davvero impressionante la struttura di questo(credo )ulivo secolare.bello anche il senso del movimento
.ciao,Paolo

X, notevole anche l'elaborazione per me:)

Che spettacolo ... bellissimo l'albero, splendido lo scatto, perfetta la post, che aiuta a concentrarsi sulla parte centrale dell'immagine.
Bravissimo :-)

l'apprezzavo al 100 % se non c'èra quella zoomata inutile,(che sia fatta in fase di scatto oppure post)..
Vedo quella "forzatura" inutile fatto ad uno scatto che gia di per se è buono..Noto piu la tua presenza in fotografia,che il concetto che volevi trasmettere..e come tu volessi dirmi; eihh io sono qui!
Un pensiero molto sottile il mio,perciò ti invito a riflettere...

Stesse sensazioni di Caterina.trovo lo zoom invasivo e inutile.
Non mi aggiunge nulla,anzi mi confonde.

A me assomiglia a un lens babe,piu` che zoomata.
Mi piace . :)

Con tutto il rispetto per il pensiero di Caterina (e di Luigi), e nonostante sia anch'io di principio contrario a questi artifici tecnici, credo che stavolta l'elaborazione - pur sacrificando il realismo naturale della scena - almeno in termini di espressività/narrazione qualcosina abbia aggiunto, ovvero il senso di tensione interna alla pianta, che sembra voler fuggire dalla fissità in cui è obbligata dalla natura stessa, e persino di volersi raddrizzare, come se non accettasse più quei nodi e quegli intrecci che la fanno soffrire, come una vecchia ultracentenaria tutta rattrappita su se stessa dal peso e dagli acciacchi dell'età.

Interessante e stimolante come sempre la lettura di Marco Furio.
Posso anche condividerla ma al quel punto mettiamo la foto in categoria astratti,concetti,molto molto meno in landscape..
Un caro saluto Luigi.

Marco per me queste operazioni che vengono fatte da un fotoamatore evoluto, che sia torkio , come tanti altri nel web, è solo una perdita di tempo.. Oramai in questo mondo fotografico, si è sempre allo correre di stravolgere il nulla.....giusto x fare una riflessione a riguardo, parlo al generale..
Non ci sono più idee di base allo nascere dello scatto.. Molti arrivano a casa, guardano la foto al monitor e iniziano le domanderei tipo: che cia già fa a sta foto? Si inizia a viaggiare mentalmente, si fanno prove, fino a quando uno trova quel punto limite di piacere visivo.. Vedi tutto questo per me non è fotografia, ma sono solo delle cagate assolute( scusa la franchezza). Non sarà il caso di Torkio, e ne sono quasi certa, ma la maggiore parte funziona così.. Oramai c'è questa moda che uno non scatta x se stesso, ma scatta x esporere su web e che possa piacere ad altri.. ed ecco come si perde la personalità è la libertà propria..
Io sono una persona che Prova a leggere, decodificare il messaggio del autore, ma credimi , con certe cose inutili, non ci perdo nemmeno testa.
Un salutone a tutti..

innanzitutto vi ringrazio per la interessante discussione che ne è nata...
Caterina questa foto ha un suo perché e provo a dirla. Avevo preparato alcuni scatti per il mio calendario, tu ne hai una copia, se guardi tutte le foto quasi tutte (tranne due o tre) seguono quelo filone di post produzione ... quindi era destinata per quello scopo e all'ultimo momento l'ho scartata. Questo pomeriggio l'ho stampata su carta cotone 30x45 e vorrei fartela vedere ... probabilmente cambieresti opinione :)
con tutto l'affetto del mondo... auguri a tutti voi :)

Le ho guardate:))), ma purtroppo il filone non lo trovato...ci sono post uguali tra di loro, quelle fatte con snapseed, ma di zoomate non ne vedo, direi che sarebbe l'unica nel contesto, e per me, bene hai fatto che non lo hai inserita..
Poi ci sarebbe un altra cosa che vorrei dirti. Se fa parte di una serie, xche non lo scrivi nel about? Se tu la metti così, io la guardo come singola foto, quindi non posso contestualizarla in un potfolio ..ha, metti mano a scrivere, sopratutto q andò ci vuole una spiegazione in più..
Carta cotone quale?

Io che non ci capisco niente ti dico che a me piace Antonio e non mi stupirei di trovarla in home. Ho letto con grande interesse la discussione e la lettura di Marco Furio, come al solito è di gran lunga la migliore ... naturalmente secondo me.
Un caro saluto, Lele.

In realtà sono pigro e restio a scrivere molto sotto una mia foto, sono del parere che debba parlare da sola... Se non è successo pazienza :)

fortissimo

Nel suo particolarissimo genere la trova molto interessante come sperimentazione spinta.
A me piace Antonio.
un saluto, saro

la vedrei anch'io molto volentieri nature, ma la foto è bella, comunque.

Nicola

La mia ignoranza nei tecnicismi fotografici è proverbiale; preferisco sempre leggerla col cuore, riesco a prendere di più da una fotografia e quindi...
Quasi volesse liberarsi dal legame con la terra e non potendo farlo per ovvi motivi si contorce per allungarsi il più possibile verso il cielo.
A me piace molto così.
Un salutone
marco

Caspita Torkio, che fila indiana qui sotto ahaha, ma mi sa che ti devo commentare di più, xche vedo che si animano subite le anime...:)))))...
Ritornerò :)))))

sembra un albero che vuole sfuggire alla sua natura, surreale spacca il cuore, pertanto viva anche Caterina e la sua schiettezza, fa accadere il miracolo dello "sguardo attento".

ancora grazie a tutti :)