Installazione con figura umana? Mi colpisce la messa a fuoco che va a concentrarsi sul soggetto. Per il resto, mio limite, mi è di difficile lettura.
Ciao! gigi

@ Gigi. Prima di tutto voglio ringraziarti per esserti soffermato e confrontato con questo scatto e per la sincerità del tuo commento. Questo conferma ancora una volta la tua sensibilità ed onestà intellettuale della quale ti rendo merito pubblicamente. Questa è casa mia, o meglio, una delle stanze (la saletta hobby diciamo), la figura umana sono io, è un autoscatto. Il titolo parla di una "psichedelica parafrasi visiva dei modi di dire". Qui ce ne sono due. Il primo è rappresentato dai bicchieri che sembrano quasi circondare miacciosamente il soggetto che con il bicchiere in mano ed il sacco in testa è quasi costretto a tenere "L'acqua in bocca". Segreti come pesi a volte diventano come macigni (un modo diverso per descrivere un luogo comune sulla bocca (appunto) di tutti. Il secondo è una citazione ironica del grande Trapattoni (uno dei piu' grandi surrealisti suo malgrado forse) e cioè "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco) ed è legato al primo idealmente dal sacco in testa. In questo caso la figura sarebbe il gatto con tutta la dietrologia simbolica che si porta dietro e la vignetta al muro che riporta un semplice "Miao"..tutto qua. Grazie ancora per aver dedicato il tuo tempo..ciao!

Il mio pensiero correva al ruolo dei bicchieri e a quella bocca messa lì proprio sopra il bicchiere...ma a Trapattoni non ci sarei arrivato. E d'altra parte, per citare il Giovanni: "Il gatto è nel sacco. Ma il sacco è aperto". Con stima! gigi

un angolo sfruttato al meglio, ma a me suscita mille altre interpretazioni, tutte lontanissime dalla tua intenzione, è uno stile adorabile....:)

Particolare e forte come al solito ... trovo il fuori fuoco troppo forte, e pur comprendendo la spiegazione, visivamente mi sfugge qualcosa.

Raffa

la sfocatura intorno porta lo sguardo direttamente sulla figura, molto bello anche l'accostamento dei colori...ciao

La figura seduta accovacciata, mi era parsa quella di un ragazzino, a volte assumono pose simili... come per fare chissà quale gioco fantasioso e sconosciuto. Che dire? certamente molto originale e personale ma soprattutto tanta fantasia nel realizzarla e nell'aver individuato, trovato la tua descrizione, ognuno farà la sua tutte diverse a secondo del proprio io. Certamente una immagine molto enigmatica e particolare... tanti complimenti!
ciaooo

Le tue idee sono sempre allucinanti e mi affascina troppo il tuo modo di interpretarle fotograficamente... Io avrei tolto solo le labbra sul sacco in testa ma x il resto resto ad ammirare a bocca aperta...

Grazie a tutti.

Perplesso come Gigi all'apertura dell'immagine, ho letto con attenzione la tua spiegazione che, sinceramente Adolfo, trovo troppo cervellotica e difficile da seguire pur confrontandola con l'immagine stessa. Tra l'altro, mai avrei immaginato che quella figura così esile all'angolo (effetto prospettico ovviamente) fosse un autoritratto... Ciao!

@ Marco Furio; Hai ragione è cervellotica...e lo deve essere altrimenti non ci sarebbe ragione per la parte psichedelica che sovverte tutte le convenzioni e consuetudini, sia dal punto emotivo che da quello strettamente tecnico, come il fuori fuoco esagerato - così rispondo anche a Raffaele -prima ero di fretta- (una visione psichedelica non segue le regole precise di un'ottica). E' una sorta di viaggio mentale, che non segue nemmeno la sintesi razionale, anzi è connotata da ridondanza visionaria....un pò come il rock anni 60/70..alla Hendrix per dire....o alla Pink Floyd ma quelli di Obscured by Clouds. Ciao e grazie infinite per il confronto schietto e sincero.

Come viaggio mentale e visione psichedelica non è niente male...ma arrivo quando tutto è già stato spiegato:)

bé anch'io in "ritardo" cmq complimenti :)