Quindi la lavatrice si può usare pure per lavare i panni.

E' la prima cosa che mi è venuta in mente, ricordandomi di tante storiellacce a proposite di ragazze sedute sulla lavatrice.

Fortissima, sia l'idea che la sua realizzazione,
in un gran B&N tra l'altro

Molto brava Rossella!

un caro ciao,
saro

mi sono venuti in mente i Flinston...
buona la scelta del BN!

Bella!!! Bella l'idea e la sua realizzazione!
Trovo tutto perfetto, anche la post con questo BW deciso!
Susanna

Ebbene sì Saro, la lavatrice si usa "soprattutto" per lavare i panni:-)Sono contentissima vi sia piaciuta la mia realizzazione.Grazie a tutti voi.Ciao

dopo essermi sincerato (chiedendotelo) se il lavaggio fosse andato a buon fine, ti dico pure che la foto mi piace, sicuramente per composizione e bn, ma anche e soprattutto per la chiave di lettura (credo personale) che ho dato... in un momento in cui l'Italia va a rotoli, in cui non si fa altro che insultarsi da dx a sin da sin a dx, passando per il centro, in un momento in cui chi dovrebbe rappresentare il nostro paese e noi stessi, non si concentra moltissimo sui problemoni del paese, ma più che altro a mantenere ben salde le proprie poltrone, ecco che anche la gente stanca (rappresentata dalla casalinga scalza e stanca) dice basta cercando di lavare e cancellare con un lavaggio il fiume di parole senza significato, gli insulti includenti, con un carico di lavatrice, quasi a voler dire, basta basta basta parlare, siamo disposti a dimenticare tutto, ma mettetivi a lavorare e superiamo questo momento difficile! ciao Rossella, un abbraccio alberto

Grazie Alberto, davvero molto interessante la tua chiave di lettura!!Direi realistica e veritiera!!
Mi fa un immenso piacere leggere che quest’idea, nata dalla volontà di interpretare la presenza femminile nelle sue note più quotidiane, nelle sue attitudini più casalinghe, sia riuscita a creare un motivo di riflessione, uno spunto per una interpretazione che va oltre questi panni “carichi di parole”, “carichi di fatica” e nel mio intento anche e soprattutto “carichi di solitudine”.Ciao

Andando oltre le interessanti analisi attorno a questo scatto, lasciati dire Rossella che già al primo impatto, pur facendomi delle notevoli risate, ho apprezzato la qualità fotografica di questa bella composizione. un carissimo saluto e a presto ormai da giulietta

Un magnifico e garbato B/N che racchiude tutta l'infinita gamma tonale della scala dei grigi.Praticamente si va dal nero chiuso al bianco scintillante.In essa è racchiusa un infinità di gamme intermedie.
Bella la scena con quelle gambe da donna pensolanti,che mi richiamano alla mente a ciò che ha garbatamente accennato e sottinteso Saro.

Grazie Giuly ed Orazio per i vostri commenti molto particolareggiati.Ciao a prestissimo.