e da interpretarla,l'immagine,no? ;)
Infine tecnicamente mi piace in tutto,dallo sfocato parziale alle estremita` alta e bassa,al b/n e elaborazione.
Attendo la prossima con gran curiosita`. ;)
Seguo
Antonio
E' una foto che mi affascina parecchio e nel contempo mi sconcerta.
Il B&N, stupendo, è drammatico e le storie che vi sono possono inventare sono infinite e, come la percepisco io, tutte paurose.
Mi fa piacere che sia solo l'inizio di una serie e sono curiosissimo di gustarmi le successive.
Per ora ti dico che questo pirimo capitolo è veramente notevole Susanna e
lo segnalo volentieri.
un caro saluto!
saro
Ciao.
enrico (ventrix)
Mi colpisce molto il coltello e forse la posa della mano che sembra forzata, non che lo abbia lasciato cadere... Mi colpisce anche il buco perfetto... Ma aspetto di vedere le altre... Bellissimo inizio.
Saluti, Orazio.
Ieri ho finito di scrivere (con penna, per davvero!!!) la "regia" e la "coreografia" del portfolio "box" (per ora... poi chissà come si chiamerà definitamente!)... stamani ho modificato qualcos'altro...
Seguiranno più scatti per ciascuna situazione... e solo dopo deciderò se aggiungere una/due foto ancora. Per adesso l'essenziale, l'ossatura, nella mia mente, c'è.
"Box" è nata per caso, nel bel mezzo della realizzazione dell'altro portfolio "(M)io", già in fase avanzata di realizzazione di scatti (menomale!!!), più complesso e laborioso, che richiede tanta pazienza e tanto tempo per tutti i particolari...
Questa postata qui è la prima foto elaborata (ma non la prima che aprirà la serie né tantomeno è detto che proprio quessta venga inclusa -magari altra da diversa angolazione-). Seguiranno certamente le altre foto mentre quelle di "(M)io" devono, purtroppo, rimanere inedite...
Così è!
Ciao,
Susanna
Complimenti per la home ed iIn bocca al lupo Susanna per i tuoi exciting progetti :-)
Salutoni da saro
Un senso di spaesamento incombente, di nervosismo e tensione, le mani rigide e contratte come il ghigno, Uno stato di instabilità ' viene trasmesso in modo imponente. Poi trovo inquietante il coltello a terra, potrebbe essere caduto dopo l'utilizzo, ma potrebbe anche essere li a disposizione. Aumenta la tensione, aumenta. Una scena sicuramente di costrizione, a mio parere, di attesa nervosa e inquieta.
Vediamo la serie.
Ciao.
enrico (ventrix)
Susanna
in inglese un square head e uno che non vede oltre l'orizzonte , e questo che il tuo mess? anche se non lo trovo molto gustoso da vedere , piu che altro da gustare ... tops
complimenti
ciao christian
Ciao.
enrico (ventrix)
Susa
sto rivedendo in privato le foto e mi sono convinta che ne devo rifare una perché in quella che ho manca un particolare importantissimo a cui, prima, non avevo pensato ma che poi, rivedendole in sequenza, mi è apparsa come "una mancanza" evidentissima. Un deficit da colmare! Stamani rimedio: faccio dei nuovi scatti!!! Ormai sì... sono determinata.
Credo di presentare queste foto ad una lettura di una tappa del Circuito Portfolio Italia...
Abbraccio...
Susanna