Ciao Ambra, interessante l'idea di " trasportare " , almeno per me, l'espressione sulla maschera, non mi convince però la posizione presa, avrei preferito lo sguardo in camera da entrambi, ma presumo che questo sia legato ad una determinata soluzione ... che però mi sfugge.

Meglio sarebbe stato concentrarsi sulla maschera e sul gesto, inquadrando in maniera meno dispersiva. L' aver vignettato mi sembra una scelta finalizzata a concentrarte l' attenzione in un fotogramma troppo allargato. Trovo troppo invadente l' avambraccio sn che risulta molto più grande del dx per questioni prospettiche legate alla scelta dell' ottica corta: un medio tele avrebbe risolto meglio. Nel complesso una buona idea da migliore tecnicamente per guadagnare in espressività. Un saluto.

Maschera ... una maschera per nascondersi o per sembrare quello che non si è ... profonda interpretazione di una condizione umana.
Brava.

Raffa

Interessante immagine " di costruzione", che inevitabilmente riporta ,( almeno me che sono una mente semplice;-)) per titolo e soggetto a quel filmetto che ebbe a protagonista jim carrey , ma che nell'espressione allo stesso tempo richiama sensazioni angosciose. La realizzazione tecnica la lascio al commento di amici più bravi di me,

è come se la maschera gridasse al posto della donna...son impressionato soprattutto dalla mano sx, così forte e così grande

grazie a tutti

questa foto è una di due.............la maschera grida al posto della donna negli intenti........la mano è grande ........per contenere un urlo potente......bingo Gio :)))

L'idea di lavorare sulle e con le maschere è sempre lodevole e difficile, perchè si rischia di cadere nell'ovvio. Questa la trovo concettualmente interessante e sono d'accordo con Ubaldo, che ha fatto un commento centrato.
Ciao Ambra :-))