Non ne metti tante di foto ma quando le metti sono molto belle
Questa e` una di quelle, che a mio gusto, dovrebbe finire in vetrina.
Hai catturato al meglio lo stato d'animo di chi e` in attesa in queste stazioni periferiche. Bella bella
Molte grazie Maria Grazia e David.
David, forse è perchè più invecchio e più divento selettivo sui miei scatti... ne cestino sempre di più e ne conservo sempre meno, sembrerebbe un processo irreversibile :)) Grazie davvero !
mah, penso che l'autocritica ci faccia migliorare. Ho calcolato che in India ho scattato sui 200000 scatti e quelli che seleziono, li puoi vedere qui... guarda un po' tu quanti ne scarto, ahahah
Non è solo questione di autocritica. Sono due processi creativi distinti, scattare cogliendo le idee e le situazioni del momento, selezionare individuando il meglio (soggettivamente percepito) ... ma anche nell'eliminato ci possono essere foto di valore.
Non c'è nessuno più in queste stazioni periferiche, molteplici ormai abbandonate e murate come questa; qui resta la nostalgia dell'autore.
la apro in Full e trovo il bianco e nero che adoro, limpido e pulito
cosi come abituati dalle tue immagini.
mi piace molto la prospettiva delle rotaie che fuggono lontano. ho provato una volta, ma ho preso un cazziatone dal capostazione, che mi diceva che non si possono fare fotografie in una stazione ferroviaria... boh vacci a capire.
complimenti per la home ma sopratutto per lo scatto
sono anni che non prendo il treno , ma tanti ne ho presi in passato , e ogni volta che rivedo queste piccole stazioni mi sembra di sentire l'autoparlante che annuncia la citta' d'arrivo ,ottimo scatto e gran bianco e nero.
Quello che colpisce sono i binari ben inquadrati sulla sx con quelle linee che segui che con gli occhi e vanno via verso l'infinito, sulla dx invece abbiamo la stazione dismessa ( caratteristica di molte stazioni di provincia) con le porte murate un tubo sinuoso fissato alla meglio, l'assenza di figure umane da un senso di caducità di labilità del luogo stesso. Per me una buona. bravo!
Grazie ancora a tutti per gli apprezzamenti graditissimi !
@Simone: in effetti una volta era davvero proibito scattare foto nelle stazioni ferroviarie, poi, qualche anno fa, ho saputo di una circolare ministeriale che limita il divieto solo ai cosiddetti "materiali sensibili", tipo particolari di locomotori, di apparecchiature tecniche eccetera... cerco pertanto di attenermi a queste disposizioni, sperando che nel frattempo le restrizioni non siano di nuovo cambiate in peggio ! :-)
Questa e` una di quelle, che a mio gusto, dovrebbe finire in vetrina.
Hai catturato al meglio lo stato d'animo di chi e` in attesa in queste stazioni periferiche. Bella bella
David, forse è perchè più invecchio e più divento selettivo sui miei scatti... ne cestino sempre di più e ne conservo sempre meno, sembrerebbe un processo irreversibile :)) Grazie davvero !
Non c'è nessuno più in queste stazioni periferiche, molteplici ormai abbandonate e murate come questa; qui resta la nostalgia dell'autore.
cosi come abituati dalle tue immagini.
mi piace molto la prospettiva delle rotaie che fuggono lontano. ho provato una volta, ma ho preso un cazziatone dal capostazione, che mi diceva che non si possono fare fotografie in una stazione ferroviaria... boh vacci a capire.
complimenti per la home ma sopratutto per lo scatto
@Simone: in effetti una volta era davvero proibito scattare foto nelle stazioni ferroviarie, poi, qualche anno fa, ho saputo di una circolare ministeriale che limita il divieto solo ai cosiddetti "materiali sensibili", tipo particolari di locomotori, di apparecchiature tecniche eccetera... cerco pertanto di attenermi a queste disposizioni, sperando che nel frattempo le restrizioni non siano di nuovo cambiate in peggio ! :-)