la foto è scattata con molta discrezione... la neve accentua ancor piu il disagio che provano queste povere persone nella loro quotidianità ... ma credo che la foto la faccia le figure in fondo con la loro non curanza
continuo qui..dicevo addirittura cambia anche il giudizio che si da alle persone che sono coinvolte nello scatto.in ailcune sono povera gente,in altre quasi delinquenti.n ccapisco,e neanche mi voglio adeguare..saluti,Paolo
beh Paolo, lo scatto è abbastanza eloquente...e racconta appunto l'indifferenza della gente rispetto al mendicante....tutto qui, nessuno ha mai parlato di delinquenti o similari.....
credo che Paolo ce l'abbia con me... che ho sempre manifestato la mia disapprovazione prendere indigenti specialmente col viso ben evidenziato ... almeno che non rientrino in un percorso di ricerca... leggesi portfolio
Qui il viso è accuratamente celato, credo pertanto che l'immagine non offenda la dignità del soggetto. Che poi la si voglia scattare o meno, dipende ovviamente da persona e persona. Io, come ho detto altre volte, non riesco più a fotografare le persone indigenti, non mi va più. Però ciò non significa che tutti la dovrebbero pensare come me. In fondo, se fosse da sempre prevalsa la mia posizione, non avremmo avuto neanche le grandi foto dei più famosi ed ammirati fotoreporter.
Etica a parte, è un'immagine di spiccato coinvolgimento emotivo, proprio per la neve che ricopre quel "fagotto" umano, e composta magistralmente. Ciao
Bho, direi che in questo scatto vi e` una ricerca diversa che unicamente mostrare un povero cristo che elemosina... il che ne giustifica la foto.
la posa sembra quasi indiana...
Buono il BN!
il cambiamento climatico ,ovvero la neve diventa il soggetto principale della foto.........il manto che copre l'homeless diventa motivo di interesse con tutta la su visione prospettica.
Non amo fotografare certe cose, se fatte per bene possono entrare in noi senza ferire nessuno ,credo di poter dire che questa foto non pecchi di cattivo gusto
Aldo
la vedo soltanto adesso e, Simona, non ho voglia di arrabbiarmi! :)
Io non amo questo genere di scatti, ne ho fatto credo uno solo e forse non lo rifarei, ma bisogna comunque fare una distinzione importante fra il mero voyerismo e la fotografia come questa dove il soggetto diventa quasi simbolico, dove non traspare "violenza", dove il messaggio è di una forza straordinaria che non cambierà certo - purtroppo - il mondo, ma riesce a toccare nel profondo.
Non credo si tratti di usare due pesi e due misure, ma non siamo ipocriti, non tutte le fotografie sono uguali e la sensibilità di chi scatta, oltre ad un po' di casualità e fortuna, fanno la differenza.
Io non so se l'avrei scattata, ma è una gran foto.
Ciao Barbara, ho guardato a lungo la fotografia ed ho letto i commenti...io non so se l'avrei scattata, ma per un mio limite personale nell'affrontare queste tematiche che mi fanno molto molto male! oltre a questo è pur vero che nella tua foto c'è discrezione e rispetto per il soggetto e soprattutto si legge la denuncia di un'indifferenza troppo forte da parte di chi sta bene, quindi mi complimento con te!
Roberta
Etica a parte, è un'immagine di spiccato coinvolgimento emotivo, proprio per la neve che ricopre quel "fagotto" umano, e composta magistralmente. Ciao
la posa sembra quasi indiana...
Buono il BN!
Mi complimento con te.
Auguri!
saro
Non amo fotografare certe cose, se fatte per bene possono entrare in noi senza ferire nessuno ,credo di poter dire che questa foto non pecchi di cattivo gusto
Aldo
Mic
Io non amo questo genere di scatti, ne ho fatto credo uno solo e forse non lo rifarei, ma bisogna comunque fare una distinzione importante fra il mero voyerismo e la fotografia come questa dove il soggetto diventa quasi simbolico, dove non traspare "violenza", dove il messaggio è di una forza straordinaria che non cambierà certo - purtroppo - il mondo, ma riesce a toccare nel profondo.
Non credo si tratti di usare due pesi e due misure, ma non siamo ipocriti, non tutte le fotografie sono uguali e la sensibilità di chi scatta, oltre ad un po' di casualità e fortuna, fanno la differenza.
Io non so se l'avrei scattata, ma è una gran foto.
Roberta