Il punto di ripresa così innaturalmente laterale è motivato dalla necessità di evitare il riflesso del fotografo? Lo dico per due motivi: 1) quasi tutti (forse anch'io) avrebbero ripreso più frontalmente 2) ogni volta che inquadro un vetro sono ossessionato dal mio riflesso, cerco sempre di farmi piccolo e di trovare il punto di non-riflessione, per esempio quello davanti alle colonne di marmo... Vabbè, a prescindere, la composizione si lascia guardare piacevolmente, alla fine la ripresa laterale si è dimostrata vincente . Ciao
ho imparato ad aprire le tue foto, molte foto, quando ho poco tempo, valuto se aprirle dalla miniatura, le tue molte volte le ho saltate per questo motivo, invece una volta aperte hanno sempre un qualcosa da offrire. Giuro che mi rivedrò la tua galleria
Signori, che dire, mi fa piacere che sotto quest'immagine e la precedente ci sia stato un pò di movimento; sono immagini un pò silenti e poco appariscenti.
@Marco: riprendere la parete non parallelamente al sensore nasce dalla necessità di inserire il riflesso dei lampioni in punti opportuni, di mostrare la decorazione carnevalesca luminosa a sinistra (appena visibile) e di mostrare il Principe di Piemonte nella sua interezza. Se vogliamo trovare dei precedenti illustri, Atget era solito scattare obliquamente così da lasciare uno spiraglio attraverso il quale la mente dell'osservatore potesse entrare nell'immagine e vagarvi all'interno; Walker Evans adotterà questo espediente seppur riducendo a livelli appena percettibili l'angolo.
@Federico: ti ringrazio, questa tipologia di immagini è ciò che in questo momento rispecchia di più il mio sentire fotografico.
@Nicola: Ti rignrazio molto per queste parole che suonano per me ed il mio modo di intendere la fotografia come un gran bel complimento (cioè ancor più di quanto tu volessi già esprimermi).
Nicola
@Marco: riprendere la parete non parallelamente al sensore nasce dalla necessità di inserire il riflesso dei lampioni in punti opportuni, di mostrare la decorazione carnevalesca luminosa a sinistra (appena visibile) e di mostrare il Principe di Piemonte nella sua interezza. Se vogliamo trovare dei precedenti illustri, Atget era solito scattare obliquamente così da lasciare uno spiraglio attraverso il quale la mente dell'osservatore potesse entrare nell'immagine e vagarvi all'interno; Walker Evans adotterà questo espediente seppur riducendo a livelli appena percettibili l'angolo.
@Federico: ti ringrazio, questa tipologia di immagini è ciò che in questo momento rispecchia di più il mio sentire fotografico.
@Nicola: Ti rignrazio molto per queste parole che suonano per me ed il mio modo di intendere la fotografia come un gran bel complimento (cioè ancor più di quanto tu volessi già esprimermi).
ciao