MI piace molto l'idea , ma credo che la qualità penalizzi molto la bellezza dello scatto... imho.

Mimmo

immagino sia un problema di file, in effetti e' illeggibile....

...poichè, di consueto, mi riesce assai facile leggere le immagini del mio caro amico Ubaldo e , sempre poichè, questa volta mi trovo assai in imbarazzo nella disamina di questa sua foto leggendo,così, la tua certa interpretazione circa la mediocre qualità della medesima ti sarei veramente grato,Mimmo, se tu potessi parlarne più diffusamente. E grazie :-D

descrivo ciò che vedo: un corso d'acqua placido che parrebbe di fiume ... un punto di ripresa più alto...che non mi pare da altra barca ma piuttosto dalla sponda opposta... al crepuscolo desumo... considerate le luci della strada accese...un monte con la vegetazione con molte gradazioni di grigio tanto da essere ancora abbastanza riconoscibili le sue fronde... una barca che sembra un gozzo...forse perchè vicini alla foce...con ben definita la prua...due figure umane a bordo di cui una alla timoneria e un'altra a prua rivolta verso la direzione della rotta.
ora esprimo cosa mi dice questa immagine: il senso del ritorno a casa dopo una giornata magari di lavoro e non per diporto...e tutta quella distesa d'acqua che rende l'idea di quanta acqua debbano ancora solcare per raggiungere casa dove riabbracciare i cari che attendono...rifocillarsi......riposare prima di un'altra giornata.
di solito l'autore ha una perfetta padronanza del mezzo...la sua galleria ne è testimonianza... e credo che tutto ciò che non è definito...ad esempio la poppa della barca...le identità delle persone...le case...siano una ben precisa scelta per darne il senso incentrato nell'anelare il focolare...non certo un errore ma un modo per dare forza a ciò che vuole trasmettere a noi.
ho imparato che un buon bianco e nero debba contenere tutta la scala dei grigi senza che manchino il nero e il bianco...e mi pare che qui coesistano.
ma l'autore stesso confermerà se la mia lettura è da farneticante o meno. l'immagine mi piace molto per ciò che mi racconta. un caro saluto a tutti.

Silvio , non so cosa si dovrebbe aggiungere riferendosi alla qualità della foto ... per me non ha dettaglio e quasi tutto è confuso , ma credo lo abbia indirettamente asserito anche tu , se poi è l'intento dell'autore a volerla così , per me non esiste problema . Non si vedono gli exif ma ritengo che le condizioni di luce fossero precarie ed ovviamente la qualità generale dello scatto ne ha sicuramente risentito , se poi va bene così ok , ma è un fatto oggettivo che la qualità di questa immagine abbia qualche problema per farsi leggere al meglio , lasciando solo all'intuito la percezione di ciò che è indefinito ... ovviamente non voleva sminuire le capacità creative e la tecnica di Ubaldo , ma solo evidenziare un aspetto che ritengo a mio avviso importante. Se poi è voluta cosi ovviamente rispetto democraticamente la scelta dell'autore , ed il mio ovviamente è solo un semplice e più che modesto punto di vista .


Mimmo

Se sei buono ti tirano le pietre (e se sei cattivo anche): recitava più o meno così una canzonetta in voga nei miei anni verdi. Dopo più di un anno di immagini precise precise, senza linee cadenti, senza errori di esposizione, con inquadrature sempre attente all' equilibrio delle masse (credo di essere stato il primo su MM a parlare di sezione aurea e a riportare la sequenza di Fibonacci alla fotografia), con tanta buona volontà e desiderio di confronto, e quasi sempre pochissimi commenti (anche se sempre molto motivati e nessun wow), per una volta ho osato forzare la mano con gli "effetti speciali". Ma, non essendomi pratica consueta, non ho incontrato l' approvazione di uno dei pochi che, con mio grande piacere, mi seguono fin dall' inizio: quel Mimmo Greco che mi ha gratificato più volte con i suoi apprezzamenti. Caro Mimmo, volentieri replico alla tua osservazione. Spero che non penserai veramente che per una svista abbia postato un file sghimbescio: se mi segui, come so, ti renderai conto che non è il mio genere sottoporre al giudizio un' immagine casuale o casualmente concepita. Ho cercato di rendere l' atmosfera umida del crepuscolo, quel senso di freddo nelle ossa, che si respira in faccia all' acqua di un fiume, che si accentua con il calare della sera. Avevo a disposizione la montagna in ombra sul fondo, col folto della pineta, a contrasto con gli ultimi bagliori di luce sull' acqua, le case scure e le prime luci accese, la piccola imbarcazione che cerca, velocemente, di guadagnare il riparo sicuro prima che si faccia buio (avrai notato che la mancanza di definizione è dovuta al panning evidenziato dalle luci strisciate e dalla barca ferma: 1/8 di secondo). Con questi elementi ho cercato di rendere la sensazione. Penso di non esserci riuscito se l' impressione è quella di immagine di qualità scadente. Comunque grazie, Mimmo, per la consueta attenzione, sempre più che gradita. Grazie anche a Roberto, dal quale non sono riuscito a farmi capire: speriamo nella prossima volta. Grazie anche a Silvio e a Chiara che mi seguono sempre con grande benevolenza. Chiara, non hai farneticato e hai colto bene il senso dell' operazione. Un saluto a tutti quanti!

... Antoine e Gian Pieretti se non erro la cantavano in un lontanissimo Sanremo ...

Carissimo Ubaldo ... lungi da me ogni considerazione che metta in dubbio la tua cultura fotografica sia tecnica che storica , la mia era solo l'impressione ... direi quasi sorpresa , avendo sempre trovato nelle tue immagini una lettura sempre fluida legata sia alla composizione molto curata ma anche alla qualità che ne caratterizzano la sostanza ... qui a dir il vero sono rimasto un po spiazzato , anche se so benissimo conoscendoti che si trattava di una scelta e non certo uno scatto avventato e senza razio ... Ho evidenziato la mia perplessità per quella che è stata la percezione di immediata lettura della foto , ovviamente la mia è la posizione di chi guarda , con tutti i limiti della propria prospettiva ... asettica e lontana dall'emozione vissuta di chi ha scattato .
é sempre un piacere che si rinnova nel leggere le tue risposte.

Con sincera stima.

Mimmo

Per l'Ubby et Orby... passa da me... :-)
Una foto del mostro di Lockness sarebbe più bellina :shock: :-P :-)
Comunque sbaglia anche il prete sull'altare...
Un :idea: da
Liberino :-P :-P :-P

Per me la zona d'acqua in basso con la barchetta quasi manzoniana è splendida. Quel che non mi piace, o almeno non mi convince, è il mosso-sfaldato della montagna sullo sfondo. Si può apprezzare solo mezza foto...? Penso di no, ma in questo caso la vedo così... Ciao Ubaldo ;-)

...prima di intervenire nuovamente nel dibattito ho letto attentamente i vostri i commenti più e più volte e sempre più e più volte ho ri-osseervato l'immagine.
Così sono giunto ad una conclusione, probabilmente tanto inesatta quanto fallace ma di cui son certo, ovvero che si tratti di una fotografia molto "coraggiosa" e "fuori moda" tipica di chi, in pieno potere tanto della tecnica quanto del senso d'inquadratura , è disposto a mettersi in discussione per introdurre , nella didattica fotografica, dei concetti piuttosto complicati e poco o punto immediati.Complimenti :-o