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percezioni addietro
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Continua la collaborazione tra Antonio e me. Mi ha mandato un suo ritratto lasciando spazio alla mia immaginazione.Da parte mia ho usato una delle mie immagini e questo e` il risultato. Ovviamente da interpretare. Il bello delle interpretazioni-la mia e` diversa dalla sua che cito: "Sembra essere un'intuizione di Leibniz secondo cui cambiare anche un semplice particolare di un mondo significa cambiarne un "pezzo" e forse cambiarlo tutto a causa del profondo legame che intercorre fra gli eventi.
dunque tu mi hai posto in due diversi mondi possibili
mi hai posto in una divaricazione fra "vite parallele"
se guardo te a destra (come nella foto) avrò un destino completamente diverso rispetto a guardare te in fondo a sinistra
Dunque la semplice variazione di una circostanza minima (il mio sguardo) può trasformare completamente il destino di una persona e della realtà che la circonda."
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è un'immagine complessa (come del resto il tuo stile) e per qsto, secondo me, va letta a più riprese per coglierne le sfumature che una prima visione nn permette
Adesso che la osservo meglio e notando il titolo posso approfondire il mio pensiero
Cito le parole di Hume:
"La mente è una specie di teatro dove le diverse percezioni fanno la loro diversa apparizione; passano e ripassano, scivolano e si mescolano"
a.
p.s. intellettuale io?.... nn scherziamo....io mi definirei un incostante curioso uomo superficiale!!! :-)
Può nascere una serie di valore assoluto.
I miei rispetti e complimenti a entrambi!
gigi
:) angelo
Bravissimi